Crypto Week: l'adozione delle criptovalute è alle stelle

Crypto Week: l'adozione delle criptovalute è alle stelle

Questa settimana è stata all'insegna dell'adozione delle criptovalute che è letteralmente volata alle stelle dimostrando la loro concretezza.
Crypto Week: l'adozione delle criptovalute è alle stelle
Questa settimana è stata all'insegna dell'adozione delle criptovalute che è letteralmente volata alle stelle dimostrando la loro concretezza.

Criptovalute, NFT e Metaverso sono stati i protagonisti di questa settimana ricca di sorprese e rivelazioni importanti. Il mercato crittografico non è mai stato così movimentato come in questi giorni. Nonostante i venti di guerra, gli asset digitali si sono dimostrati abbastanza stabili.

Infatti, proprio Bitcoin in questi ultimi giorni ha superato i 41.000 dollari per poi riposizionarsi poco sopra i 40.000 dollari. Un segnale positivo perché si trova sopra la linea psicologica utile ad alimentare il sentiment rialzista degli investitori. Lo sprint tonico di BTC è arrivato grazie ai principali mercati azionari asiatici che avevano aperto la sessione in verde. La regina delle criptovalute sembra promettere bene per il futuro.

Paesi, aziende e istituzioni stanno adottando le criptovalute come soluzione alle crisi monetarie, come crescita personale e come progetti di business. Al di là di quale sia l’obiettivo, l’adozione degli asset digitali, inclusi NFT e Metaverso è in costante aumento. Una crescita che in molti vedono come profetica.

Aziende e istituzioni entrano nel mondo delle criptovalute

Le grandi istituzioni continuano ad accumulare Bitcoin durante la correzione. Questo è quanto emerso durante la settimana, secondo i dati registrati da IntoTheBlock, società di ricerca blockchain. Un trend interessante che dimostra come molte aziende e istituzioni stiano entrando nel mondo delle criptovalute. Infatti, secondo il rapporto pubblicato si evince un elemento importante:

I principali attori delle criptovalute si stanno evolvendo e ci sono segnali che la domanda istituzionale continua a crescere anche se non si riflette sui prezzi.

In sostanza, oltre il 99% di tutto il volume di Bitcoin proverrebbe da transazioni con un valore superiore ai 100.000 dollari. Un chiaro indicatore che le grandi istituzioni si stanno buttando a capofitto nel settore crittografico. Lo confermano anche diversi annunci a cui abbiamo assistito proprio in questi giorni.

Goldman Sachs, PayPal e American Express scelgono crypto, metaverso e NFT

Giorni concitati quelli della settimana appena conclusasi. Notizie fortemente bullish sono state gli ingredienti che hanno dato vita al mercato crittografico e alle criptovalute. Colossi del calibro di Goldman Sachs, PayPal e American Express si sono esposti ancora di più verso asset digitali, metaverso e NFT.

Prima di tutto, da un deposito della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti (SEC), abbiamo scoperto che Goldman Sachs sta offrendo esposizioni a Ethereum ai suoi clienti. Lo fa attraverso un fornitore di servizi crittografici tra i più famosi: Galaxy Digital. Stando al documento depositato, la banca di Wall Street avrebbe iniziato a proporre soluzioni di investimento legate a ETH.

Fortemente immersa nel mercato crittografico, anche PayPal ha dichiarato che criptovalute e blockchain rivoluzioneranno il sistema finanziario. Lo ha dichiarato il suo CEO, Dan Schulman, che ha espressamente definito questo settore interessante non solo per i guadagni proposti, ma soprattutto per il vero potenziale che risiede nei pagamenti:

Sono molto entusiasta di ciò che la tecnologia delle criptovalute e del registro digitale può fare al sistema finanziario in futuro. Questo significa pensare alle valute digitali come a una classe di attività. Per me, la vera cosa eccitante delle valute digitali è il tipo di utilità che possono fornire nei pagamenti.

