Un brevetto per il dispositivo Surface pieghevole di Microsoft

Cerniera a liquido per il pieghevole di Microsoft

Online la documentazione di un brevetto che descrive (e mostra) il dispositivo pieghevole progettato da Microsoft per la famiglia Surface.
Cerniera a liquido per il pieghevole di Microsoft
Online la documentazione di un brevetto che descrive (e mostra) il dispositivo pieghevole progettato da Microsoft per la famiglia Surface.

Che Microsoft sia ormai da tempo al lavoro su un dispositivo pieghevole e dual screen non è una novità. Quello che da più parti viene indicato come il successore di Courier potrebbe essere mostrato ufficialmente durante l’evento del 2 ottobre organizzato a New York, il cui focus sarà centrato sulla linea Surface e sull’ecosistema Windows.

Microsoft Surface pieghevole: il brevetto

Torniamo a parlarne oggi per via di un nuovo brevetto comparso online che mostra il design del prodotto nel dettaglio: nessun render, ma schemi utili a capire il funzionamento della particolare cerniera posta nel mezzo. Il segreto è costituito da un liquido impiegato per ridurre l’attrito generato durante il movimento, contenendo così lo stress per le componenti ed evitando conseguenze inattese come già visto per i primi foldable annunciati dai competitor. La descrizione della proprietà intellettuale fa inoltre riferimento ad accorgimenti adottati per evitare che materiale esterno (polvere) possa penetrare nel device durante l’utilizzo, finendo per causarne il deterioramento.

Un'immagine dal brevetto di Microsoft per il dispositivo Surface pieghevole

Interessante il passaggio in cui si fa riferimento al “Microsoft Technology Licensing” che lascia intuire la volontà di concedere la tecnologia in licenza ad altri produttori. Lato software dovrebbe essere presente Windows Lite, una versione di Windows 10 appositamente ottimizzata per l’esecuzione su questa tipologia di dispositivi.

È bene precisare che la descrizione di un prodotto in un brevetto non equivale al suo certo futuro arrivo sul mercato. Ad ogni modo, il dual screen fino ad oggi identificato con il nome in codice Centaurus dovrebbe diventare realtà. Dopo non essere riuscito a dire la propria nel settore smartphone, il gruppo di Redmond non ha alcuna intenzione di ripetere l’errore con questa nuova categoria di prodotti che promette letteralmente di esplodere entro i prossimi anni.

Fonte: WIPO
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Pubblicato il 16 set 2019
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