Internet Festival 2021, dal 7 al 10 ottobre in diretta da Pisa

Internet Festival 2021

Internet Festival torna a Pisa nei giorni 7-10 ottobre 2021 per riportare al centro del discorso l'innovazione e le forme di futuro che determina. La nuova edizione salta oltre l'ostacolo Covid e porta nella città toscana i soliti importanti approfondimenti sul tema del digitale con un evento diffuso ricco di contenuti.
Internet Festival 2021
Internet Festival torna a Pisa nei giorni 7-10 ottobre 2021 per riportare al centro del discorso l'innovazione e le forme di futuro che determina. La nuova edizione salta oltre l'ostacolo Covid e porta nella città toscana i soliti importanti approfondimenti sul tema del digitale con un evento diffuso ricco di contenuti.

Internet Festival è un evento diffuso che propone approfondimento, divulgazione e coinvolgimento culturale alle persone in cerca delle forme che assumerà il futuro.

Grazie al raffinato lavoro di un prestigioso comitato scientifico, il festival si conferma anno dopo anno come uno dei principali momenti di approfondimento sul tema dell’innovazione organizzati in Italia: un evento a porte aperte, accessibile per chiunque, che si dipana tra le vie della città e all’interno di alcune delle più prestigiose location della città di Pisa.

Punto Informatico, media partner dell’evento, è presente anche in questa nuova edizione per raccogliere gli spunti di maggior prestigio emergenti dagli innumerevoli incontri che costituiscono il tessuto culturale del festival. In questa unica pagina potrete sfogliare tutti i principali contenuti elaborati “live” dalla sede del festival.

 

Internet Festival 2021

L’edizione 2021 di Internet Festival si tiene a Pisa tra giovedì 7 e domenica 10 ottobre. Attorno al tema cardine della nuova edizione sarà in seguito costruita la fitta trama di incontri, approfondimenti, percorsi didattici e presentazioni con cui si tornerà a riflettere sull’importanza dell’innovazione in quest’epoca di rapido cambiamento.

Tema della nuova edizione: #Phygital. Qualunque cosa esso sia, visto che si tratta di una nuova “quarta dimensione” ancora tutta da esplorare.

Phygital

L’Intelligenza digitale nel 2018, il tema delle regole nel 2019, quindi il simbolico “Reset” del 2020, un spegni/riavvia per reimmaginare il mondo dopo l’incredibile shock vissuto. Ora, proprio facendo leva sull’esperienza maturata in questi mesi, è il momento di capire che mondo avrà di fronte, quali regole andranno riscritte e quali sono le insidie che dobbiamo imparare ad affrontare. In particolare questo percorso inizierà sul cruciale punto di contatto tra il mondo fisico e quello digitale, simboleggiato nella crasi “Phygital” che diventa così baricentro di tutto l’evento.

Internet Festival giunge alla sua undicesima edizione e parte da qui:

Dall’androide bambino capace di gestire le emozioni alla smaterializzazione e moltiplicazione dell’identità in Rete, dal computer quantico più potente di sempre al nuovo concetto di memoria innescato dalla trasformazione digitale, fino alle app per meditare in 3D e al social bon ton: il futuro è #PHYGITAL, dalla crasi dei termini fisico e digitale in inglese. È questa la parola chiave dell’edizione numero 11 di Internet Festival, manifestazione che indaga il web con decine di esperti internazionali, panel, laboratori, contest ed eventi culturali.

L’evento è organizzato da Fondazione Sistema Toscana in collaborazione con Regione Toscana, Comune di Pisa, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Registro.it, Istituto di Informatica e Telematica, Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna, Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Camera di Commercio di Pisa, Provincia di Pisa e Festival della Scienza. La direzione è in mano a Claudio Giua, spalleggiato dalla Project Leader Adriana De Cesare.

Claudio Giua, direttore Internet Festival 2021

Il programma

Il programma completo di Internet Festival 2021 è disponibile qui. Queste le tracce fornite dall’organizzazione, per iniziare ad esplorare in anticipo il ricco menu che l’evento propone anche in questa edizione:

