Migliori POS Senza Canone e Portatili del 2025 | Punto Informatico

Migliori POS Senza Canone e Portatili del 2025

Con i POS senza canone mensile si devono pagare le commissioni sulle transazioni. Quali sono i modelli più convenienti e come scegliere il più adatto?
Migliori POS Senza Canone e Portatili del 2025
Con i POS senza canone mensile si devono pagare le commissioni sulle transazioni. Quali sono i modelli più convenienti e come scegliere il più adatto?
Marco Ferri
Pubblicato il 26 giu 2025

Scegliere il migliore POS senza canone può risultare difficile. In questa guida offriremo una panoramica dei migliori POS senza canone disponibili. Per ogni modello sono stati valutati caratteristiche, funzioni disponibili e commissioni da affrontare, con l’obiettivo di individuare il modello più adatto a ogni esigenza.

Un POS senza canone è una soluzione che consente agli esercenti di accrescere il proprio fatturato senza aumentare le spese mensili. Obbligatorio per legge per chi possiede attività fisiche che vendono prodotti o servizi al pubblico, questo strumento permette di essere conforme alle norme senza gravare sui bilanci.

Questi prodotti sono una soluzione vantaggiosa per le piccole attività o per chi non vuole vincolarsi a costi ricorrenti, preferendo pagare solo una commissione su ogni transazione effettuata; riducono i costi operativi, risultando un’opzione perfetta per chi ha un volume di transazioni non elevato o stagionale.

Cos’è un POS Senza Canone

Un POS canone zero, diversamente da un POS senza commissioni, non prevede alcuna quota mensile o annuale. L’utente paga soltanto le commissioni sulle operazioni effettuate con la carta. In questo modo evita gli addebiti ricorrenti e riduce i costi nei periodi di minor affluenza.

La spese da sostenere sono quelle collegate all’acquisto iniziale del dispositivo e alle commissioni, che variano per ogni pagamento ricevuto. A incidere sulle commissioni sono banche, tipo di carta utilizzata e importo della transazione. Inoltre, vanno considerati eventuali costi di attivazione o riconducibili ad accessori opzionali.

Le funzionalità di cui sono dotati i POS senza canone non si differenziano da quelle dei POS che prevedono un canone. Questi dispositivi consentono di accettare pagamenti con carta (debito, credito, prepagata), con dispositivi contactless e attraverso diversi circuiti di pagamento. Possono inoltre disporre di strumenti aggiuntivi per il monitoraggio delle transazioni o per gestire più profili utente. Leggeri e facili da usare, sono in genere dotati di connettività mobile e consentono di ricevere pagamenti ovunque sia prevista copertura di rete. Possono essere connessi tramite Bluetooth a uno smartphone oppure essere dotati di SIM integrata.

 

POS Senza Canone: Confronto Veloce

Caratteristiche
Commissioni
Prezzo terminale
Caratteristiche:

  • SIM e traffico dati inclusi
  • Rete GPRS, Wifi, 4G
  • Stampante
  • Accrediti su qualsiasi conto
Commissioni:1%
Prezzo mensile:99€
Caratteristiche:

  • Rete Wifi, 4G
  • Assistenza 24/7
  • Accrediti su qualsiasi conto
Commissioni:1.89%
Prezzo mensile:169€
Caratteristiche:

  • SIM e traffico dati inclusi
  • Rete 3G/4G
  • Stampante
  • Conto myPOS gratuito
  • Carta Business VISA gratuita
Commissioni:1.20% + 0.05€
Prezzo mensile:99€
Caratteristiche:

  • SIM e traffico dati inclusi
  • Rete 3G/4G, Wifi
  • Conto myPOS gratuito
  • Stampante
  • Carta Business VISA gratuita
Commissioni:1.20%
Prezzo mensile:249€
Caratteristiche:

  • SIM e traffico dati inclusi
  • Rete 4G e Wifi
  • Conto Aziendale SumUp gratuito
Commissioni:1.95%
Prezzo mensile:79€
Caratteristiche:

