AMD ha presentato Carrizo, piattaforma APU (CPU+GPU) di nuova generazione che dal prossimo anno equipaggerà i PC portatili e all-in-one e andrà a sostituire le APU attualmente usate a tale scopo. Caratteristica principale dei nuovi prodotti, un miglioramento sul fronte dei consumi come non se ne erano visti in passato, dice AMD.
La volontà di Sunnyvale di spingere sull’efficienza energetica è un’idea già sottolineata nei mesi scorsi , e ad aiutare in tal senso c’è ora il fatto che con Carrizo le APU AMD si trasformano in unità SoC (System-on-a-Chip) complete integrando anche il Southbridge all’interno dello stesso die.
Carrizo uscirà in versione “full”, come sostituto delle APU Kaveri su PC laptop performanti e sistemi fissi all-in-one, con 4 core “Excavator” e una nuova architettura grafica evoluzione dell’architettura Graphics Core Next (GCN), e in versione “Carrizo-L” come successore dei chip Beema per sistemi a consumo, con 4 core “Puma” e la stessa GPU GCN usata su Beema.
Sia Carrizo che Carrizo-L condivideranno lo stesso package e potranno quindi essere saldati sugli stessi modelli di motherboard, mentre per quanto riguarda la disponibilità AMD anticipa la commercializzazione delle nuove APU all’inizio del 2015 e l’arrivo dei primi sistemi basati su Carrizo verso la metà del prossimo anno.
Un’altra novità importante comunicata da Sunnyvale riguarda FreeSync , tecnologia pensata per risolvere i problemi di screen tearing e come alternativa a G-Sync di NVIDIA. Diversamente da quest’ultima la soluzione AMD non è proprietaria e sfrutta lo standard Adaptive-Sync già integrato nelle connessioni su porta DisplayPort 1.2a, mentre per quanto riguarda i monitor c’è ora una partnership con Samsung per la commercializzazione di nuove varianti dei modelli UD590 (23,6″, 28″) e UE850 (23,6″, 27″, 31,5″) dotati di supporto a FreeSync.
Alfonso Maruccia