Come scegliere una VPN?

La scelta della VPN dipende innanzitutto dalle proprie esigenze. Infatti, esistono provider che offrono servizi gratuiti e altri che invece propongono piani di abbonamento con varie formule di pagamento. Se state cercando una VPN per aggirare i blocchi geografici , quelle gratuite potrebbero anche essere la scelta giusta, ma per tutti gli altri aspetti ( anonimato in rete , streaming e sharing P2P ) bisogna optare per le soluzioni premium. Tra queste ultime, un’ottima VPN può considerarsi tale se è caratterizzata dalla presenza di alcuni elementi assolutamente imprescindibili. Una di queste componenti fondamentali sono i protocolli di sicurezza : quelli più utilizzati e affidabili sono OpenVPN e IKEv2, che riparano da possibili vulnerabilità sia l’IP dell’utente che tutto il suo traffico. Altro aspetto da prendere in considerazione è la politica no logs : una VPN di alto livello non deve tenere dei registri (ovvero i logs) con tutte le attività e l’indirizzo IP dell’utente, perchè ciò ne potrebbe compromettere l’anonimato e la sicurezza. Nei criteri di scelta assume poi una grande importanza anche il numero dei server garantito dalla VPN: di solito i migliori servizi di questo tipo offrono un grande numero di server distribuito in vari paesi. Ciò rappresenta un’ottima cosa anche considerando che un elevato numero di server aumenta le possibilità di sblocco dei servizi streaming di altri Paesi (come ad esempio gli USA). Infine, deve essere valutata anche la sede legale della VPN , in quanto va a definire a quale giurisdizione e quindi a quale leggi il servizio deve sottostare. Per esempio, in determinati paesi è obbligatorio tenere dei registri degli utenti, e in alcuni casi anche fornirli alle autorità in caso di richiesta. Con conseguente inesistenza della politica no log. Va menzionata, per concludere, l ‘assistenza clienti : un buon supporto può aiutare ad effettuare la corretta configurazione della VPN.

Quando usare una VPN?

La connessione VPN, acronimo di Virtual Private Network, permette di stabilire un tunnel virtuale, protetto e sicuro, tramite cui far transitare tutti i dati durante la navigazione online. Se dunque state cercando una protezione da possibili attacchi informatici per i vostri sistemi domestici o aziendali, questo tipo di servizio è particolarmente indicato. Utilizzando una VPN si evita la sottrazione di dati sensibili e al tempo stesso si elude il monitoraggio da parte di terzi. Ma appoggiarsi ad un sistema di rete virtuale privata rappresenta la soluzione più indicata anche per altri motivi, oltre a proteggere la vostra privacy , evitare l’intrusione di utenti malintenzionati , criminali informatici e malware . Tra questi, una buona VPN offre banda sufficiente per supportare il download dei dati e lo streaming di contenuti video HD , ma consente al tempo stesso di aggirare le restrizioni geografiche applicate dai principali servizi di streaming (come Netflix e Disney Plus). Questo grazie al fatto che una connessione VPN con un provider affidabile nasconde l’indirizzo IP pubblico italiano e permette di “uscire” sulla rete Internet con un indirizzo IP di un altro paese. I vantaggi e benefici che derivano dall’utilizzo di una connessione VPN non sono finiti qui. Grazie ad essa, è possibile anche migliorare la banda disponibile ed evitare i continui buffering e in generale un flusso di dati inadeguato. In sintesi, una VPN offerta dai migliori provider presenti sul mercato è in grado di proteggere i vostri dati personali, impedisce gli attacchi informatici, consente di navigare in modalità anonima e di accedere a contenuti con restrizione geografica. Oltre a questo, migliora la velocità dei download.

Serve una VPN per dispositivi mobili?

