Roma – Il fatto che esistano virus che infettano i telefoni cellulari è noto probabilmente a tutti; una delle caratteristiche delle nuove tecnologie è quella di essere usate per scopi sciagurati non appena disponibili. La connettività Bluetooth dei cellulari non ha fatto eccezione. Non appena disponibili cellulari Bluetooth con un vero sistema operativo (Symbian), sono partite le attività di sviluppo di nuove applicazioni di tutti i tipi.
Le applicazioni per cellulari Symbian spaziano dalle normali applicazioni da ufficio e giochini a programmi che trasformano il cellulare in un telecomando universale. E comprendono, per l’appunto, virus, o meglio worm autoreplicanti.
Se ne legge tanto in giro come del mostro di Lochness , ma chi ne ha mai visto uno?
Ed ecco il mio racconto: mi sono comprato un bel cellulare Symbian/Bluetooth; siccome sono tendenzialmente paranoico per la sicurezza – mi dico – sarà meglio che lasci il Bluetooth spento e lo accenda, in modalità “nascosta”, solo quando devo scambiare le suonerie (rigorosamente no-copyright) o quando devo sincronizzare la mia ormai enorme rubrica.
Il mio nuovo portatile non ha un TPM ma tutto il resto sì, incluso Bluetooth. Siccome sotto Windows funziona, è un imperativo morale farlo funzionare anche con Linux. Ok! Problema risolto anche più facilmente del previsto.
Andare in Eurostar col portatile col Bluetooth acceso è divertente: nella mia vettura ci sono sempre due-tre persone col cellulare che si annuncia allegramente in giro ed accetta qualunque porcheria gli venga trasmessa.
Meglio tenere sempre pronto un file di testo “avviso.txt” col il messaggio “Mai lasciare il Bluetooth acceso e la ricezione file attiva”. Così glielo mando e mi sento contemporaneamente ganzo e buono.
Il portatile invece lo posso anche lasciare col Bluetooth acceso, tanto basta che non accetti niente di default, e poi non ci sono virus Bluetooth per Linux.
Oggi sono seduto alla scrivania a casa; abito (o meglio sono ospite) in una casa del centro al secondo piano. Sono case di una volta, mura spesse ed affacciano su strade strette. Sto proprio scrivendo una puntata della rubrica quando mi appare un popup
“Nokia 6600 vuole usare il servizio OBEX”
Ohilà, rapido appello in casa; tutti i presenti hanno cellulari antidiluviani (di quelli che fanno solo telefonate, per intenderci) ed il mio ha il Bluetooth spento come sempre. Bene bene, con prudenza, ma stiamo al gioco: “Ok, ma dimmi cosa vuoi fare”
“Ti voglio trasmettere un oggetto”, avvisa dopo un po’ un secondo popup che chissà come mai sembra la voce del Lupo quando parla con Cappuccetto Rosso. Evito la tentazione di rispondere “Che mani grandi hai, nonna”, visto che tra l’altro non saprei come fare, e fidandomi della mia competenza tecnica, ma tenendo le dita incrociate rispondo “Va bene”.
Finestra di download, barra che scorre, finestra di salvataggio, mettiamolo sul desktop.
Eccolo lì l’alieno; un filettino dall’improbabile nome di “y_sf4gcm.sis” di 30.582 byte che vorrebbe tanto essere nel mio telefonino ed invece è sotto i riflettori nel mio PC.
Ma nel frattempo bussano di nuovo “Vieni più vicino, piccola mia”… di nuovo OK, altro file uguale, ma con nome diverso. Bene ora andiamo a vedere il fil…
“Toc toc, posso entrare?” “Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “Ancora? Vabbè entra.”. Altro file
“Toc toc, posso entrare?” “No, 11 volte basta, ora spengo il Bluetooth”
Bene, ora posso guardare i file. Sono tutti uguali. Avendo l’estensione.sis sono certamente eseguibili Symbian in formato da installare. Apriamone uno con un text editor
porcherie varie…
… commwarrior.exe!: systemappsCommWarriorcommwarrior.execommrec.mdl!: systemappsCommWarriorcommrec.mdlSeries60
ProductID CommWarriorz EPOC…..
