Keylogger: cos'è, come difendersi e i migliori (gratis e non)
Si sente parlare spesso di keylogger, utilizzati in alcuni casi in modo positivo e in altri invece molto negativo. Si tratta di veri e propri programmi che, una volta installati sul proprio computer o smartphone, sono in grado di registrare tutto ciò che viene digitato sulla tastiera del device. Possono essere installati per controllare i testi digitati su computer specifici, ma vengono utilizzati anche da malintenzionati per rubare password e dati di carte di pagamento.
Esistono infatti keylogger pensati per il controllo di ciò che avviene durante la sessione di utilizzo di un dispositivo e altri che sono in realtà programmi da scovare ed eliminare subito dal proprio computer.
Cos’è un Keylogger
Un keylogger altro non è che un memorizzatore di azioni effettuate sulla tastiera: la sua traduzione dall’inglese è infatti “registratore di tasti”. Questo genere di software consente di registrare la sequenza di tutti i tasti premuti sulla tastiera di un dispositivo e viene utilizzato per conoscere i dati sensibili di un malcapitato, come e soprattutto quelli bancari, ma anche le password, la cronologia di internet e qualsiasi altra informazione digitata sulla tastiera.
Come proteggersi dai keylogger
Se sul proprio dispositivo sono presenti keylogger malevoli, è bene rimuoverli e assicurarsi che questi non riescano più ad autoinstallarsi. L’unico modo per riuscire nell’intento è utilizzare quotidianamente dei software antivirus e di sicurezza efficaci, come Norton Antivirus Plus assicurandosi che siano sempre aggiornati.
Per rimuovere un keylogger di questo genere basta effettuare una scansione antivirus utilizzando uno dei molti programmi disponibili per il proprio dispositivo. Che si tratti di un computer Windows, macOS o uno smartphone o tablet Android, i software oggi a disposizione dell’utente sono numerosi e si adattano a diverse esigenze specifiche. I programmi antivirus sono dei veri e propri anti keylogger e permettono di proteggersi da questo tipo di attacchi. Esistono infatti molti keylogger per Android per esempio, così come per Windows e, purtroppo, anche per macOS.
Come rilevarlo e rimuoverlo
Il metodo più semplice per eliminare un keylogger dal proprio dispositivo consiste nell’utilizzare un buon programma antivirus, come Norton 360, che rileva e rimuove definitivamente qualsiasi keylogger dal sistema, mantenendo le informazioni al sicuro. Una volta effettuata la scansione antivirus sul proprio device, eventuali keylogger saranno rilevati e poi eliminati dal sistema. Si tratta quindi di procedure davvero semplici, accessibili a tutti e che non hanno bisogno di particolari spiegazioni.
I migliori keylogger free e a pagamento
Chi gestisce o possiede un dispositivo elettronico, potrebbe essere invogliato ad installare volutamente un programma keylogger. In questo modo si può controllare l’attività svolta su quel particolare device assicurandosi che, chi lo utilizza, non commetta errori o non lo usi per scopi malevoli. In particolare, genitori o educatori, possono sfruttare i keylogger per controllare l’utilizzo dei device da parte dei propri figli anche quando non è possibile affiancarli durante l’utilizzo di questi device.
Usare un keylogger quindi potrebbe agevolare nel controllo delle attività svolte su un determinato device considerando sempre di non violare la privacy dei propri dipendenti. L’utilizzo di keylogger per spiare l’attività dei dipendenti non è infatti ammissibile, a meno di particolari situazioni in cui il datore di lavoro ha necessità di effettuare controlli in autotutela, motivati da gravi sospetti a danno del lavoratore.
I migliori keylogger per PC Windows
Esistono molti keylogger per Windows. Tutti creano veri e propri log o report circa le operazioni effettuate con il computer attraverso mouse e tastiera.
In particolare, uno dei migliori si chiama BestFreeKeylogger. Ha un’interfaccia molto chiara e pulita, permette di consultare giorno per giorno, task per task compiuto, tutto quello che è stato digitato attraverso la tastiera. Esiste anche una versione Pro del programma che permette di renderlo invisibile agli occhi di chi sta utilizzando il computer, permette di condividere in automatico i dati raccolti e gode di un supporto tecnico dedicato.
Chi preferisce un approccio più semplice, probabilmente preferirà utilizzare Hooker. Si tratta di un keylogger che crea un file di testo con tutto quello che viene digitato attraverso la tastiera. A differenza del precedente, questo software non segnala particolari attività o task compiuti, ma si occupa solo di registrare quanto digitato attraverso la tastiera del device.
I migliori keylogger per Mac
Così come per Windows, anche per macOS esistono alternative interessanti. In particolare, Howerwatch permette di registrare le informazioni utili in modo molto semplice. Suddivide le informazioni registrate in base all’attività di cui fanno parte e permette di catturare screenshot in particolari occasioni. L’utilizzo di questo software ha un costo che dipende sia da quanti dispositivi si desidera controllare che dal tipo di cliente si è.
Un altro software molto interessante è Spyrix. Si tratta di una soluzione molto funzionale, disponibile solo a pagamento, che consente di controllare in modo completo quanto si fa attraverso il proprio Mac. Il software registra inoltre tutti gli URL dei siti web visitati.
I migliori keylogger per iPhone
Anche su iPhone sono disponibili alcune soluzioni che permettono di installare un keylogger. In particolare, il più famoso è senza dubbio SpyZie. Si tratta di una soluzione molto semplice da installare sul dispositivo che si intende controllare e che permette, da un’interfaccia web, di consultare in diretta tutte le informazioni registrate tra cui messaggi, chiamate e posizione del dispositivo. Una volta registrato l’account, sarà facilissimo installare SpyZie sull’iPhone. Anche in questo caso non si tratta di un software gratuito. Il produttore mette a disposizione una moltitudine di soluzioni per acquistare o abbonarsi al software.
I migliori keylogger per Android
SpyZie è disponibile anche per Android. Funziona nello stesso modo della versione per iPhone e permette, anche in questo caso, di consultare tutte le informazioni utili direttamente da remoto attraverso un qualsiasi device connesso. I prezzi per Android sono gli stessi di quelli per iPhone.
Conclusioni
In alcuni casi, l’uso di un keylogger può essere utile ed importante. Bisogna ricordarsi che si tratta di un metodo molto potente ed invasivo per il controllo dell’attività eseguita su un device specifico. È quindi opportuno pensarci sempre bene prima di decidere di utilizzarne uno. Inoltre è importante difendersi da tutti quei keylogger malevoli che in realtà hanno come scopo quello di rubare i dati di ciascun utente.
Come visto, l’utilizzo di un programma antivirus può mettere gli utenti al riparo da questa eventualità. In tal senso, il mercato è pieno di soluzioni che spesso si rivelano inefficaci, soprattutto a causa di librerie poco aggiornate o comunque inadeguate. Il consiglio, quindi, è di fare riferimento alle soluzioni di Norton, prodotti che non hanno bisogno di presentazioni, in grado di proteggere computer, smartphone e tablet e tutti dotati di keylogger detection.