  • SIM e traffico dati inclusi
  • Rete 3G/4G
  • Conto myPOS gratuito
  • Carta Business VISA gratuita
Commissioni:1.20% + 0.05€
Prezzo mensile:39€

 

Quali sono i Migliori POS Senza Canone del 2025

La classifica dei migliori POS senza canone prende in esame caratteristiche, costi associati ai dispositivi e qualità del servizio assistenza offerto. Sono diverse le aziende che mettono a disposizione dei clienti modelli senza canoni POS, che includono svariate funzioni e si adattano a diversi volumi di transazioni. Tra queste, società come Axerve, Nexi, myPOS e Sumup si impongono come leader nel settore. Ecco una panoramica dei modelli di POS portatile senza canone più apprezzati nel 2025:

  • Axerve Smart POS Easy;
  • Nexi SmartPOS Mini;
  • myPOS Go Combo;
  • myPOS Ultra;
  • Sumup Solo;
  • myPOS Go 2.

 

1. Axerve Smart POS Easy

Axerve Easy POS

💶  Prezzo terminale:99 € / gratis con piano a canone (17€ o 22€ + IVA al mese)

💸 Costi di attivazione:Bollo 16€

📲  App obbligatoria:

🔋  Batteria:2.300 mAh

☎️  Sim Card:

🖨️  Stampante integrata:

📟  Touch screen:

🔌  Tipo di ricarica:Micro USB

💳  Tecnologia pagamento:NFC, Chip, Banda magnetica

📦  Dimensioni:176 x 78 x 57 mm

Pagamenti accettati:

loghi carte accettate

Axerve Smart POS Easy è considerato il miglior POS italiano senza canone. La versione senza commissioni permette l’acquisto del terminale al costo di 99€ + IVA, con commissioni dell’1% su tutti i pagamenti. Per l’attivazione del servizio è prevista un’imposta di bollo di 16€.

Per quanto riguarda le funzionalità, Axerve Smart POS Easy, dotato di sistema operativo Android, presenta una SIM 4G con traffico dati inclusi. Consente la possibilità di accreditare le somme di denaro su qualsiasi conto corrente entro il giorno lavorativo successivo all’incasso; accetta tutti i principali circuiti bancari nazionali e internazionali; garantisce assistenza tecnica 7 giorni su 7 e non presenta nessun vincolo di permanenza. La stampa dello scontrino avviene su carta termica in doppia copia, una per l’esercente e una per il cliente.

Pro
  • Costo del terminale accessibile
  • POS con commissioni più basse in assoluto
  • SIM 4G integrata
  • Assistenza tecnica 7 giorni su 7
  • Stampante termica per le ricevute
Contro
  • Adatto per volumi di fatturato non elevati
  • Costo di attivazione di 16€
  • Non presenta alcune funzioni aggiuntive
  • Sui piccoli pagamenti non vengono azzerate le commissioni

 

2. Nexi SmartPOS Mini

Nexi SmartPOS Mini

💶  Prezzo terminale:149 €

💸 Costi di attivazione / installazione:0€

📲  App obbligatoria:

🔋  Batteria:1.900 mAh + base 3.300 mAh

☎️  Sim Card:

🖨️  Stampante integrata:

📟  Touch screen:

🔌  Tipo di ricarica:USB

💳  Tecnologia pagamento:NFC, Chip, Banda magnetica

📦  Dimensioni:20 x 73 x 156 mm

Pagamenti accettati:

loghi carte accettate

Smart POS Mini è il modello di punta tra i POS senza canone di Nexi. Ha un costo una tantum di 149€ e applica commissioni fisse dell’1,49% su tutte le carte europee (Mastercard, VISA, Maestro, VPAY, PagoBancomat), con zero costi sui pagamenti fino a 10€.

Il terminale è dotato di connettività Wi-Fi e rete 4G con SIM inclusa, ed è compatibile con il servizio Pay-by-Link per ricevere pagamenti a distanza tramite SMS, e-mail o social.