…porcherie varie.
È lui! Il famoso CommWarrior ! Un verme sviluppato in PseudoVB e crosscompilato per Symbian. Bene bene, lo racconterò agli amici per terrorizzarli un po’.
Ma… da dove viene? Meglio avvertire quel poveraccio che me l’ha mandato a sua insaputa. Chi sarà mai?
Il Bluetooth tira solo una decina di metri ed oltretutto con queste pareti di 40-70 centimetri non c’è verso che passi. Quindi può essere quello della finestra di fronte? No, il palazzo di fronte ha solo un piano, forse il vicino di sotto (i solai alla fiorentina sono di legno ed i segnali radio possono passare). No, non c’è nessuno in casa. Allora può essere solo quello di sopra, che cammina con i tacchi a mezzanotte e mi sta tanto antipatico… Beh, allora lasciamo perdere.
Marco Calamari
Le precedenti release della rubrica Cassandra Crossing sono qui
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Con la Riaa...
Faremo la fine di Equilibrium, altro che arte ed emozioni...AnonimoRe: Con la Riaa...
- Scritto da: > Faremo la fine di Equilibrium, altro che arte ed> emozioni...Fico. Io voglio fare il chierico Tetragrammaton con le pistole megapompate e il Gun Kata.AnonimoRe: Con la Riaa...
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Faremo la fine di Equilibrium, altro che arte ed> > emozioni...> > Fico. Io voglio fare il chierico Tetragrammaton> con le pistole megapompate e il Gun> Kata.ovvero, come ormai diciamo sempre tra amici... il kata del pistola ! ;-)AnonimoRe: Con la Riaa...
Te invece una bottiglia da 4LtAnonimoRe: Con la Riaa...
L'hai detto con troppa emozione ! Ora infila l'ago dentro quella bottiglia da 2Lt di Prozium e giù nella gola, anzi direttamente nell'aorta (cylon)AnonimoI "babbani" sono pochi
E sono sicuro che pochi accetteranno un prodotto che li tratta come dei nemici, dei potenziali delinquenti.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 maggio 2006 00.46-----------------------------------------------------------Cobra RealeRe: I "babbani" sono pochi
- Scritto da: Cobra Reale> E sono sicuro che pochi accetteranno un prodotto> che li tratta come dei nemici, dei potenziali> delinquenti.> figurati.sono babbani.e in quanto babbani non vedono né i mangiamorte né l'ordine della fenice.semplicemente NON VEDONO.e comprano, usano, guardano, paganoacriticamente, senza conoscenza, senza considerare.AnonimoX men è arte???
CDOAggiungo qui parole vane perché il forum di PI mi dice che il corpo del messaggio è troppo corto. Si vede che hanno memoria da buttar viaAnonimoRe: X men è arte???
Non sarà Arte (ma su cosa lo è possiamo stare 2 mesi a discutere) ma senza dubbio è una cosa che oggi è di moda definire "contenuto". E senza contenuti...duffoduffoRe: X men è arte???
- Scritto da: > CDO> Aggiungo qui parole vane perché il forum di PI > mi dice che il corpo del messaggio è troppo > corto.> Si vede che hanno memoria da buttar viaNon sara' arte ma sara' il primo film che andro' a vedere da mesi.Anonimoè espressione dell'animo umano, però.
