Migliori Hosting Italiani: Provider Nazionali a Confronto

Per aprire un sito web è necessario scegliere un buon provider hosting, capace di unire velocità e sicurezza. Tra i tanti provider presenti sul mercato è possibile puntare anche sui provider italiani, società che presentano la sede fiscale in Italia e che forniscono data center sul territorio italiano.

La presenza di server hosting dedicati in Italia si traduce in vantaggi non indifferenti per il sito: la connessione al server per l’amministrazione è rapida, gli utenti italiani hanno la massima velocità di connessione digitando l’indirizzo web del sito, è possibile beneficiare dell’assistenza in italiano e tutti i server e i servizi forniti dal provider rispettano le normative europee, incluso il GDPR.

Nei paragrafi che seguono è possibile scoprire quali sono i migliori hosting italiani, gli aspetti e le caratteristiche da valutare prima di scegliere un provider italiano, e quali sono i piani per le principali attività con il miglior rapporto qualità/prezzo.

 

I migliori Hosting 2025

Abbiamo analizzato molti servizi hosting confrontando velocità e performance, la localizzazione geografica dei server, l’assistenza e i prezzi: di seguito elenchiamo i migliori Hosting da sfruttare in Italia nel 2025.

 

Perché scegliere un hosting italiano?

I provider hosting italiani possono offrire quel giusto compromesso tra spesa, velocità e sicurezza, che spesso è offerto dai provider stranieri a costi molto elevati. Senza nulla togliere ai provider con sede e data center all’estero, un hosting italiano può offrire un’assistenza veloce e diretta in italiano, i server dedicati sono gestiti da tecnici in Italia e, nella maggior parte dei casi, le risorse assegnate sono così elevate da poter gestire anche siti molto grandi senza avere contraccolpi.

Lato sicurezza e privacy si può beneficiare delle migliori soluzioni di sicurezza presenti sul mercato e, grazie all’uso del cloud e della ridondanza, il sito sarà sempre online (anche grazie agli uptime certificati).

Se si è ancora indecisi sul provider che si vuole scegliere vale la pena fermarsi e leggere le schede descrittive dei provider italiani presenti nel successivo paragrafo, così da farsi un’idea di cosa offre un provider italiano e quanto si arriva a spendere per un sito di e-commerce, per un sito con contenuti editoriali e per una landing page.

 

Migliori hosting italiani 2025

Tutto dipende ovviamente dal tipo di sito che si vuole realizzare. Scegliendo un hosting italiano è possibile personalizzare il piano hosting secondo le necessità del sito, scegliere la giusta quantità di risorse e fare un upgrade al volo in caso di picchi di traffico non gestibili.

Nei seguenti paragrafi è possibile scoprire quali sono i migliori hosting provider italiani e quali sono i piani consigliati per ogni tipo di attività.

Nota: tutti i prezzi presenti nella guida sono IVA esclusa.

VHosting

Tra i migliori hosting attivabili in Italia, VHosting garantisce un rapporto qualità-prezzo davvero notevole. Tra i suoi punti di forza ci sono indubbiamente i server veloci, ottimizzati costantemente per garantire sempre performance di livello impeccabile e, il largo utilizzo di SSD NVMe per mantenere una velocità elevata e costante. Non a caso, VHosting rientra fra gli hosting più veloci in assoluto sul mercato.

L’affidabilità è uno degli aspetti su cui l’azienda punta molto: dal supporto 24/7 alla qualificazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), VHosting offre quella marcia in più per tutti gli utenti che desiderano un hosting italiano dotato di performance elevate, massima sicurezza, elevata affidabilità e zero costi nascosti.

Il piano più economico che è possibile sottoscrivere è Hosting Low Cost, disponibile a partire da 26€ all’anno. Esso include 1 dominio ospitabile, da 4GB a 35GB di spazio SSD NVMe,
sistema di cache NGINX, illimitate caselle email (su server separato), illimitati database, backup automatici, certificato SSL Gratuito, accesso SSH e pannello Plesk.