Anche American Express non ha finito di stupirci. Il colosso dei pagamenti digitali avrebbe depositato brevetti e loghi per il metaverso. Un chiaro segnale che il mercato NFT sta crescendo a vista d’occhio catturando l’attenzione non solo degli attori protagonisti, ma anche di banche, aziende, istituzioni e società di pagamento digitale. Ma American Express non è l’unica a voler mettere piede nel settore dei Token Non Fungibili.

Instagram e GameStop scelgono gli NFT

Due nomi importanti hanno dichiarato di voler entrare nel mondo degli NFT sfiorando quello delle criptovalute. Stiamo parlando di Instagram e di GameStop. Due realtà completamente differenti, con un mercato completamente differente, ma accomunate da un unico interesse: salire sul treno del metaverso e affini.

Infatti, proprio Mark Zuckerberg, martedì 15 marzo 2022, in occasione dell’Austin’s South by Southwest Festival, ha affermato che presto gli NFT arriveranno su Instagram. Ecco la sua dichiarazione che ha chiarito alcuni aspetti lasciando però alcuni dubbi:

Stiamo lavorando per portare gli NFT su Instagram a breve termine. Anche se oggi non sono pronto ad annunciare esattamente cosa sarà.

Molto più precisa, invece, è stata GameStop che, nel suo ultimo report fiscale, ha confermato l’uscita dei primi NFT entro luglio 2022. Ciò sarà possibile proprio grazie alla collaborazione con Immutable X annunciata a febbraio scorso:

Riconosciamo che la nostra speciale connessione con i giocatori ci offre un’opportunità unica nel Web 3 e nel mondo delle risorse digitali.

Tutte queste notizie si sono susseguite in un clima attento alle vicende della guerra tra Russia e Ucraina che vede protagoniste le criptovalute, sempre più adottate per donazioni e aiuti umanitari. Una corsa solidale che solo il mercato crittografico, capace di collaborare con il sistema finanziario tradizionale, è in grado di fare.

L’Ucraina legalizza le criptovalute

La rivelazione bomba della settimana è arrivata dal fronte dove si sta consumando il conflitto. L’Ucraina ha legalizzato le criptovalute nel Paese per volontà del presidente Volodymyr Zelenskyy. In un annuncio di giovedì scorso il Governo ha confermato i compiti a cui dovrà assolvere questo nuovo disegno di legge:

La nuova legge è un’ulteriore opportunità per lo sviluppo del business nel nostro Paese. Le società di criptovalute straniere e ucraine potranno operare legalmente, mentre gli ucraini avranno un accesso comodo e sicuro al mercato globale delle risorse virtuali. I partecipanti al mercato riceveranno protezione legale e l’opportunità di prendere decisioni basate su consultazioni aperte con le agenzie governative. Apparirà un meccanismo trasparente per investire in una nuova classe di attività.

Proprio in questi giorni l’Ucraina è il destinatario di tantissime donazioni in criptovalute. Sono molte le iniziative private realizzate per aiutare la popolazione sofferente a causa dell’invasione russa. Tra queste, sicuramente, quelle che hanno stupito di più riguardano gli exchange crypto. Ad esempio Kraken ha annunciato di voler donare 10 milioni di dollari in Bitcoin ai clienti ucraini.

Oltre a ciò, l’Ucraina stessa si sta adoperando a livello istituzionale per sfruttare tali aiuti. Infatti, ha realizzato un sito web ufficiale dedicato alle donazioni in criptovalute. In questo modo tutti coloro che desiderano sostenere il Paese possono farlo attraverso un sistema sicuro e istituzionale. Ad annunciare questo sito internet è stato il Ministero della Trasformazione Digitale:

Insieme alla società blockchain @everstake_pool e allo scambio di criptovalute @FTX_Official, abbiamo lanciato il sito web “Aid For Ukraine” per raccogliere criptovalute per supportare l’esercito. Siamo grati a tutti per il supporto e l’aiuto.

Insomma, le criptovalute stanno aumentando in adozione ovunque. La guerra in corso, l’inflazione e lo sviluppo di nuovi mercati stanno incentivando la loro diffusione che, al momento, fa passi da gigante.

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Pubblicato il
20 mar 2022
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