che può essere gretto e meschinoo banale e piattopuò parlare di calciopuò dire viva la ficapuò parlare dei massimi sistemipuò elevare la cucina ad artepuò anche essere meravigliosofarci sognare o ragionaremuovere la nostra coscienzadare origine ad evoluzioni nella società"arte" è oggetto di trattazione della filosofia che chiamiamo Estetica, mi pare... e non si riassume in 4 lettere, no?http://it.wikipedia.org/wiki/EsteticaSiamo d'accordo che x-men visto o non visto non cambierà la storia dell'umanità... ma x-men il fumetto (della marvel? boh)... tutta la serie , solo perchè io o te non lo consideriamo arte (io comunque lo dico a puro titolo di esempio, dato che non mi allargo a giudicare ciò che non conosco - IO non lo conosco abbastanza) non credo vada considerato tanto "inutile" da poter scomparire come se non fosse mai esistito... cosa che un vero DRM è in grado di fare La scelta di far sopravvivere la propria opera e di partire con l'idea di "arte" è dell'autore: lui deve evitare di blindare, lui deve conferire la possibilità al suo contenuto che già nasce eterno , di non annullare questa sua caratteristica usando il DRM.Detto questo, per quanto sia anche io dell'idea che il VERO artista se vuol fare arte la fa e basta, non pensa al soldo (ovvio che serve tempo e se uno lavora 16 ore poi non fa arte gratis!) penso che molti artisti che fanno questo per vivere sono semplicemente umanamente spinti a vedere riconosciuto il proprio valore ... con i soldi e non con gli applausi. Sono fatti così. Pensano "se non mi comprano smetto di fare arte". Triste ma vero, molti sono così. Molti se non vendono le foto non le scattano più. Molti se non fanno un disco non suonano più.Molti se non gli pubblicano gli articoli/libri/poesie non scrivono più.Molti se non vengono ascoltati non parlano più: c'è da sperare che producano ancora i pensieri che non esprimono agli altri.Molti invece non resistono.La loro vita vera e a volte la stessa sopravvivenza in salute mentale include l'espressione di sé, il tentativo di condividere...Che poi si veda apprezzato quel che si ha da dire/dare è solo una presa di coscienza del fatto che non si è isole ...Oppure che queste isole sono oggetto di un desiderabile pellegrinaggio, si.Ma queste persone non smetterebbero comunque di fare quel che sentono come un bisogno impellente: dire, fare, esprimere sé stessi o la propria visione.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 maggio 2006 09.59-----------------------------------------------------------Cavallo GolOsoRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
Non penso proprio che l'Arte sia restia a farsi mercificare, anzi. Gli artisti da sempre si sono compiaciuti della diffusione commerciale delle proprie opere, mascherando questo compiacimento magari con il disinteresse per il denaro.Il problema è che il rapporto non è più solo tra artista e acquirente/i, come nei secoli passati, ma tra artista, editore e acquirente. E' principalmente l'intermediario che ha caricato il sistema di vincoli legislativi e non, e il DRM è solo l'ultimo ritrovato. Pensate al sistema Multivision delle VHS a noleggio che impediva la copia. Sinceramente penso che i consumatori dovrebbero puntare sui prodotti open source, creative commons ecc. senza farsi venire le angosce, il problema semmai è spingere i produttori verso questo tipo di contenuto o almeno verso un prezzo equo (non l'equo compenso :s )duffoduffoRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