  • Legal tech
    Ad aprire il festival, venerdì 7 ottobre alle ore 10.30 è la sezione dedicata al diritto nella dimensione digitale e alle ripercussioni di una vita quotidiana sempre più connessa. Conseguenze che saranno esplorate, tra gli altri, con Andrea Saracino, ricercatore IIT-CNR per la cybersecurity e coordinatore del progetto europeo SIFISHome, che si propone di migliorare la sicurezza e la resilienza di sistemi interconnessi delle future case
    intelligenti. La sessione “Digital Law” intende osservare e riflettere sul diritto presente e futuro e costruisce un viaggio tra le sfide giuridiche più rilevanti della dimensione digitale, ponendo attenzione alla regolazione sovranazionale e nazionale: ne parleranno tra gli altri Pasquale Stanzione, presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali, e il sociologo Derrick De Kerckhove;
  • Paritalk
    Dal maschilismo dei dati, studiato da Emanuela Griglié e dall’attivista femminista intersezionale e LGBT Isabella Borrelli, individuata da StartupItalia come una delle 1000 donne che stanno cambiando il Paese, al femminismo onlife con l’artista Fumettibrutti, dal tema del consenso, esplorato da Lorenzo Gasparrini, filosofo femminista, saggista e dottore di ricerca in Estetica, all’inclusività degli spazi urbani, ripensati da Francesca Perani, che si autodefinisce “architetta e istigastrice”, alla possibilità che attraverso la musica si faccia attivismo. Tra gli ospiti della sezione dedicata all’identità e alla parità di genere nelle sue evoluzioni dentro e fuori dal web anche la giurista e attivista Cathy La Torre e il finalista al Premio Strega Jonathan Bazzi, autore di “Febbre” (Fandango, 2020), in diversi appuntamenti da venerdì 8 a domenica 10/10;
  • Cybern/Etica
    Domenica 10 ottobre Mariarosaria Taddeo (da remoto), ricercatrice senior presso l’Oxford Internet Institute e vicedirettore del Digital Ethics Lab discute di “moral machine” e della possibilità di dotare le macchine di un’etica con Dino Pedreschi, pioniere dello studio dei Big Data. Di essere umani aumentati nell’era delle tecnologie parleranno anche Francesca Rossi, global leader sull’etica dell’Intelligenza Artificiale dell’IBM, e Federico Cabitza, esperto di interazione uomo-macchina. Con loro l’astro nascente della filosofia italiana Ilaria Gaspari ed Enzo Pasquale Scilingo, a capo del team del Centro di Ricerca E. Piaggio dell’Università di Pisa che ha sviluppato l’androide bambino dalle fattezze umane, capace di reagire alle emozioni;
  • Democrazia in rete
    Venerdì 8 ottobre torna l’appuntamento con il Cybersecurity Day a cura di Iit-Cnr, inserito nel filone tematico di Stati [Anti]Fragili, che indaga su come lo Stato possa raccogliere le sfide del cambiamento e governarlo, senza cedere o farsi scavalcare da entità sovranazionali di natura privata con Massimo Russo e Simone Pieranni, tra gli altri. All’interno della sezione anche un focus sui Bitcoin con, tra gli altri, Giacomo Zucco, investitore a tempo pieno e consulente aziendale. Sull’Evoluzione PA – sezione che si svolgerà presso la Scuola Superiore Sant’Anna – interverranno invece l’assessore regionale Stefano Ciuoffo, in merito alla strategia di digitalizzazione intrapresa dalla Regione Toscana, e altri rappresentanti delle Istituzioni toscane a proposito delle politiche sul 5G. Sempre all’interno di Evoluzione PA è previsto l’intervento dell’assessore regionale al Turismo e al Commercio Leonardo Marras (07/10 ore 15), mentre l’assessore regionale all’Istruzione Alessandra Nardini farà visita ai ragazzi delle scuole riuniti alle Benedettine per l’inizio dei TTour (7/10 ore 10). L’hate speech e le parole d’odio in rete saranno al centro del panel che vedrà protagonisti il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, il consigliere del presidente della Toscana per le politiche giovanili, Bernard Dika e Max Ulivieri, blogger e scrittore da sempre in prima linea sui temi dell’inclusione e dell’accessibilità (9/10 ore 11.30). A parlare di interazione tra fisico e digitale nella fruizione degli spazi culturali nell’ambito dell’area tematica Open Culture sarà, tra gli altri Mattia Agnetti, segretario della Fondazione Musei Civici di Venezia e promotore di modelli innovativi di promozione culturale, tema che sarà approfondito nel pomeriggio di domenica 10 ottobre;
  • Restare svaghi
