Si apre lo scenario della WWDC 2025, l’appuntamento più atteso dell’anno in casa Apple (insieme alla presentazione dei nuovi iPhone). Qui è dove lo seguiremo con aggiornamenti in diretta su tutte le novità annunciate. L’evento è trasmesso in streaming su YouTube.
Tutte le novità dalla WWDC 2025
I grandi attesi sono i nuovi sistemi operativi della mela morsicata, da iOS a macOS. È previsto un importante restyling dell’interfaccia e un nuovo approccio alla nomenclatura: tutte le piattaforme dovrebbero essere accompagnate dalla versione 26. Si parte con il keynote di apertura, alle 19:00 di oggi.
Terminata l’introduzione di rito, con una Formula 1 (il film della F1 è una produzione originale Apple) in corsa sopra l’Apple Park, l’edizione 2025 della Worldwide Developers Conference si apre come da tradizione con Tim Cook.
Apple Intelligence: all-in all’AI
La palla passa nelle mani di Craig Federighi che introduce le novità di Apple Intelligence, disponibile da un paio di mesi anche in italiano. Gli sviluppatori avranno accesso al framework Foundation Models per sfruttare le potenzialità dei modelli AI.
L’AI è ora in grado di creare genmoji personalizzati partendo dalla loro descrizione.
Gli algoritmi entrano in azione anche per le traduzioni live nei messaggi, in FaceTime e durante le chiamate.
Liquid Glass: nuova interfaccia per gli OS di Apple
È giunto il momento di scoprire la nuova interfaccia dei sistemi operativi di Cupertino. Un design language rinnovato condiviso su tutte le piattaforme del gruppo, da iOS a macOS.
Liquid Glass è la parola d’ordine. Ogni elemento è ispirato alle trasparenze e agli effetti visivi del vetro. Un approfondimento nell’articolo dedicato.
iOS 26 e dintorni
Come previsto, tutti i sistemi operativi della mela morsicata saranno uniformati alla versione 26. Il primo protagonista alla WWDC 2025 è iOS 26.
Il restyling dell’interfaccia non è la sola novità della piattaforma software per iPhone. Ci sono funzionalità inedite per personalizzare la schermata di blocco, per la fotocamera (accesso rapido a modalità e comandi), per l’applicazione Foto (migliore organizzazione dei contenuti), per il browser Safari (le pagine Web si estendono in full screen), per FaceTime e per CarPlay (e CarPlay Ultra).
Apple ha lavorato anche per aggiornare l’esperienza fornita dall’app Telefono, rendendo più semplice la navigazione e integrando l’intelligenza artificiale per riassumere le informazioni essenziali delle conversazioni. Call Screening servirà invece (almeno nelle intenzioni) a combattere la piaga del telemarketing selvaggio visualizzando il motivo della chiamata prima di rispondere. Hold Assist mette in attesa l’interlocutore riproducendo una musica.
Evolve anche l’applicazione Messaggi con l’introduzione di sfondi personalizzati e animati, i sondaggi per le chat di gruppo e l’integrazione di Apple Cash per dividere le spese. Anche qui c’è un potenziamento della tecnologia antispam.
Visual Intelligence si estende allo schermo di iPhone, così da poter analizzare quanto mostrato sul display. Ricorda qualcosa? Per attivare la funzionalità si parte dall’acquisizione di uno screenshot, per poi evidenziare il particolare su cui effettuare la ricerca. Può anche estrarre informazioni come testi, date e così via.
Ecco un riassunto delle novità di iOS 26.
Apple Music, Maps: AutoMix e non solo
Il servizio per lo streaming musicale si arricchisce di funzionalità come Music pins per contrassegnare i propri elementi preferiti, quello per le mappe con Visited places, mentre il wallet è in grado di aprire e chiudere le serrature della propria auto con supporto a nuovi marchi. Presto il portafoglio digitale supporterà il Digital ID negli Stati Uniti (non sostituirà il passaporto tradizionale).