- Scritto da: duffo> Non penso proprio che l'Arte sia restia a farsi> mercificare, anzi. Gli artisti da sempre si sono> compiaciuti della diffusione commerciale delle> proprie opere, mascherando questo compiacimento> magari con il disinteresse per il> denaro.> Il problema è che il rapporto non è più solo tra> artista e acquirente/i, come nei secoli passati,> ma tra artista, editore e acquirente. E'> principalmente l'intermediario che ha caricato il> sistema di vincoli legislativi e non, e il DRM è> solo l'ultimo ritrovato. Pensate al sistema> Multivision delle VHS a noleggio che impediva la> copia. Sinceramente penso che i consumatori> dovrebbero puntare sui prodotti open source,> creative commons ecc. senza farsi venire le> angosce, il problema semmai è spingere i> produttori verso questo tipo di contenuto o> almeno verso un prezzo equo (non l'equo compenso> :s> )> duffoSono d'accordo. Forme di diffusione di contenuti creative commons e open source sono già presenti e andrebbero sostenuti. Parallelamente al boicottaggio dei prodotti industriali mainstream. Purtroppo appare un'utopia che l'uomo contemporaneo, psico dipendente dal sistema pubblicitario e dai valori da esso creati possa affrancarsi da sistemi e status profondamente introiettati così da un giorno all'altro. Sarà una battaglia dura e lunga ma varrebbe la pena combatterla. Sarebbe resistenza all'imperialismo culturale delle multinazionali.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 maggio 2006 09.37-----------------------------------------------------------Garson PooleRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
- Scritto da: Garson Poole> - Scritto da: duffo> > ..... Sinceramente penso che i consumatori> > dovrebbero puntare sui prodotti open source,> > creative commons ecc. senza farsi venire le> > angosce, il problema semmai è spingere i> > produttori verso questo tipo di contenuto o> > almeno verso un prezzo equo (non l'equo > > compenso)> > duffo> > Sono d'accordo. Forme di diffusione di > contenuti creative commons e open source sono> già presenti e andrebbero sostenuti. > Parallelamente al boicottaggio dei prodotti > industriali mainstream. Purtroppo appare > un'utopia che l'uomo contemporaneo, psico > dipendente dal sistema pubblicitario e dai > valori da esso creati possa affrancarsi da > sistemi e status profondamente ntroiettati > così da un giorno all'altro. Sarà una > battaglia dura e lunga ma varrebbe la pena> combatterla. Sarebbe resistenza > all'imperialismo culturale delle> multinazionali.> Sono perfettamente d'accordo, merita di quotare tutto.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 maggio 2006 20.08-----------------------------------------------------------rockrollIl mezzo prima del contenuto...
Il rischio più grande che posso individuare in tutta questa discussione è che il medium attraverso cui viene veicolato un contenuto (più o meno artistico) assuma un importanza tale da diventare il fine di investimenti e ricerca da parte di certi gruppi di interesse.Tecnologie sempre più sofisticate e costose, ma per difendere contenuti di quale livello?Ciao.lorenzotRe: Il mezzo prima del contenuto...
Si chiamano diritti connessi.Chiedi al dr. Mazza maggiori ragguagli.>GT<GuybrushRe: Il mezzo prima del contenuto...
IL PREZZO PRIMA DEL CONTENUTOAnonimoaltissima risoluzione
Certo la tentazione, almeno all'inizio, di sacrificarla all'ultimo film HD è grande. Accidenti! Qui si parla di altissima risoluzione, non so se mi spiego! perche non te vai al cinema?la risoluzione del cinema è spaventosaMandarXoops
Mi piacerebbe essere certo di poter usare un tono ironico quando affermo cose di questo tipo, ma in realtà non ne sono così sicuro ok, era ironico anche se non sembrava...MandarXTraduzione