Per aprire un sito di e-commerce o per gestire contenuti editoriali i migliori piani sono Hosting WordPress e Hosting Professionale, disponibili rispettivamente da 45€ all’anno e da 150€ all’anno, in base alle configurazioni hardware scelte in fase d’acquisto.

 

Serverplan

Altro valido hosting italiano è Serverplan, che propone piani economici e bilanciati per chi vuole semplicemente una pagina statica o una landing page ma offre anche piani completi per chi vuole aprire un sito di e-commerce o un sito di contenuti editoriali.

Con Serverplan offre un ottimo hosting condiviso Linux che include server veloci e affidabili con certificato SSL incluso, backup giornaliero, traffico illimitato, sistema di sicurezza Bitninja, pannello di controllo cPanel e traffico illimitato.

Gli utenti più esigenti possono invece scegliere l’hosting WordPress con server dotati di cache preinstallata, WordPress preinstallato in italiano, Website Builder AI incluso nel prezzo, backup giornaliero automatico, migrazione gratuita con tool e staging incluso.

Il piano hosting condiviso più economico (Starterkit) è disponibile a 26€ all’anno e include risorse assegnate da uno dei data center italiani, il dominio gratis per sempre, le caselle email con IMAP, l’antivirus e l’antispam.

Il miglior piano per aprire qualsiasi sito è Startup WordPress, disponibile a 76€ all’anno. Esso include un dominio gratis per sempre, aggiornamenti automatici WordPress, plugin utili preinstallati e fino a 20 database salvati su storage SSD NVMe.

 

Keliweb

Keliweb si presenta da subito come un ottimo hosting italiano per chi cerca un provider semplice da utilizzare, con i principali piani forniti in modalità gestita (ossia amministrati direttamente dal provider) e la possibilità di concentrarsi solo sulla creazione di siti orientati alla crescita.

Con Keliweb è possibile ottenere massima protezione grazie doppia protezione anti-DDoS e sistema antispam per le email, assistenza dedicata in italiano (operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7), consulenza dedicata e data center italiani con hardware enterprise e connettività multicarrier, così da rendere il sito sempre accessibile.

Per gli utenti alle prime armi o che vogliono solo aprire un sito statico il miglior piano è KeliUser che, al costo di 16,45€ all’anno offre un dominio .it incluso, 1 vCore CPU, 2 GB di RAM, 10 GB di spazio web di tipo SSD, 10 caselle di posta, 1 database gestito, un certificato SSL gratuito incluso e connettività HTTP/2.

Per un sito WordPress è possibile scegliere invece il piano WP Play, che al prezzo di 74,95€ all’anno include un dominio gratis per un anno, aggiornamenti gestiti dal provider, AI Site Assistant, 2 vCore CPU, 3 GB di RAM, 75 GB di spazio di tipo NVMe, memoria cache PHP da 512 MB, un sito web, un ambiente di staging, 25 GB di spazio mail, 50 caselle email, 1 database da 1 GB, pannello di gestione, certificato SSL incluso, security Shield, conservazione backup fino a 7 giorni e backup automatico delle ultime 12 ore.

 

Aruba

Aruba è uno dei provider hosting italiani più longevi sul mercato (è stato fondato nel 1994), che gestisce 2,7 milioni di domini, 8,6 milioni di caselle e-mail, 7,1 milioni di caselle PEC, 130.000 server e un totale di oltre 5,4 milioni di clienti.

Aruba non è solo un semplice provider italiano ma integra anche i servizi di firma digitale, la fatturazione elettronica, i servizi cloud e molto altro. Dispone di ben quattro data center proprietari, quattro in Italia e uno in Repubblica Ceca.