Tra i punti di forza spiccano l’assistenza attiva 24/7 e il programma Protection Plus per la certificazione PCI-DSS, nonché la piattaforma Nexi Business per monitorare l’andamento dell’attività.

In più, con l’accesso al programma gratuito Nexi Club si ha diritto ad esperienze esclusive, sconti e premi dedicati.

Pro
  • POS senza commissioni su transazioni fino a 10€
  • Connessione Wi-Fi e 4G integrata
  • Prezzo d’acquisto elevato
  • Accesso al programma fedeltà Nexi Club
  • Miglior POS Nexi senza canone
  • Piattaforma Nexi Business per gestire le transazioni
Contro
  • Nessuna stampante integrata
  • Poco adatto a bassi volumi di transato
  • Prezzo del terminale leggermente elevato

 

3. myPOS Go Combo

myPOS Go Combo

💶  Prezzo terminale:179 €

💸 Costi di attivazione / installazione:0€

📲  App obbligatoria:No

🔋  Batteria:2.300 mAh

☎️  Sim Card:Si

🖨️  Stampante integrata:Si

📟  Touch screen:No

🔌  Tipo di ricarica:Cavo o base di ricarica

💳  Tecnologia pagamento:NFC, Chip, Banda magnetica

📦  Dimensioni:162.5 x 80 x 56 mm

Pagamenti accettati:

loghi carte accettate

myPOS Go Combo è il lettore di carte 2-in-1 con dock di ricarica e stampante inclusi. Il terminale ha un costo di 189€ e le commissioni sono pari all’1,20% per transazione. Dotato di stampante termica ad alta velocità, la dock di stampa dispone di una batteria al litio di elevata capacità.

La connettività è 3G/4G con scheda SIM dati integrata, Wi-Fi a 2,4 GHZ e GPS. Il dispositivo non necessita della connessione tramite smartphone, consentendo di effettuare pagamenti e stampare scontrini con la massima stabilità.

Pro
  • Dotato di stampante termica ad alta velocità
  • Presenta una banda magnetica per l’inserimento nel dock di ricarica
  • Dà diritto a una Carta Business Mastercard gratuita per accedere ai fondi ricevuti
  • Non ha bisogno della connessione tramite smartphone
  • Accetta tutti i metodi di pagamento
  • Accredito istantaneo sul conto aziendale myPOS
Contro
  • Per accettare i pagamenti è obbligatorio aprire un conto myPOS
  • Commissioni elevate sulle carte internazionali
  • Costo del terminale elevato

 

4. myPOS Ultra

myPOS Pro

💶  Prezzo terminale:249 €

💸 Costi di attivazione / installazione:0€

📲  App obbligatoria:No

🔋  Batteria:3050mAh

☎️  Sim Card:Si

🖨️  Stampante integrata:Si

📟  Touch screen:Si

🔌  Tipo di ricarica:USB 2.0 OTG

💳  Tecnologia pagamento:NFC, Chip, Banda magnetica, QR

📦  Dimensioni:212.6 × 79.1 × 51.9mm

Pagamenti accettati:

loghi carte accettate

myPOS ultra è un POS senza canone di fascia alta. Dotato di sistema operativo Android 11, integra una stampante termica che garantisce fino a 1.500 stampe con una sola carica e un display HD da 6.5” per visualizzare chiaramente tutte le informazioni.

Nel menu si trovano diverse app per gestire prenotazioni, magazzino, ordini e tutto ciò che serve per la propria attività.

Tra i pagamenti accettati, ci sono i classici Chip&Pin e banda magnetica, nonché la possibilità di pagare in modalità contactless o tramite QR Code. La connessione funziona tramite 4G o Wi-Fi, quindi non è necessario collegarsi allo smartphone per lavorare.

Il prezzo è di 249€ IVA esclusa, e include un conto business con IBAN, una carta Mastercard e accrediti immediati. In quanto alle commissioni, queste vanno dall’1,20% all’1,65%.

