Bitcoin, Ethereum e Tether: l'Ucraina accetta crypto donazioni

Bitcoin, Ethereum e Tether: l'Ucraina accetta crypto donazioni

L'Ucraina, con un comunicato ufficiale, ha informato di accettare crypto donazioni di Bitcoin, Ethereum e Tether durante questa guerra.
Bitcoin, Ethereum e Tether: l'Ucraina accetta crypto donazioni
L'Ucraina, con un comunicato ufficiale, ha informato di accettare crypto donazioni di Bitcoin, Ethereum e Tether durante questa guerra.

Il Governo Ucraino, attraverso un comunicato ufficiale, ha confermato di accettare donazioni in criptovalute. Per la precisione sono tre quelle scelte dal Paese per sostenere civili e truppe: Bitcoin, Ethereum e Tether (USDT).

L’Ucraina ha così risposto in modo positivo all’appello del mondo crypto. Infatti, proprio settimana scorsa, molti chiedevano la modifica di una legislazione che impediva al Governo Ucraino di ricevere donazioni in Bitcoin o altre criptovalute. L’annuncio è arrivato come di consueto tramite Twitter, mezzo fondamentale per raggiungere la comunità crittografica esistente in tutto il mondo. I fondi raccolti verranno quindi utilizzati per sostenere i civili che stanno subendo questa guerra e l’esercito che sta difendendo il Paese dall’invasione russa.

Una notizia bullish che ha spinto molte persone ad acquistare queste criptovalute per aiutare il Paese. Ciò sta movimentando in positivo tutto il settore crittografico, facendo ben sperare i trader. Tutti possiamo investire in crypto attraverso i CFD su XTB, uno dei maggiori broker al mondo quotati in borsa.

La comunità crittografica si muove: via a donazioni in Bitcoin, Ethereum e Tether

L’appello dell’Ucraina ha mosso la comunità crittografica che non solo sta vedendo le modalità per far arrivare Bitcoin, Ethereum e Tether al Paese, ma anche come evitare possibili violazioni. I cracker, infatti, sono sempre alle porte pronti a sfruttare qualsiasi opportunità, anche a scapito della vita delle persone.

In un tweet ufficiale, il Governo Ucraino ha confermato che Bitcoin, Ethereum e Tether (USDT) sono le tre criptovalute che accetterà a sostegno di civili ed esercito. Un modo per accelerare i tempi previsti per gli aiuti umanitari che, altrimenti, seguendo i canoni standard sarebbero molto più lenti. Ecco l’appello del Paese pubblicato sul suo profilo Twitter:

Stai con il popolo ucraino. Ora si accettano donazioni in criptovaluta. Bitcoin, Ethereum e USDT.

A questo si è aggiunto il tweet del vicepremier Mykhailo Fedorov che ha condiviso i tre indirizzi dei portafogli crittografici dove è possibile indirizzare le donazioni. Quelli di Bitcoin ed Ethereum sono identici alla pubblicazione dell’account ufficiale Twitter dell’Ucraina, mentre quello Tether differisce perché basato su TRC20:

Stai con il popolo ucraino
Ora si accettano donazioni in criptovaluta. Ethereum. Bitcoin e Tether (USDTtrc20)

BTC — 357a3So9CbsNfBBgFYACGvxxS6tMaDoa1P

ETH — 0x165CD37b4C644C2921454429E7F9358d18A45e14

USDT (trc20) — TEFccmfQ38cZS1DTZVhsxKVDckA8Y6VfCy

Un momento particolarmente concitato per il settore delle criptovalute che ogni giorno è sempre più al centro del conflitto tra Russia e Ucraina. Potrebbe essere interessante investire in Bitcoin grazie ai CFD di XTB dove hai accesso immediato a centinaia di mercati globali.

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Pubblicato il
28 feb 2022
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