Tutto questo per far passare nel modo meno doloroso possibile che:- il TC é qui. Nessuno lo ha fermato. L'abbiamo visto arrivare da lontano, ne abbiamo parlato e straparlato e mentre noi stavamo qui a parlare il consorzio ha agito. Ora non é più questione di anni. E' arrivato. E non andrà via.- le Grandi Imprese hanno vinto. Anzi, vinto é la parola sbagliata. Sottintende che ci potesse essere qualche tipo di confronto, che invece non é mai realmente esistito. In ogni caso, hanno avuto e avranno quello che volevano.- noi, i "fruitori", restiamo al nostro posto e ci consoliamo con pensieri sulla "vera arte" e cose del genere, perché é tutto quello che abbiamo. Ci possiamo magari illudere che tra 200 anni il nostro filmatino di duelli con le spade laser fatto con LSMaker sarà più considerato che non l'intera saga di Lucas.Bene. Continuiamo a illuderci. Non c'é altro da fare.borg_trollRe: Traduzione
- Scritto da: borg_troll> Tutto questo per far passare nel modo meno> doloroso possibile> che:> > - il TC é qui. Nessuno lo ha fermato. L'abbiamo> visto arrivare da lontano, ne abbiamo parlato e> straparlato e mentre noi stavamo qui a parlare il> consorzio ha agito. Ora non é più questione di> anni. E' arrivato. E non andrà > via.> > - le Grandi Imprese hanno vinto. Anzi, vinto é la> parola sbagliata. Sottintende che ci potesse> essere qualche tipo di confronto, che invece non> é mai realmente esistito. In ogni caso, hanno> avuto e avranno quello che> volevano.> > - noi, i "fruitori", restiamo al nostro posto e> ci consoliamo con pensieri sulla "vera arte" e> cose del genere, perché é tutto quello che> abbiamo. Ci possiamo magari illudere che tra 200> anni il nostro filmatino di duelli con le spade> laser fatto con LSMaker sarà più considerato che> non l'intera saga di> Lucas.> > Bene. Continuiamo a illuderci. Non c'é altro da> fare.Scusami, ma non sono d'accordo. Non è una questione di verità, è solamente una questione di soldi. Se continuiamo a ragionare su di un altro piano logico rispetto alle cosiddette "Grandi Imprese" certo non ci sarà mai alcun confronto. Prendi l'esempio della Starforce, a questo prodotto ignobile si può rispondere solo con il non acquisto dei giochi da esso "protetti" e comprando quelli che non lo usano. Se poi il gioco è più brutto pazienza, preferisco avere il PC libero da spazzatura. Stessa cosa per i DRM. Qualcuno ci costringe a comprare i film che li usano?duffoduffoRe: Traduzione
- Scritto da: duffo> Qualcuno ci costringe a comprare i film che li> usano?No. Io non li compro. Ma una stragrande maggioranza di gente invece lo fa. Le scelte di quella maggioranza di gente si ripercuotono sulle nostre possibilità di scelta.Se il 99% della gente si compra i DVD con il DRM, allora il mercato produce solo DVD con il DRM. E basta.E il 99% non é necessario. Basta molto meno. Al resto pensano le leggi.Una volta potevo comprare DVD regione 1 nei negozi. Poi l'hanno vietato.Posso ancora farlo via Internet, ma ora hanno aggiunto dei dazi che lo rendono molto meno conveniente. Un altro piccolo sforzo e non sarà più possibile.borg_trollRe: Traduzione
- Scritto da: borg_troll> > - Scritto da: duffo> > > Qualcuno ci costringe a comprare i film che li> > usano?> > No. Io non li compro. Ma una stragrande> maggioranza di gente invece lo fa. Le scelte di> quella maggioranza di gente si ripercuotono sulle> nostre possibilità di> scelta.> > Se il 99% della gente si compra i DVD con il DRM,> allora il mercato produce solo DVD con il DRM. E> basta.> > E il 99% non é necessario. Basta molto meno. Al> resto pensano le> leggi.> > Una volta potevo comprare DVD regione 1 nei> negozi. Poi l'hanno> vietato.> > Posso ancora farlo via Internet, ma ora hanno> aggiunto dei dazi che lo rendono molto meno> conveniente. Un altro piccolo sforzo e non sarà> più> possibile.