L’hosting Linux è tra i più economici presenti sul mercato e offre tutto il necessario per aprire un semplice sito: 1 dominio incluso con certificato SSL, spazio web e traffico illimitati, 5 caselle di posta e un sistema di cache per velocizzare l’accesso. Se si vuole aprire un sito di e-commerce o di vendita servizi è possibile scegliere i piani Hosting WordPress, forniti in versione classica, gestita e con l’integrazione di WooCoomerce.

Il piano più economico è Hosting Linux Basic, disponibile a 9,99€ per il primo anno (poi 34,99€ all’anno). Per utilizzare WordPress è possibile scegliere tra i piani Hosting
WordPress e Hosting WordPress Gestito, disponibili a partire da 14,90€ per il primo anno (poi 49,99€ all’anno e 79,00€ all’anno). Per WooCommerce il piano è disponibile a partire da 79,90€ per il primo anno (poi 249,00€ all’anno).

 

Hosting Solutions

 

Si conclude la carrellata dei migliori hosting da attivare in Italia con Hosting Solutions, una delle aziende italiane più certificate e riconosciute all’interno di questo mercato. Prima società italiana a ottenere la certificazione ISO 9001, ISO/IEC 27001, ISO/IEC 27017 e ISO/IEC 27018, oltre alla qualifica di CSP per le Pubbliche Amministrazioni accreditato su AgID.

Propone svariati pacchetti e piani di abbonamento: ci sono gli hosting linux, gli hosting Windows, gli hosting per CMS e i piani hosting per aprire un sito di e-commerce. Il numero di piani è davvero numeroso ed è pensato per rispondere a qualsiasi esigenza in termini di performance spendendo il giusto. Tutti i piani offrono traffico e banda illimitati, dominio incluso nel prezzo, webmail, filtro antispam e antivirus inclusi.

Il piano hosting Linux migliore per un sito statico o una landing page è Smart, disponibile al prezzo di 36,90€ all’anno. Esso include un dominio e DNS inclusi, 10 caselle da 2 GB, 5 GB spazio disco, 1 GB per il database MySQL, un certificato SSL Let’s Encrypt e il sistema di costruzione sito semplificata.

Per un sito di un’azienda già ben lanciata il miglior hosting Linux è Gold, che al prezzo di 81€ all’anno include: 50 caselle da 2 GB, 250 GB spazio disco, spazio frazionabile, 4 GB per il database MySQL e Site Builder Plus.

Per ospitare un sito WordPress è possibile scegliere il piano Hosting WordPress, che al prezzo di 41,40€ all’anno include: dominio e DNS inclusi, 20 caselle da 2 GB, 100 GB di spazio disco, 2 GB di spazio per database MySQL e CMS WordPress preinstallato. Allo stesso prezzo è disponibile anche l’hosting WooCommerce.

 

Hosting gratis o a pagamento?

Non c’è una risposta univoca: anche in questo caso, dipende. Infatti, un servizio web hosting può essere sia gratuito che a pagamento. Il motivo per cui si decide di acquistare un servizio è che le risorse gratuite reperibili sul web sono molto limitate e garantiscono servizi molto stringati, per cui risulta impossibile sostenere tramite esse un progetto a lungo termine.

I servizi gratuiti, inoltre, non forniscono standard di sicurezza accettabili o comunque sufficienti a proteggere il lavoro degli utenti sul web. E all’interno di essi non sono disponibili nemmeno i plugin indispensabili per la progettazione di un portale ben costruito. Ovviamente, non possiedono backup dei dati automatici in caso di attacchi informatici. Insomma, anche a livello di sicurezza non sono affatto il massimo.

In generale, gli hosting gratuiti (ad esempio quelli forniti da Provider come Tiscali e Libero, o da alcuni host come Altervista), sono altresì caratterizzati da:

• Spazio web limitato
• Banda limitata
• Vincolo di inserire banner pubblicitari all’interno dei siti
• Una sola casella di posta elettronica

Un hosting a pagamento offre livelli di risorse e sicurezza molto più alti, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti. Offre inoltre la possibilità di registrare un dominio, trasferirlo, utilizzare uno spazio web più esteso, così come una banda mensile di traffico più larga. In definitiva, il migliore hosting da attivare in Italia dipende dalle esigenze personali.