Pro
  • POS senza canone con sistema Android 11
  • Display da 6.5” per visualizzare chiaramente le informazioni
  • Stampa fino a 1.500 ricevute con una sola carica
  • Supporta i pagamenti tramite QR Code
  • Conto business con IBAN e carta inclusi
Contro
  • Prezzo elevato per l’acquisto del terminale
  • Commissioni più alte rispetto ad altri competitor

 

5. SumUp Solo

SumUp Solo

💶  Prezzo terminale:79€ + IVA

💸 Costi di attivazione / installazione:0€

📲  App obbligatoria:No

🔋  Durata Batteria:100 transazioni

☎️  Sim Card:Si

🖨️  Stampante integrata:No

📟  Touch screen:Si

🔌  Tipo di ricarica:USB

💳  Tecnologia pagamento:NFC, Chip, Banda magnetica

📦  Dimensioni:8,3 x 8,3 x 1,7 cm

Pagamenti accettati:

loghi carte accettate

Acquistabile a soli 79€ + IVA o a 139€ se si sceglie la variante con stampante integrata, SumUp Solo si distingue per il suo schermo full touch e le dimensioni estremamente compatte.

Parliamo di un POS mobile senza canone e con commissioni fisse dell’1,95%, perfetto per chi non vuole sorprese sui costi di gestione.

Per connettersi a Internet, il dispositivo integra una scheda SIM con dati mobili illimitati e gratuiti. In più, con la batteria ad alta capacità, può lavorare per 8 ore di fila con una sola carica.

Tra le funzioni utilizzabili, spiccano i suggerimenti automatici per le mance in fase di pagamento e gli strumenti di rendicontazione sulle vendite. Questi permettono di monitorare attivamente le performance aziendali, così da poter migliorare costantemente nel tempo.

Dopo 2 mesi di utilizzo, si può anche beneficiare dei versamenti immediati in sole 3 ore, senza la necessità di aspettare il giorno successivo alla transazione.

Pro
  • POS senza canone leggero e compatto
  • Batteria con autonomia di 8 ore
  • Prezzo d’acquisto competitivo
  • Suggerimenti automatici per le mance
  • Accredito immediato dopo 2 mesi di utilizzo
Contro
  • Adatto solo per bassi volumi di transato
  • Assistenza disponibile nei weekend solo fino alle 18.00
  • Commissioni elevate

 

6. myPOS Go 2

myPOS Go 2

💶  Prezzo terminale:29 €

💸 Costi di attivazione / installazione:0€

📲  App obbligatoria:No

🔋  Batteria: 1500 mAh 3,7 V a lunga durata

☎️  Sim Card:Si

🖨️  Stampante integrata:No

📟  Touch screen:No

🔌  Tipo di ricarica:Micro USB

💳  Tecnologia pagamento:NFC, Chip, Banda magnetica

📦  Dimensioni:136,6 x 67,6 x 21 mm

Pagamenti accettati:

loghi carte accettate

Chi cerca un’opzione senza canone con spese POS esigue, non può non valutare myPOS Go 2. Questo lettore di carte portatile ha un costo di 39€ e si rivela una soluzione ottimale per i lavoratori in movimento e le piccole imprese che non dispongono di volumi di transato elevati. I costi di gestione si attestano in 1,20% + 0,05€ di commissioni per ogni tipo di pagamento.

Il terminale è dotato di una scheda SIM 4G integrata, senza canone mensile e con dati illimitati, che non necessita di uno smartphone per connettersi a Internet. La connettività Wi-Fi, invece, garantisce una stabilità maggiore nei luoghi con poca rete.

Il dispositivo accetta tutti i metodi di pagamento, con accredito istantaneo: contactless, Chip&PIN e con banda magnetica. Permette inoltre di inviare ricevute digitali via e-mail o SMS, tenendo traccia delle prestazioni individuali dello staff e consentendo di dividere le mance ricevute. I clienti myPOS hanno diritto a una Carta Business Mastercard gratuita. La gratuità è prevista anche per il conto aziendale myPOS, con IBAN dedicato in 14 valute.