> Il quadro che tu mi dipingi è deprimente: dici in sostanza che abbiamo già ineluttabilmente perso su tutta la linea. una tua frase mi ha colpito a fondo: > Io non li compro (prodotti con DRM). Ma una > stragrande maggioranza di gente invece lo fa. > Le scelte di quella maggioranza si > ripercuotono sulle nostre possibilità di> scelta. Io continuo ad illudermi che questa maggioranza non sia stragrande, e che gli scenari da incubo che descrivi sarebbero reali tra almeno cinque anni se ora noi li lasciassimo fare bovinamente. Ti dirò, per le canzonette non me ne frega niente, facciano quel che vogliono.Qualche interesse nutro invece per i Film, perchè alcuni, ma solo alcuni (non certo i nostrani) sono di buona anzi ottima fattura, e mi piacerebbe fossero di libera diffusione e fruizione come patrimonio di cultura cui nessuno dovrebbe essere escluso. Ma se non sarà possibile, pazienza, non ne faccio un dramma. Il dramma invece me lo faccio in campo informatico: qui ci vogliono portare veramente al condizionamento più totale togliendoci ogni forma di libertà di utilizzo che non sia da loro voluta per perseguire i lori scopi di egoistico lucro e di plagio mentale. Ma per fortuna il TC non è ancora diffuso come il DRM (oltretutto bypassabile). Il TC TPM e compagnia bella è un qualcosa sulla carta non aggirabile o bypassaabile (salvo ricorrere alla cattura della versione "operativa" dei files che ci interessano nell'istante in cui operano, ma le difficoltà sono tali che forse il gioco non varrà la candela). Però proprio per la radicale revisione che tale tecnologia impone su ogni componente (HW in primo luogo ma anche SW e dati) componeti che comunque devono mantenere compatibilità di funzionamento non thrusted, la sua piena operatività è prevista dagli esperti non prima del 2010 (vedi articoli in merito),e questo, aggiungo io, ammesso che il mercato dei consumatori accetti lo stato delle cose. Il 2010, anzi taluni parlano del 2012, sarebbe il momento, anche per obsolescenza del materiale del passato gelosamente conservato dai pochi oppositori al regime, sarebbe il momento del raggiungimento della "massa critica" di utenza sistemi TC Thrusted, oltre la quale sparirebbe dal mercato qualunque oggetto, apparecchiatura, prodotto non allineato.Ma questo incubo, che tu giudichi praticamente già presente, viene datato in un tempo che ci lascia comunque spazio ad iniziative per contrastare il fenomeno, sopratutto educando l'opinione pubblica. Io sono ligure, genoano (e vorrei giustizia), e come il nostro ex presidente Preziosi, colpevole o meno che fosse, grido anch'io:IO NON MOLLO, IO NON MOLLO, NON MOLLOooooo....-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 19 maggio 2006 19.08-----------------------------------------------------------rockrollRe: Non si tratta di Arte ma...
Non si tratta di Arte (quella con la "A" maiuscola. E questo già mi insospettisce) ma del panino giornaliero.Non di anime belle ma di gente sudata con il sedere su una sedia. Scendi di un livello almeno.Della censura e dell'esclusione (non troppo remota, basta seguire le intercettazioni di Bush).Non domani ma oggi.Saluti PieropierobRe: Siamo alla frutta!
- Scritto da: SardinianBoy> Ci sarebbe da dire una cosa: IN FIN DEI CONTI Il> DRM serve a punire le persone oneste che> aquistano in tutta regolarità e rispettando la> legge un CD o DVD che> sia.> Alla Persona "onesta" gli si imbratta il> computer, ed a ogni inizio film, deve> obbligatoriamente papparsi, mezzora di nefandezze> protezionistiche " e vietata la copia, e vietato> qui, viteato la, e la pirateria nuoce, e> ruberesti quello e ruberesti questo..."> incredibile, io pago, io ho comperato una> versione ufficiale del dvd o cd che sia, io sono> nella legalita, io sono parte della ragione, e mi> rompete i coglioni ?Perchè, quando vai al cinema allora? C'è quello spot antipirateria di una violenza unica, ma soprattutto, il fatto che io stia lì a sorbirmelo implica che ho pagato e sono in regola: che rompe a fare le balle?Immaginatevi al bar, al banco chiedete un caffè e avete in mano lo scontrino, ma il barista sbotta:"Lo sai che ci faccio io a chi mi ruba il caffè?"Mentre articolate un:"Ma ho lo scontrino!""Se scopro che bevi caffè rubato, ti sbatto in cella e butto via la chiave!"pKrimeRe: Siamo alla frutta!
