Il programma ESU (Extended Security Updates) di Windows 10 è quello che permette agli utenti del sistema operativo di continuare a ricevere gli aggiornamenti per la sicurezza, nonostante lo stop al supporto ufficiale avvenuto ormai quasi un mese fa. A quanto pare, non tutti possono accedere a causa di due problemi.
Problemi per il programma ESU di Windows 10
A documentarli è stata la redazione del sito Windows Latest, partendo dalle segnalazioni ricevute. Il primo intoppo riguarda soprattutto chi si trova in Europa, dove l’opzione per l’utenza consumer è gratis con account Microsoft. Ad alcuni compare un messaggio che avvisa della temporanea indisponibilità, vale a dire che per il momento non è ancora possibile iscriversi al programma.
L’iscrizione a Windows 10 Extended Security Updates è temporaneamente non disponibile nella tua regione.
Non sono forniti altri dettagli. Microsoft ha comunque dichiarato che l’acceso al programma ESU sarà concesso con un rollout graduale, speriamo in tempo per ricevere i prossimi update e non rimanere così esposti alle vulnerabilità scoperte. Ricordiamo che il Patch Tuesday di novembre è fissato per i prossimi giorni.
L’altro problema rilevato riguarda un più generico messaggi di errore che recita Qualcosa è andato storto
e che compare durante il processo di installazione. L’unica spiegazione fornita, piuttosto generica, è la seguente.
Al momento non possiamo registrarti per gli aggiornamenti di sicurezza estesi. Chiudi questa finestra e riprova.
Potrebbe essere scatenato da due fattori: la localizzazione del PC in Russia o il riconoscimento di un computer aziendale, per cui l’accesso al programma Extended Security Updates prevede un pagamento. In entrambi i casi è possibile risolvere con un’installazione pulita del sistema operativo.
Le alternative: Windows 11 o Linux
L’alternativa rimane sempre il passaggio gratuito a Windows 11, a patto di soddisfare i requisiti di sistema. Ancora, chi vuole può valutare un OS alternativo come openSUSE, Debian, Fedora Linux, AnduinOS, MX Linux, Linux Mint, Zorin OS, Ubuntu, Oreon, Xubuntu, OS Vision, Winux, CachyOS, Pop!_OS, EndeavourOS, Manjaro, Nobara, Bluestar, elemantary OS, BigLinux, Garuda Linux e ChromeOS Flex.