La Russia vuole legalizzare le criptovalute ma non le stablecoin

La Russia vuole legalizzare le criptovalute ma non le stablecoin

La Russia ha finalizzato il Disegno di Legge sulla regolamentazione crittografica per legalizzare le criptovalute, tranne le stablecoin.
La Russia vuole legalizzare le criptovalute ma non le stablecoin
La Russia ha finalizzato il Disegno di Legge sulla regolamentazione crittografica per legalizzare le criptovalute, tranne le stablecoin.

La Russia avrebbe quindi finalizzato il Disegno di Legge atto a regolamentare le risorse digitali nel Paese. Secondo quanto indicato in questo documento, la volontà sarebbe perciò quella di legalizzare le criptovalute.

Tuttavia, oltre alle varie indicazioni in merito a un approccio crittografico regolamentato, la volontà è quella di escludere le stablecoin da questa legalizzazione. In altre parole non saranno ammessi quegli asset digitali sostenuti da USD come ad esempio Tether, Terra LUNA e altri.

Una notizia interessante, ma con alcune clausole alquanto singolari che sono emerse da un’attenta analisi dell’agenzia di stampa locale Kommersant. Nondimeno, anche questo passo dimostra la costante e crescente adozione delle criptovalute nel mondo.

Puoi iniziare anche tu a investire in questo settore grazie a Coinbase. Questo importante exchange, uno dei migliori al mondo, offre tantissime possibilità di trading e piani di accumulo anche automatizzati.

Criptovalute: al via la legalizzazione in Russia

Il Ministero delle Finanze Russo ha messo a punto un Disegno di Legge che punta a regolamentare le criptovalute nel Paese. Questa decisione non ha di certo stupito chi vive il mondo crittografico costantemente.

Infatti, solo alcuni giorni fa la Russia aveva ammesso di voler utilizzare le criptovalute come conduttore per gli accordi economico-commerciali in Africa. Inoltre, era da febbraio che la bozza dell’attuale Disegno di Legge, su una regolamentazione crittografica, era al vaglio dei tecnici del Cremlino.

Questo documento contiene una serie di novità e obiettivi che la Russia vuole raggiungere ed esplorare con le criptovalute. Questi si possono riassumere in alcuni punti sintetici che elenchiamo qui sotto per praticità di comprensione:

  • introduzione del concetto di acquirenti professionali e non;
  • quadro giuridico per la circolazione ed emissione delle valute digitali
  • requisiti per l’identificazione, la contabilità e la certificazione delle criptovalute;
  • nuove opportunità per il mining;
  • nuovi requisiti per gli operatori di trading.

Ecco come l’agenzia di stampa locale Kommersant ha commentato il nuovo Disegno di Legge in un suo recente articolo proprio in merito alla regolamentazione e legalizzazione delle criptovalute in Russia:

Secondo il disegno di legge, la valuta digitale può essere accettata “come mezzo di pagamento che non è l’unità monetaria della Federazione Russa”, nonché come investimento, mentre non deve esserci alcun soggetto obbligato in relazione ad essa.

Investire in criptovalute è semplice e sicuro, basta aprire un conto gratuito su uno degli exchange disponibili, ma fidato. Tra questi c’è Coinbase, uno dei più famosi e apprezzati al mondo. Attraverso la sua piattaforma è possibile accedere a tantissimi servizi per il trading crypto e l’investimento, oltre a un portafoglio crittografico pratico e sicuro.

Fonte: Kommersant
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
18 apr 2022
Link copiato negli appunti