- Scritto da: pKrime> > - Scritto da: SardinianBoy> > Ci sarebbe da dire una cosa: IN FIN DEI CONTI Il> > DRM serve a punire le persone oneste che> > aquistano in tutta regolarità e rispettando la> > legge un CD o DVD che> > sia.> > Alla Persona "onesta" gli si imbratta il> > computer, ed a ogni inizio film, deve> > obbligatoriamente papparsi, mezzora di> nefandezze> > protezionistiche " e vietata la copia, e vietato> > qui, viteato la, e la pirateria nuoce, e> > ruberesti quello e ruberesti questo..."> > incredibile, io pago, io ho comperato una> > versione ufficiale del dvd o cd che sia, io sono> > nella legalita, io sono parte della ragione, e> mi> > rompete i coglioni ?> > Perchè, quando vai al cinema allora? C'è quello> spot antipirateria di una violenza unica, ma> soprattutto, il fatto che io stia lì a sorbirmelo> implica che ho pagato e sono in regola: che rompe> a fare le> balle?> > Immaginatevi al bar, al banco chiedete un caffè e> avete in mano lo scontrino, ma il barista> sbotta:> "Lo sai che ci faccio io a chi mi ruba il caffè?"> Mentre articolate un:> "Ma ho lo scontrino!"> "Se scopro che bevi caffè rubato, ti sbatto in> cella e butto via la> chiave!"A proposito di questo discorso: dato che se vado al cinema pago e una volta in sala con il biglietto, mi sento dare del ladro, non ci sarebbero gli estremi per una causa penale di diffamazione nei confronti del gestore della sala, del distributore del film e via via più in alto?Rex1997Re: Siamo alla frutta!
> io nella legalita, io sono parte della > ragione, e rompete i coglioni ?in effetti hai ragione..mah..cosí puoi redarguire chi non si comporta bene come te.altrimenti Iddio li perdonerá, perché non sanno quello che fanno..smemoboxRe: Siamo alla frutta!
> altrimenti Iddio li perdonerá, perché non sanno> quello che> fanno..e tu che perdono vuoi? quello di chi sa quello che fa, o tu sei esente?Scendi dalla croce...siamo arrivatiAnonimoRe: Siamo alla frutta!
> A proposito di questo discorso: dato che se vado> al cinema pago e una volta in sala con il> biglietto, mi sento dare del ladro, non ci> sarebbero gli estremi per una causa penale di> diffamazione nei confronti del gestore della> sala, del distributore del film e via via più in> alto?Credo di no, perchè nelle loro menti delinquenti quella è una sorta di pubblicità progresso; inoltre non si rivolgono esplicitamente a te.Insomma hanno sti avvocati pronti a metterti dentro per aver fischiettato, e pensi di poter procedere con una cosa simile?pKrimeRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
L'Arte non c'entra per nulla nel tentativo delle Major di consolidare e perfezionare la loro posizione di GESTORI di contenuti multimediali, quali PROPRIETARI, non creatori artistici o meno.Non si ignora da nessuno che i piu' e meno recenti 'successi' sono pilotati abilmente per creare nel pubblico aspettative puntualmente disattese.I casi di scoperte realmente artistiche si fanno nel tempo sempre piu' rare, mentre le vendite di opere surrettizie la fanno da padrone in un campo dove, tutto considerato, ogni cosa sembra sempre piu' opinabile.Ma qui non si discute di Atristi e di Opere d'Arte, bensi' di un profondo stravolgimento della Rete in se', che rischia di essere asservita una volta e per sempre agli interessi economici di chi detiene la FORZA di farli valere.E mi sembra l'ennesima grande porcheria ordita dal potere economico, null'altro che questo.E allora?Allora non resta che darci fare, se desideriamo continuare ad essere liberi almeno quel tanto che ci consente di esprimerci e di farci ascoltare... se non e' troppo pretendere!doct.alfridus-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 20 maggio 2006 14.54----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 21 maggio 2006 02.18-----------------------------------------------------------alfridusRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
