Assieme a tutte le caratteristiche di risparmio energetico e incrementi prestazionali già note , la microarchitettura Haswell porterà in dote miglioramenti notevoli anche sul fronte della GPU integrata. Che si chiamerà Iris, e sarà pressoché equivalente a una schede grafica discreta ma ad una frazione del costo.
Per la GPU on-die dei processori Core di quarta generazione, Intel promette “una esperienza visuale da strabuzzare gli occhi – senza richiedere nessuna scheda grafica extra”: rispetto alla precedente generazione, le performance di Iris con la grafica 3D raddoppieranno sulle CPU per Ultrabook e laptop (serie U e H) e addirittura triplicheranno sui processori per desktop (serie R).
Nel caso delle CPU per notebook (H) e PC fissi (R), dice ancora Intel, il package CPU+GPU includerà anche un certo quantitativo di memoria DRAM da usare come cache comune accessibile a entrambe i componenti. Una soluzione ponte, insomma, prima di adottare un approccio all’architettura di memoria radicalmente nuovo come ha già fatto AMD .
Altre caratteristiche salienti di Iris saranno infine il supporto a risoluzioni classificabili come UltraHD (4K), l’editing video “accelerato” tramite tecnologie Quick Sync Video e decodifica/transcodifica MJPEG, e infine il supporto alle più recenti versioni delle librerie grafiche/GPGPU DirectX (11.1), OpenCL (1.2) e OpenGL (4.0).
Alfonso Maruccia