    Spazio anche alla musica, sempre a cavallo tra la dimensione fisica e quella digitale, con un ricco programma parallelo di spettacoli da seguire dal vivo e in streaming. Un viaggio nel futuro che prosegue attraverso performance, proiezioni cinematografiche e installazioni interattive aperte all’intervento del pubblico, come il progetto Pisa Open Stage: per quattro giorni piazza XX Settembre ospiterà un totem tecnologico con mixer e impianto audio, a disposizione di artisti più e meno professionisti che potranno prenotarlo attraverso una app, la stessa che i cittadini potranno usare per consultare il palinsesto degli eventi aggiornato in tempo reale. Sabato 9 sul palco del Lumière un assaggio di futuro nel concerto di Gianluca Petrella “Cosmic Renaissance” con i visuals affidati all’urban artist bergamasco V3RBO e l’uso di Octopus, un prototipo di studio di produzione TV basato su tecnologia Blackmagic, portatile e pronto all’uso;
  • Gusto digitale
    Tecnologia e digitale allargano le percezioni sensoriali, misurabili in maniera scientifica, quando assaggiamo un piatto o degustiamo un calice di vino: l’esperimento collettivo sarà effettuato live in due appuntamenti dedicati al gusto, venerdì 8 ottobre con la degustazione multisensoriale di Cantina Jazz e sabato 9 con Food Ensemble, il primo concerto da mangiare (Royal Hotel Victoria);
  • Arte e installazioni
    Anche l’arte esplora il concetto di #PHYGITAL, con l’opera di live painting dell’artista newyorkese Gaia, inserito da Forbes tra i 30 Under 30 che stanno cambiando il mondo, che per 4 giorni dipingerà una superficie di 30 mq alle Manifatture digitali, animata in serata dalla light performance Kaleidoscope. Per tutta la durata di IF sarà possibile calarsi in un mondo sommerso, grazie all’installazione a cura di Legambiente che esplora un futuro profondamente trasformato dal cambiamento climatico, mappare la propria esperienza culturale ed entrare a far parte di un grande progetto europeo di ricerca, attraverso una particolare installazione interattiva a cura di Domestic Data Streamers in collaborazione con il celebre studio di architettura spagnolo TAKK (entrambe alle Logge dei Banchi), fare un viaggio nella storia dell’informatica dagli albori ai nostri giorni visitando la mostra Hello World, a cura del Museo degli Strumenti per il Calcolo, nel caveau delle Benedettine. Sabato e domenica, invece, si potranno sperimentare esperienze in 3D con speciali visori, applicazioni innovative come MedinItaly, app per la meditazione che sfrutta il potenziale di decompressione e benessere dei paesaggi italiani, fare i conti con la realtà della guerra attraverso il game Escape War! di Emergency;
  • Book(E)Book
    È #empowerment la parola chiave della sezione dedicata ai libri IF2021. Protagonisti saggi e romanzi in cui si parla di democrazia, scuola, educazione civica, pensiero laterale e creatività, business per un mondo migliore. Libri dove fisico e virtuale sono in continua ibridazione e il phygital è un dato di fatto. Importante la collaborazione con l’area T-Tour, che quest’anno si rafforza, con l’inserimento della presentazione di due titoli dedicati al rapporto tra adolescenti e Rete: “Hypno” di Alessandro Pasquinucci e “Dragon game” di Luca Azzolini. Nella giornata di apertura del festival, riflettori puntati su Vera Gheno che arriva a Pisa per presentare il suo nuovo lavoro “Non solo parole” (Einaudi). Attesi poi: Luca Bottura, Massimo Russo con “Statosauri”, Antonio Pavolini, Andrea Crisanti;
  • T-Tour
    Ancora più ricco quest’anno il programma dei T-Tour, iniziative dedicate ai ragazzi delle scuole dai 6 ai 19 anni, nativi digitali da guidare alla scoperta di potenzialità, rischi e nuove opportunità della Rete. Tra questi un workshop sul social bon ton e un percorso interattivo dedicato alla Netiquette, per imparare a comportarsi bene in Rete, a cura di Istituto Modartech di Pontedera;
  • Online
    Grandi nomi anche negli appuntamenti online, che precederanno e seguiranno il festival. Tra questi: Anna Grassellino (da remoto), ex studentessa dell’Università di Pisa incaricata dal Department of Energy degli USA di progettare il computer quantico più potente di sempre, già premiata nel 2017 da Barack Obama con il Presidential Early Career Award for Scientists and Engineers (30 settembre), Viktor Mayer—Schönberger, professore di Internet Governance and Regulation alla Oxford University, già consulente per la cybersecurity per aziende e organizzazioni internazionali quali Microsoft e il World Economic Forum, nonché autore di “Delete”, saggio che apre una riflessione su come l’era digitale stia cambiando il nostro concetto di memoria (5 novembre).