 

Come è stata redatta la classifica del miglior hosting italiano

La nostra classifica è stata elaborata tenendo conto di una serie di fattori assolutamente imprescindibili per la scelta di un hosting e con un approccio ben preciso: mai scegliere un servizio solo ed esclusivamente in base al prezzo.

Nelle righe precedenti abbiamo indicato alcuni piani che possono andare bene a seconda delle esigenze di ciascuno: più che prendere in considerazione la convenienza, è bene riflettere sul rapporto costi/benefici a seconda del progetto che si ha in mente.

Per questo motivo, peraltro, non abbiamo indicato il miglior hosting in Italia e basta, ma abbiamo visto cinque servizi che a nostro giudizio possono rientrare benissimo nella definizione. Così è possibile valutare quale fa davvero al caso proprio.

Anche grazie al fatto che abbiamo passato in rassegna le caratteristiche che deve avere un buon hosting: lo spazio a disposizione su disco (che influisce sulla quantità dei contenuti che è possibile caricare e sulla velocità con cui gli utenti vi potranno accedere), la larghezza di banda (che influenza direttamente il numero di visitatori mensili che potrai avere) e la presenza o meno di WordPress.

Non è necessario essere dei programmatori per creare e ottimizzare un sito web: grazie a WordPress, ovvero uno dei CMS più diffusi, si avranno a disposizione tantissimi plugin gratuiti e a pagamento con i quali costruire e progettare la propria piattaforma.

Anche la presenza di una funzione di backup automatico può essere importante, specie se l’utente non ha molta esperienza. Stesso discorso per quanto concerne i servizi di assistenza tramite telefono, live chat o email.

 

Riepilogo e conclusioni

Scegliere un hosting italiano ha dei vantaggi pratici: si avrà accesso a server dedicati in Italia, il sito creato sarà molto veloce sia per gli amministratori sia per i clienti e in caso di problemi è possibile contattare l’assistenza (dal vivo o via chat) che parla la lingua italiana, un vantaggio da tenere in considerazione.

Scegliere il miglior servizio hosting italiano non è semplice, visto che dipende dalla natura del sito che si sta creando. Un sito statico o una landing page possono essere realizzati su hosting economici come Aruba e Keliweb, mentre per i siti di servizi, i siti con contenuto editoriale o news le migliori scelte sono VHosting e Serverplan.

Per l’e-commerce i migliori provider hosting italiani sono VHosting, Serverplan e Hosting Solutions, anche se in linea generale tutti i provider italiani offrono ottimi piani per WooCommerce, basta scegliere il piano migliore in base alle esigenze dal punto di vista hardware e al numero di prodotti che si desidera mettere in vendita.

Domande frequenti sugli hosting italiani

Un hosting italiano è performante?

Si, gli hosting italiani non hanno nulla da invidiare rispetto alle proposte provenienti da piattaforme estere. Spesso, quando pensiamo a servizi hosting per siti, blog, e-commerce e portali di varia natura, andiamo a rivolgere la nostra attenzione ai servizi offerti da aziende straniere.

In Italia però esistono provider assolutamente qualificati, in grado di gestire tecnologie delicate e che richiedono un alto grado di affidabilità. E la proposta di hosting made in Italy è molto varia: ci sono servizi dedicati a chi non ha bisogno di grandi risorse e quelli invece destinati a portali con un alto volume di traffico.

Se ad esempio il tuo sito è semplicemente una vetrina con cui presenti i tuoi progetti, il tuo portfolio e i tuoi contatti, allora puoi optare per un hosting economico e con risorse limitate.

Nel caso in cui invece avessi in mente di realizzare un sito web ricco di pagine, categorizzato bene, con contenuti pubblicati ogni giorno, allora avrai necessariamente bisogno di una struttura diversa e più solida.