Pro
  • Compatto e tascabile per lavorare in movimento
  • Prezzo ridotto rispetto a terminali simili
  • Conto e carta Business inclusi con l’acquisto
  • SIM integrata per connettersi ovunque
  • Profili individuali per ogni collaboratore
Contro
  • Non ha la stampante
  • Non integra la stampante
  • Un po’ limitato nelle funzioni
  • Non presenta particolari funzioni aggiuntive

 

POS a Canone o a Commissioni? Differenze e Quale Scegliere

Prima di individuare il miglior POS senza canone è opportuno tratteggiare le differenze tra le tipologie più diffuse. In commercio esistono diversi modelli di POS, ma in questo testo ci soffermeremo sui POS a canone e sui POS a commissioni. Nello specifico:

  • POS a canone: prevedono la corresponsione di una quota mensile o annuale, che può includere anche i costi delle commissioni fino a una certa soglia. In genere, il canone fisso comprende il costo relativo al noleggio del terminale e le commissioni fino a una certa soglia di fatturato;
  • POS a commissioni: prevedono l’acquisto del terminale e il pagamento delle commissioni di transazione. Queste vengono addebitate per ogni transazione effettuata, con importi che variano a seconda della tipologia di pagamento scelta. Di solito le commissioni si riducono o si azzerano sui POS a canone.

Entrando più nel dettaglio, un POS a canone prevede che l’esercente paghi, a cadenza fissa, a prescindere dal numero o dall’importo delle transazioni effettuate. Il canone può variare a seconda del fornitore del servizio e del tipo di POS, ma è fisso e non dipende dal volume dalle transazioni, mentre le commissioni sono in genere minime o assenti.

Il POS economico senza canone, invece, non prevede che venga pagato una quota fissa ma il costo del servizio si calcola in base a una percentuale applicata a ogni transazione effettuata. L’esercente, quindi, paga solo in base al numero e al valore delle transazioni effettuate e, ogni volta che si effettua un pagamento tramite POS, viene trattenuta una percentuale che viene corrisposta al gestore del servizio.

portatile

La scelta di privilegiare una soluzione in favore dell’altra dipende dalle esigenze. Il POS a canone si rivela adatto a chi ha volumi di transazioni elevati, grazie alla sua capacità di garantire un risparmio sulle commissioni. Conviene alle attività che hanno un volume consistente e regolare di transazioni, in quanto il costo fisso diventa un elemento trascurabile in relazione ai ricavi totali. La soluzione è indicata anche per attività con flussi di cassa costanti, se il costo fisso non arriva ad appesantire il budget. Viceversa, se l’attività non genera molte transazioni o va incontro a periodi di scarsa operatività, il costo del canone può risultare eccessivo rispetto all’utilizzo del terminale.

Il POS a commissioni o senza canone, invece, si addice a volumi di transazioni irregolari o ridotti e risulta indicato per chi non ha vendite costanti e non gestisce un elevato numero di transazioni. Permettendo di evitare un costo fisso mensile, si rivela utile per operazioni limitate o sporadiche; quindi, per attività stagionali o aziende nuove che non abbiano ancora uno sguardo d’insieme oggettivo sui loro flussi di cassa. Tra i “contro” di questa opzione, rientrano i prezzi elevati delle commissioni in caso di aumento dei volumi di vendita.

