La piattaforma di video sharing ha messo al bando alcune campagne pubblicitarie finanziate da Alexei Navalny, oppositore di Vladimir Putin.
La valutazione condotta dalla Commissione sulla biblioteca digitale europea conferma l'intenzione di continuare a supportare e finanziare il progetto.
Pro e contro la riforma europea del copyright: l'avvicinarsi dell'inizio del nuovo dibattito genera endorsement e la battaglia si fa serrata.
Facebook e Twitter non hanno mancato l'appuntamento con il Congresso degli Stati Uniti, mentre Google non ha presenziato all'incontro di Washington.
La piattaforma del M5S di nuovo sotto attacco, a poco più di un anno di distanza dalla prima violazione: ancora una vota l'hack a opera di R0gue_0.
Tsukuba è la prima città del paese asiatico a integrare la blockchain nelle operazioni di voto, più precisamente per l'identificazione dell'elettore.
La riforma europea del copyright è il luogo giusto per rinegoziare i rapporti tra editori e Web? La lettera di un reporter di guerra riapre il caso.
Trump si scaglia ancora contro Google, ma il video di attacco sembra condito di molte inesattezze e la tesi accusatoria è smontata dal debunking.
Google si difende dagli attacchi di Donald Trump: le SERP non sono in alcun modo manipolate e servono semplicemente gli interessi degli utenti.
Donald Trump accusa Google di essere di sinistra poiché tende a porre in evidenza soprattutto le testate che parlano male della sua presidenza.
L'Europa ha bisogno di maturare nuove tecnologie nel campo delle terre rare per non dover dipendere da monopoli su cui non ha controllo.
Il mercato unico digitale europeo inizierà a farsi notare questa estate: molti cittadini si porteranno in valigia i propri GB e i propri abbonamenti.
Il Parlamento Europeo è chiamato in giornata ad esprimersi a proposito della riforma del copyright: forti le proteste da tutta Europa, Italia in testa.
Wikipedia scende in campo contro la riforma del copyright in Europa: un banner sull'enciclopedia libera per sensibilizzare il Parlamento Europeo.
Confindustria Cultura Italia e AIE appoggiano la riforma europea del copyright e si dicono pertanto sconcertate per le dichiarazioni di Luigi Di Maio.
Il Governo italiano si opporrà alla riforma del copyright che sta per essere approvata dal Parlamento Europeo: a parlarne è Luigi Di Maio in occasione di Internet Days 2018.
Dark ads, personalizzazione e altro ancora in un rapporto che analizza come la comunicazione online possa mettere in crisi le basi della democrazia.
Bisogna vietare l'utilizzo di smartphone a scuola? La Francia vieta, l'Italia autorizza, ma il problema è forse nel modo in cui ci si pone la domanda.
Nel giorno in cui il Governo cerca la fiducia in Parlamento, ci si pone l'interrogativo circa la percezione che i nuovi ministri avranno a proposito del Team per la Trasformazione Digitale.
Svezia, Danimarca e Finlandia non vogliono la Web Tax perché andrebbe contro i principi della tassazione europea: chiedono che ad occuparsene non sia l'UE, ma l'OECD.