Per quanto riguarda Apple Pay, l’AI è ora in grado di effettuare il tracking automatico degli acquisti effettuati. Sul fronte gaming, la mela morsicata ha intenzione di sfruttare al meglio l’attenzione rivolta al gioco mobile con un’applicazione inedita: Games. Raccoglie i titoli installati, quelli degli amici, sfide, suggerimenti e tutto ciò che ci si aspetterebbe da un hub dedicato.
watchOS 26, un assistente al polso
Anche watchOS 26 rinnova la propria interfaccia con Liquid Glass, ma non mancano nemmeno le nuove funzionalità. Workout Buddy analizza ogni parametro per stimolare a dare di più nell’attività fisica, come un personal trainer al polso (disponibile inizialmente solo in inglese). Diventa più semplice creare allenamenti personalizzati. Migliorano poi Smart Stack che visualizza widget contestuali al momento giusto, la gestione delle notifiche, quella delle gesture sulla base delle azioni disponibili e la possibilità di salvare velocemente annotazioni.
tvOS 26 porta Liquid Glass sulla TV
Cambia l’interfaccia della piattaforma per televisori: tvOS26 abbraccia Liquid Glass. Gli elementi sullo schermo sono caratterizzati da un effetto di trasparenza, anche per ridurre al minimo le distrazioni durante la riproduzione dei contenuti. Il sistema operativo introduce la gestione avanzata dei profili e la possibilità di utilizzare iPhone come un microfono per le serate karaoke.
macOS Tahoe, il nuovo cuore pulsante dei Mac
La nuova versione del sistema operativo per i computer Mac, la 26, si chiamerà macOS Tahoe.
Anche qui, c’è il restyling dell’interfaccia nello stile di Liquid Glass. Agli utenti sarà offerta grande libertà di personalizzazione per gli elementi sullo schermo.
Live Activities arriva sui Mac e lo stesso vale per Telefono, attraverso la sincronizzazione con iPhone. Apple dichiara poi di aver reinventato le scorciatoie con Shortcuts, automatizzando azioni specifiche come la creazione delle immagini, la sintesi di un testo o cosa fare quando si collega il computer a un monitor esterno. Anche qui, entra in gioco l’AI. È stata rivista anche l’esperienza di Spotlight per trovare più rapidamente i contenuti e per eseguire più velocemente i comandi.
Anche in questo caso c’è la nuova app Games con funzionalità dedicate e la tecnologia Metal 4 per l’accelerazione grafica. Ecco un riepilogo di cosa gli utenti troveranno di nuovo nella prossima piattaforma software dei Mac.
visionOS 26: davanti agli occhi
La piattaforma di Vision Pro migliora partendo, ancora una volta, dall’interfaccia, passando poi dalla profonda integrazione di Apple Intelligence.
Il supporto ai widget permette di posizionare elementi virtuali personalizzabili nell’ambiente reale circostante (come nell’immagine qui sotto). Come per iOS, le Spatial scenes creano scenari tridimensionali partendo da una normale immagine 2D, applicando una sorta di effetto di parallasse.
Migliorano poi la qualità grafica degli avatar che riproducono il proprio volto durante le conversazioni e le funzionalità dedicate all’ambito lavorativo, ad esempio per l’assistenza da remoto.
Introdotto il supporto per i controller realizzati da Sony per il visore PS VR2. Chiudiamo con un recap delle novità.
iPadOS 26 è sempre più multitasking
Non poteva mancare anche iPadOS 26 per i tablet di Cupertino. Le novità si concentrano su multitasking, file, audio e video. Per quanto riguarda il primo punto è stato introdotto un nuovo sistema di organizzazione delle finestre con maggiore libertà per l’utente.
Per quanto riguarda Files, l’applicazione è stata rinnovata nel layout, aggiungendo la possibilità di personalizzare i colori delle cartelle, rendendo più semplice scegliere con quale software aprire un contenuto, aggiungere elementi al dock e modificare i PDF. L’approccio è sempre più simile a quello di un computer desktop. Sul fronte audio e video, Apple ha rivisto la gestione degli input (ad esempio del microfono) rendendola più intuitiva, integrando l’isolamento della voce basato sull’AI e l’ottimizzazione vocale per le registrazioni.
Background Tasks sfrutta la potenza di calcolo dei chip Apple Silicon per eseguire in secondo piano operazioni come rendering o esportazioni pesanti. A tutto questo si aggiunge ovviamente la nuova interfaccia in stile Liquid Glass.
L’evento si chiude così come si era aperto, con Tim Cook che ringrazia i suoi collaboratori. Il keynote che inaugura la Worldwide Developers Conference 2025 è concluso. Le nuove versioni dei sistemi operativi sono accessibili da oggi per gli sviluppatori, mentre la fase beta prenderà il via a luglio. Il debutto pubblico è come sempre previsto per l’autunno.