La risposta è sì: una VPN serve anche per i dispositivi mobili, che sono in generale particolarmente vulnerabili agli attacchi informatici . Spesso con questi il proprio smartphone o tablet ci si collega a reti Wi-Fi pubbliche, ma si tratta di connessioni non protette : gli hacker conoscono molti modi per impossessarsi dei tuoi dati nel momento in cui ti connetti ad hotspot pubblici, e potrebbero approfittarne in ogni momento. C’è anche un altro aspetto che rende l’utilizzo di una VPN fondamentale anche con riferimento ai dispositivi mobile: questi ultimi, nella maggior parte dei casi, non hanno installati al loro interno software per la sicurezza come antivirus e anti-malware . E questo non fa che aumentare la loro vulnerabilità ad attacchi di vario tipo, come ad esempio sniffing o man-in-the-middle . Analizzando iPhone e sistemi Android, sicuramente i primi sono più protetti dei secondi: Apple, infatti, ha sviluppato un sistema operativo che offre una sicurezza maggiore rispetto a quella offerta da Google. Tuttavia, consigliamo una buona VPN anche per i sistemi iOS. In conclusione, per rispondere sinteticamente alla domanda, possiamo affermare senza ombra di dubbio che una rete virtuale privata è molto utile anche per dispositivi mobili, poichè protegge i propri dati da molti tipi di attacchi informatici.

Dipende: se scegli un provider di servizi VPN affidabile , utilizzarlo non comporterà alcun rischio. Vero anche che ogni azienda offre un grado di sicurezza diverso, anche se le migliori VPN presenti sul mercato garantiscono parametri pressochè identici. Innanzitutto, risiedono tutte in paesi con ottime legislazioni a proposito di privacy, e perciò non sono tenute a conservare ilog degli utenti. Grazie alla politica anti-log , né il fornitore VPN né il fornitore di servizi Internet possono tenere traccia di ciò che si fa quando ci si collega ad Internet. Altro aspetto importante da considerare quando si parla di sicurezza di una VPN è il modulo crittografico che utilizza: le migliori reti virtuali integrano la crittografia 256-bit AES su tutti i loro server. Impossibile da decifrare, viene utilizzata anche da agenzie militari e governative per la protezione di informazioni riservate. Da considerare anche i protocolli : a livello di sicurezza, quelli standard OpenVPN e IKEv2 sono assolutamente imprescindibili. Inoltre, la presenza di server privati e del blocco di rete automatico (che agisce quando si cambia server oppure nel momento in cui la connessione dovesse diventare instabile) rappresentano due ulteriori elementi che accrescono la sicurezza, così come l’ opzione kill switch e l’ offuscamento dell’indirizzo IP . Infine, da menzionare i programmi anti-malware , la protezione Wi-Fi per gli hostspot pubblici e il reindirizzamento HTTPS automatico . Se tutte queste funzionalità sono presenti, allora possiamo parlare di una VPN totalmente sicura. Per questo sconsigliamo di ripiegare su VPN gratuite, che solitamente non offrono un grado di sicurezza soddisfacente.

Le VPN gratuite sono sicure?

Le VPN sono servizi che hanno un costo, di conseguenza i migliori servizi sono, giustamente, a pagamento . Molti utenti, però, non vogliono pagare canoni o legarsi per lunghi periodi ad un servizio in abbonamento, poiché utilizzano il servizio saltuariamente. Per questo ci sono in giro molti servizi gratuiti , soprattutto utilizzabili via web, che forniscono delle VPN gratuite . Uno dei problemi è che i servizi gratuiti hanno poco riguardo per la velocità e la sicurezza del proprio servizio , e di solito forniscono più un servizio utile per connettersi in altri stati, che un servizio di sicurezza dei dati. Infatti in qualche modo devono pur guadagnare e lo fanno con un business molto profittevole, cioè la vendita dei dati di navigazione degli utenti . Ovviamente non è un discorso generale, ma se volete una VPN seria che vi garantisca velocità e sicurezza è meglio andare su un servizio a pagamento.