- Scritto da: alfridus> L'Arte non c'entra per nulla nel tentativo > delle Major di consolidare e perfezionare la > loro posizione di GESTORI di contenuti > multimediali quali PROPRIETARI, non creatori> artistici.> .........> Ma qui non si discute di Artisti e di Opere> d'Arte, bensì di un profondo stravolgimento> della Rete (della libertà digitale, ndr) in > sè, che rischia di essere asservita> una volta di più e per sempre agli interessi > economici di chi detiene la FORZA di farli> valere.> E mi sembra l'ennesima grande porcheria ordita> dal potere economico, null'altro che questo.> > E allora?> Allora non resta che darci fare se desideriamo> continuare ad essere liberi almeno quel tanto > che ci consente di esprimerci e di farci > ascoltare... se non e' troppo pretenderlo!> > Doct.alfridus>Quoto tutto, condivido perfettamente. Consigllierei a te ed a tutti noi di consultare http://www.no1984.org/ associazione che molti di noi gia conoscono, perchè ci può fare da guida e collettore per le gli atteggiamenti e le azioni che possiamo intraprendere per contrastare il mostro liberticida. Proporrei di incominciare a diffondere nei punti caldi (esempio ingresso centri commerciali al sabato pomeriggio) valantini come questo http://www.midimarcus.com/component/option,com_docman/task,doc_download/gid,30/Itemid,64/ Con meno di un euro per stampa in più copie e un'oretta di tempo possiamo salvare molte persone. E più ne salviamo più salviamo noi stessi. Diamoci da fare. Io non mollo, non molliamo! rockroll-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 20 maggio 2006 15.49-----------------------------------------------------------rockrollMozart_Sinfonia n° 42 in Fa.Mp3
Security Upgrade RequiredThe owner of the protected content your are trying to access requires you to upgrade some of the Miscrosoft digital rights management (DRM) components on your computer firstClick OK to upgrade your DRM componentsDetailsWhen you click OK, a unique identifier and a DRM security file are sent to a Microsoft service on the Internet. The file is replaced with a customized version thet contains your unique identifier.This increases the level of protection provided by DRMOK/CancelAnonimoRe: Mozart_Sinfonia n° 42 in Fa.Mp3
- Scritto da: > Security Upgrade Required> The owner of the protected content your are> trying to access requires you to upgrade some of> the Miscrosoft digital rights management (DRM)> components on your computer> first> > Click OK to upgrade your DRM components> > Details> When you click OK, a unique identifier and a DRM> security file are sent to a Microsoft service on> the Internet. The file is replaced with a> customized version thet contains your unique> identifier.> > This increases the level of protection provided> by> DRM> > OK/CancelCancel, defenitelyAnonimoRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
Grazie per le indicazioni, che ho seguite.Grazie anche per il tuo apprezzamento.doct.alfridusalfridusMozart_Concerto per violino in La.mp4
Security Upgrade RequiredThe owner of the protected content your are trying to access requires you to upgrade some of the Miscrosoft digital rights management (DRM) components on your computer firstClick OK to upgrade your DRM componentsDetailsWhen you click OK, a unique identifier and a DRM security file are sent to a Microsoft service on the Internet. The file is replaced with a customized version thet contains your unique identifier.This increases the level of protection provided by DRMOK/CancelAnonimoRe: Blindano tutto? Non angosciamoci
che banalita'...AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 18 05 2006
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