Manca una settimana all’inizio della WWDC 2025, quindi Mark Gurman (giornalista di Bloomberg) ha illustrato i possibili annunci di Apple. Ampio spazio verrà dato ai nuovi sistemi operativi, mentre l’intelligenza artificiale avrà meno risalto durante il keynote del 9 giugno. L’azienda di Cupertino ha posticipato diversi progetti al 2026.
Apple rimane dietro ai concorrenti
Durante la WWDC 2024 sono state annunciate le funzionalità AI incluse in Apple Intelligence, ma il rollout è avvenuto molto lentamente e alcune non sono ancora disponibili a distanza di un anno. Il lancio della nuova Siri, che doveva arrivare ad aprile con iOS 18.4, è stato posticipato a data da destinarsi (nel 2027, secondo Gurman).
Alla conferenza di quest’anno non sono previsti annunci eclatanti per quanto riguarda l’intelligenza artificiale. Quello più importante per gli sviluppatori sarà l’accesso ai modelli AI di Apple. Sono modelli di piccole dimensioni (circa 3 miliardi di parametri) che possono essere eseguiti sullo smartphone.
Tra i pochi annunci AI ci saranno probabilmente un tool per l’ottimizzazione della batteria e il supporto per Google Gemini. Apple darà maggiore risalto ai sistemi operativi con interfaccia rinnovata e nuovi nomi che indicheranno l’anno (ad esempio, iOS 19 diventerà iOS 26). La nuova versione di macOS si chiamerà Tahoe.
Oltre alla cosiddetta LLM Siri, Apple ha posticipato altri tre progetti. La nuova versione dell’app Shortcuts che permetterà di creare azioni sfruttando i modelli AI non arriverà prima del 2026. Stesso anno per Project Mulberry, un dottore AI all’interno dell’app Health. Non è noto invece quando arriverà il concorrente di ChatGPT, attualmente in sviluppo.
Secondo le fonti di Gurman, Apple ha avviato i test interni per modelli AI con 3, 7, 33 e 150 miliardi di parametri. Quest’ultimo viene eseguito sul cloud e offre prestazioni simili agli ultimi modelli GPT di OpenAI. Non ci sono però informazioni sulla disponibilità.