 

Cosa valutare prima di scegliere

Grazie alla sua capacità di accettare pagamenti senza l’obbligo di un abbonamento mensile, l’acquisto di un POS senza canone può rappresentare una scelta perfetta per molte PMI. Costi di attivazione e delle commissioni, autonomia del dispositivo, funzioni, presenza di una stampante termica e qualità del servizio clienti sono alcune delle variabili che influenzano la decisione finale. Prima di definire l’acquisto, può essere utile valutare anche altri aspetti chiave, che andremo a riassumere di seguito:

  • volume di transazioni: i POS senza canone sono progettati per massimizzare il loro rendimento con volumi di vendita contenuti. Ciò si verifica perché non comportano costi fissi mensili, ma applicano commissioni su ogni transazione. Il volume di vendite ha quindi un peso notevole sulla scelta: se si gestisce un’attività con volumi moderati, questa soluzione è perfetta poiché consente di pagare solo per l’utilizzo effettivo del dispositivo;
  • tipo di attività: liberi professionisti, negozi fisici, lavoratori in movimento, eCommerce. Ciascuna attività ha caratteristiche ed esigenze ben definite: se un business si basa sulla presenza fisica, un POS mobile senza canone può costituire la soluzione più congrua. Lo stesso ragionamento si applica per chi gestisce attività stagionali: in questo caso un POS a canone zero evita di sostenere costi fissi durante i periodi di inattività;
  • assistenza clienti: un POS senza canone – al pari degli altri terminali – può essere soggetto a problemi tecnici. Disporre di un adeguato servizio clienti, qualificato e caratterizzato da risposte tempestive e puntuali, può fare la differenza. Bisogna verificare i dettagli, come ad esempio un’assistenza limitata o a pagamento per determinati servizi. Per questo motivo, è sempre consigliato verificare tutte le opzioni di supporto disponibili (online, e-mail, telefono) prima di operare una scelta definitiva;
  • integrazione con altri sistemi di gestione aziendale: questa possibilità si rivela decisiva per agevolare il lavoro contabile e amministrativo e ridurre gli errori, specie se per il proprio business si utilizzano già CRM o software di contabilità. Un POS facilmente integrabile a questi software consente la registrazione automatica delle transazioni.
  • facilità d’uso: può sembrare un fattore scontato, ma non sempre lo è. Se non si ha una particolare dimestichezza con la tecnologia, non si può correre il rischio di incappare in contrattempi. Per questo la scelta deve ricadere su un POS senza canone con un sistema operativo fluido e un’interfaccia del terminale user friendly.

 

Quanto costa un POS (in media al mese)

pagamenti POS

Prima di scegliere un POS senza commissioni occorre tenere in considerazione tutti i possibili costi del dispositivo.

Ecco un elenco delle spese mensili per la gestione del POS:

  • spese iniziali: sebbene non vada conteggiato nell’ottica delle spese fisse mensili, non si può escludere dal novero questa voce. Oltre al costo del terminale vanno inclusi quelli eventuali per l’attivazione e per i servizi aggiuntivi come aggiornamenti e supporto tecnico;
  • commissioni: ogni pagamento comporta l’applicazione di una commissione. Nel caso dei POS senza canone, sono in genere fissi in base al tipo di pagamento;
  • recesso: alcune compagnie prevedono costi aggiuntivi in caso di recesso o disdetta anticipata del contratto. Il consiglio utile è quello di consultare sempre le condizioni contrattuali prima di sottoscrivere un accordo.

A questi costi vanno aggiunte le spese da sostenere, in caso di necessità, per la manutenzione o la sostituzione del dispositivo, per gli aggiornamenti software o per servizi aggiuntivi. L’insieme di tutte queste voci, dalle quali vanno escluse quelle fisse (iniziali), restituisce una stima delle spese mensili per un POS senza canone.

Voce di costo Costo medio Costi POS fascia bassa e 1.000€/mese di fatturato Costi POS fascia alta e 3.000€/mese di fatturato
Acquisto terminale 29€ – 249€ 29€ + IVA 149€ + IVA
Attivazione 0€ – 20€ 0€ 0€
Commissioni 1% – 2,5% 1,20% su 2.000€ = 12€ 1,49% su 3.000€ = 44,70€
Assistenza tecnica 0€ – 10€/mese 0€ 0€
Penali di recesso 0€ – 50€ 0€ 0€
Costo medio mensile Tra i 10€ e 20€ al mese Tra i 40€ e 50€ al mese

Conclusione

I POS senza canone sono ideali per piccole attività che non generano alti volumi di transato e per chi preferisce evitare costi fissi mensili. La loro caratteristica è quella di far pagare solo le commissioni, in genere fisse, per ogni transazione effettuata. Questi dispositivi permettono di accettare tutti i tipi di pagamento, sempre mantenendo bassi i costi: carte di debito, credito, prepagate, con tecnologia contactless, a banda magnetica.

