Con l’inizio di agosto un noto canale molto importante e particolarmente seguito dagli appassionati di sport ha abbandonato, probabilmente definitivamente, il digitale terrestre. Una notizia che ha lasciato un po’ di amaro in bocca. No, non stiamo parlando di un canale in chiaro gratuito, ma di un prolungamento di uno dei più noti servizi streaming sportivi. Stiamo parlando di ZONA DAZN che, come annunciato, lascia la piattaforma prima del DVB-T2.
L’azienda aveva anticipato un mese prima questa notizia che aveva fatto discutere tutti quei clienti che seguivano questo canale direttamente dal televisore di casa, senza bisogno di una smart TV. Nel comunicato ufficiale, pubblicato dall’azienda, si leggeva quanto segue:
A partire dal 1° agosto 2024 il canale in digitale terrestre ZONA DAZN non sarà più disponibile al 214 dei decoder Sky Q via internete Sky Q senza parabola.
Ai clienti che fruiscono del canale ZONA DAZN tramite digitale terrestre non saranno più addebitati, a partire dal mese di luglio 2024, gli importi relativi all’opzione ZONA DAZN su Sky (pari a 5 euro al mese in casi di sottoscrizione avvenuta prima del 7 agosto 2023 oppure pari a 7,50€ al mese in caso di sottoscrizione avvenuta dopo tale data).
Il servizio in digitale terrestre ZONA DAZN su Sky rimarrà attivo fino al 31 luglio 2024 e gli utenti con opzione ZONA DAZN su Sky e decoder Sky Q via internet e Sky Q senza parabola potranno continuare a guardare il canale fino a tale data.
DAZN dice addio al digitale terrestre
La notizia che DAZN ha lasciato la piattaforma digitale terrestre fa emergere quanto l’azienda stia investendo in tecnologie streaming. Comunque il servizio ZONA DAZN rimarrà ancora attivo per tutti i clienti Sky con decoder via satellite e un abbonamento TV attivo. L’elenco completo dei decoder Sky è consultabile alla pagina ufficiale DAZN.
Intanto continua ad avvicinarsi la data del passaggio di alcuni canali Rai alla nuova tecnologia digitale terrestre DVB-T2. Per oltre 10 milioni di televisore è il tempo di aggiornarsi al nuovo standard trasmissivo altrimenti diversi canali non saranno più visibili perdendo così le loro trasmissioni.