La cosa fondamentale è quella di affidarsi solo ad aziende serie ed efficienti: un hosting italiano non è performante in quanto tale (il made in Italy non è una credenziale da questo punto di vista). Esistono proposte valide e meno valide, e ovviamente bisogna rivolgersi esclusivamente alle prime.

Come scegliere un hosting italiano?

I criteri da prendere in considerazione per la scelta di un hosting italiano sono gli stessi di quelli che andrebbero considerati con riferimento a soluzioni estere. Il primo aspetto di cui tenere conto sono le proprie esigenze: che tipo di sito stai costruendo?

Nel caso in cui il tuo portale fosse una semplice una vetrina di presentazione dei propri progetti (con portfolio e contatti), allora è possibile optare per un hosting economico, caratterizzato da risorse limitate.

Infatti il tuo portale non sarà molto trafficato, dal momento che fungerà solo da biglietto da visita. Se invece hai in mente di realizzare un sito web ricco di approfondimenti, news e contenuti di vario tipo, allora è bene rivolgere le proprie attenzioni a soluzioni più performanti e strutturate. Il traffico infatti sarà più consistente (si spera!) e conseguentemente le visite aumenteranno: servirà dunque una struttura più solida.

Si possono trovare hosting italiani che possano soddisfare entrambe le esigenze: infatti i provider made in Italy non hanno nulla da invidiare rispetto agli hosting stranieri. Certo, quando pensiamo a servizi hosting per siti, blog, e-commerce e portali di vario tipo, spesso tendiamo a rivolgere le nostre attenzioni ad aziende straniere.

In Italia però, come abbiamo visto in questa guida, esistono provider in grado di gestire tecnologie delicate e che richiedono un alto grado di affidabilità. Gli altri elementi importanti sono quelli classici: volume di traffico disponibile con i vari piani di abbonamento, spazio a disposizione su disco, grado di sicurezza, database, caselle email, velocità, larghezza di banda e presenza o meno di WordPress.

Qual è il miglior hosting italiano per WordPress?

Non c’è una risposta univoca a questa domanda. Dipende. Quando si sceglie un hosting, che sia italiano o straniero, bisogna considerare vari aspetti. In primo luogo le proprie esigenze: che tipo di sito stiamo costruendo?

Quali obiettivi abbiamo? Sono queste le domande che devono guidare verso la scelta dell’hosting. Come abbiamo visto nella nostra guida, di hosting italiani affidabili ed efficienti ce ne sono diversi sul mercato. Ognuno di essi offre piani di abbonamento dedicati, quindi la varietà di scelta c’è.

Fatta chiarezza su ciò di cui abbiamo bisogno, è necessario valutare i vari criteri di scelta: spazio a disposizione su disco, larghezza di banda, integrazione o meno di WordPress ecc. Anche la presenza di una funzione di backup può essere importante, specialmente per quegli utenti che non hanno molta esperienza.

Stesso discorso per quanto riguarda i servizi di assistenza tramite telefono, live chat e email. In conclusione, non esiste un hosting italiano migliore in assoluto: bisogna prendere in considerazione le proposte più interessanti, per poi valutare quella che realmente fa davvero al caso del proprio progetto.

Vedi anche l’approfondimento sui migliori hosting per WordPress.

Un hosting italiano è la scelta giusta anche per un pubblico internazionale?

Possedere un sito con server dedicati in Italia non penalizza i clienti che vogliono accedere al sito dall’estero. Le prestazioni migliori le otterranno i clienti con indirizzo IP italiano ma, grazie alla propagazione dei DNS e alla scelta di data center veloci, anche gli utenti internazionali potranno accedere al sito alla massima velocità.

Per velocizzare ulteriormente le performance all’estero vale la pena considerare l’acquisto e l’integrazione di una CDN, specie se si gestisce un sito di e-commerce.