A differenza dei POS a canone, non presentano spese fisse mensili e annuali. Per questo il canone di un POS in contabilità si rivela indicato per chi ha un volume di transazioni basso o irregolare, in quanto si paga solo per le transazioni effettuate, con una commissione che dipende dal tipo di carta e dal circuito utilizzato.

I criteri di scelta più impattanti per un POS senza canone includono: commissioni, connettività, facilità d’uso, funzionalità aggiuntive, assistenza clienti e integrazione con altri sistemi. Ricoprono un peso specifico notevole, in grado di orientare la scelta, anche il tipo di attività e il volume di affari/transazioni.

In base a tutte queste caratteristiche, dai costi alle funzionalità, abbiamo stilato una classifica dei migliori POS senza canone e portatili del 2025. Sui gradini del podio abbiamo inserito:

  • Axerve Smart POS Easy: propone commissioni competitive dell’1%, è dotato di SIM 4G con dati incusi e assistenza 7 giorni su 7. Consigliato per piccole attività con volumi non eccessivi di transazioni. Tra i suoi punti di forza rientrano le commissioni basse e la presenza di una stampante termica integrata.
  • Nexi SmartPOS Mini: con commissioni azzerate per importi fino a 10€ e pari all’1,49% dopo aver superato questo barrage, include funzionalità avanzate come Pay-by-Link per pagamenti a distanza.
  • myPOS Go Combo: propone commissioni pari all’1,20% per ogni pagamento ed è adatto a chi cerca un dispositivo autonomo, senza bisogno di uno smartphone. Include inoltre una carta business gratuita e assicura l’accredito istantaneo sul conto aziendale.

Scegliere il POS più adatto alle proprie esigenze può fare una grande differenza, aiutando a semplificare le operazioni quotidiane e a migliorare l’esperienza di acquisto.

Domande frequenti sui migliori POS senza canone

Esiste un POS italiano senza canone?

Axerve Smart POS Easy è un POS italiano senza canone. Axerve è infatti un marchio del gruppo Fabrick, società parte del Gruppo Sella nata nel 2018.

Qual è il POS che costa meno?

Il POS che costa meno è quello che propone il migliore rapporto qualità/prezzo riuscendo a rispondere alle esigenze dei clienti. Sul costo influiscono le spese per l’acquisto del terminale e le commissioni previste per ogni pagamento. Tra le proposte attuali, si segnalano modelli come Axerve Smart POS Easy e myPOS Go 2.

Come avere un POS gratis?

In genere non è possibile ottenere un POS a titolo gratuito. Anche i POS mobili più economici presentano delle spese da sostenere per l’acquisto del terminale. Un’alternativa è quella di utilizzare un SoftPOS, ossia un’app che trasforma lo smartphone in un lettore di carte. Con questa soluzione si pagano solo le commissioni e non è necessario effettuare nessun acquisto.

"POS senza canone" significa che non pago mai nulla?

No, quando si parla di POS senza canone non è detto che non siano previsti costi mensili o annuali. Difatti, bisogna tener conto delle commissioni su ogni transazione effettuata, che possono andare dall’1% al 2,5% con una media dell’1,50%. Inoltre, vanno considerati i costi iniziali per l’acquisto del terminale, per l‘attivazione e per l’assistenza.

Conviene usare un POS senza canone se ho un volume di vendite molto basso?

Sì. La scelta di un POS senza canone è ideale per coloro che hanno volumi di vendite ridotti o irregolari, come i lavoratori stagionali o le piccole attività. In questo modo si eliminano i costi fissi mensili, pagando soltanto per l’utilizzo effettivo del terminale. 

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