Apple ha annunciato cinque nuovi prodotti tra il 19 febbraio e il 5 marzo. Entro fine mese doveva essere svelato anche uno smart home hub, ma ciò non avverrà. Il lancio è stato posticipato perché la nuova Siri non è ancora pronta. Secondo Mark Gurman, noto giornalista di Bloomberg, l’azienda di Cupertino non ha invece abbandonato i piani per smart glass e altri dispositivi indossabili.
Smart home hub non prima del 2026?
Gurman aveva elencato i prodotti di Apple in arrivo nel 2025 il 12 gennaio. Come previsto, entro il primo trimestre sono stati annunciati nell’ordine: iPhone 16e (19 febbraio), iPad con chip A16 e iPad Air con chip M3 (4 marzo), MacBook Air con chip M4 e Mac Studio con chip M4 Max e M3 Ultra (5 marzo).
Entro fine marzo doveva essere annunciato anche il primo prodotto di una nuova categoria, ovvero uno smart home hub. Si tratta di un dispositivo con schermo da 6 o 7 pollici (simile a quello dell’iPad), chip A18, fotocamera frontale, batteria ricaricabile e altoparlanti interni. L’interazione sarà possibile anche tramite touch, ma l’obiettivo di Apple è incentivare l’uso del controllo vocale tramite Siri.
Molte funzionalità, tra cui quelle basate su Apple Intelligence e quelle per la gestione dei dispositivi smart nell’abitazione, richiedono una versione più avanzate dell’assistente digitale. La nuova Siri è stata però posticipata al 2026 (lo sviluppo potrebbe ricominciare da zero), quindi anche lo smart home hub subirà la stessa sorte.
Sono però iniziati i test interni. I dipendenti possono utilizzare il dispositivo nelle loro abitazione e inviare feedback. Secondo le fonti di Gurman, l’azienda di Cupertino non ha invece abbandonato i piani di sviluppo per occhiali smart (simili ai Ray-Ban di Meta o veri occhiali AR) e di AirPods con fotocamere, ovviamente con funzionalità AI.