Deepfake: cosa sono, come riconoscerli e come difendersi

Deepfake: cosa sono, come riconoscerli e come difendersi

Cosa sono i deepfake, in che ambiti vengono utilizzati, che programmi vengono usati per generarli. Leggi la nostra guida su come difendersi.
Deepfake: cosa sono, come riconoscerli e come difendersi
Cosa sono i deepfake, in che ambiti vengono utilizzati, che programmi vengono usati per generarli. Leggi la nostra guida su come difendersi.
Giuseppe Vanni
Pubblicato il 26 lug 2022 - Aggiornato il 4 gen 2024

Tra i pericoli di Internet troviamo anche i deepfake, ossia i video falsi in cui vengono modificati digitalmente i connotati di un volto per assomigliare ad un altro, con tanto di voce del tutto simile a quella della persona vittima del video falso. Questi video si stanno diffondendo molto velocemente e prendono di mira in particolare persone famose e politici, causando quindi danni incalcolabili alla reputazione della persona vittima del video, senza dimenticare i danni dal punto di vista economico e dal punto di vista politico.

Nella guida che segue è possibile scoprire cosa è un deepfake, quali sono i motivi della loro creazione, come vengono creati e cosa possiamo per evitare che il nostro volto finisca vittima di un deepfake (spesso in maniera del tutto inconsapevole).

Cos’è un Deepfake

Origine deepfake

Il deepfake è una tecnica basata sull’intelligenza artificiale che consente di combinare e sovrapporre immagini e video esistenti, creando così dei video falsi estremamente realistici.

Il termine deepfake deriva da “deep learning”, ossia algoritmi di intelligenza artificiale in grado di adattarsi automaticamente a grandi set di dati, così da poter scambiare volti nei contenuti video e digitali senza lasciare traccia del falso (non è possibile infatti distinguere un video originale da un video falso, specie con le ultime tecnologie di deepfake).

Quali motivazioni dietro la creazione di Deepfake

Le tecniche di deepfake vengono utilizzate per produrre falsi video di celebrità, ma può anche essere utilizzato per produrre video fake news a tema politico o sociale, compiere atti di cyberbullismo o compiere dei veri e propri crimini informatici.

Da questo si può facilmente intuire che i deepfake difficilmente colpiscono le persone comuni, ma sono un aumento le segnalazioni di video falsi generati per vendetta personale o per rovinare la reputazione di persone insospettabili, che si ritrovano con video diffusi in rete dove il loro finto volto pronuncia oscenità, insulta persone o viene pizzicato in atti erotici.

Celebrità e Deepfake

I video falsi colpiscono in particolare VIP, sportivi, personaggi famosi o politici. Queste vittime sono molto facili da modificare, visto che online si trovano decine e decine di interviste e di video postati in rete con il volto della celebrità da modificare.

Una volta apprese le tecniche per creare video falsi, diventa molto facile mettere il volto di una celebrità in un altro e farle dire praticamente qualsiasi cosa, con una mimica facciale e una voce del tutto simili all’originale.

La difficoltà sta proprio nel distinguere quello che è vero da cosa è falso: gli ultimi algoritmi hanno raggiungo livelli di precisione tali da poter compromettere la carriera di qualsiasi celebrità con la semplice condivisione di un video falso creato “ad arte”.

Come vengono creati: software e app per Deepfake

Creare deepfake

Per poter realizzare deepfake è possibile utilizzare sia software per PC, sia siti online; in alternativa è possibile trovare anche delle app per dispositivi mobile pensati per creare video falsi e per scambiare volto. I programmi più potenti utilizzando reti cloud per poter migliorare la precisione del deep learning, mentre le app più semplici utilizzano dei semplici filtri sul viso per realizzare il volto falso.

I risultati sono diversi in base alla piattaforma utilizzata, ma sulla carta qualsiasi persona può creare deepfake se sa quali siti, programmi o app utilizzare.

Creare Deepfake online

Al giorno d’oggi è possibile creare dei deepfake direttamente online utilizzando siti come Deepfakesweb possono aiutare a creare video falsi utilizzando il volto di una celebrità o utilizzando un video di qualsiasi persona che parla alla telecamera. Tra le app in grado di creare video falsi vi segnaliamo Reface (disponibile per Android e per iPhone), una delle app più semplici ed immediate per creare video falsi utilizzando il nostro volto o il volto di un’altra persona.

I video realizzati con questi metodi sono di una qualità molto bassa (si vede subito che sono dei falsi) e sono pensati principalmente per creare dei video divertenti con la nostra faccia o con la faccia di amici o parenti, ma possono essere comunque utilizzati per scopi illeciti o per vendetta personale.

I Deepfake su Telegram

Il problema si fa ancora più serio se prendiamo in esame i bot presenti su Telegram, famosa app di messaggistica istantanea rivale di WhatsApp.

Utilizzando dei bot specifici è possibile realizzare delle foto e dei video falsi partendo da una semplice foto di una persona, ottenendo anche immagini e video  che ritraggono nudità: le ignare protagoniste dei video e delle foto vengono fatte spogliare dall’intelligenza artificiale, che usa dati come ombre, conformazione fisica, riflessi di luce e modelli predefiniti di corpi umani femminili per realizzare un video falso di nudità.

Il pericolo riguarda soprattutto le donne, che rischiano di finire vittime di revenge porn, con tutti i rischi connessi a questo tipo di abuso. Molti dei bot pensati per questo scopo sono stati bannati da Telegram ma spuntano nuovi bot di deepfake quasi ogni giorno, rendendo molto difficile contrastare il fenomeno.

Quali sono i rischi e le ipotesi di reato

I rischi legati al deepfake sono davvero molti, così come le ipotesi di reato in cui possono incappare i creatori di video falsi: si parte dalla calunnia alla diffamazione, fino ad arrivare a reati molto più gravi come la diffusione di contenuti sessualmente espliciti senza il consenso della persona interessata (dove si rischia il carcere).

Nonostante la severità dei reati che possono essere contestati ai creatori di video falsi i reati associati ad esso sono in aumento in Italia, anche a causa del senso di impunità che spesso si percepisce su Internet (cosa totalmente inesatta, visto che gli investigatori hanno tutti gli strumenti per risalire al creatore del video).

Se siamo caduti vittime di un video falso o di un video revenge porn conviene subito rivolgersi alla Polizia Postale o ad altre forze dell’ordine denunciando l’accaduto, documentando la diffusione del video e fornendo informazioni sull’origine del video o dell’immagine originale (così da poter trovare indizi sulla natura del video falso e bloccarne la diffusione sui canali principali).

Come riconoscere un Deepfake e come difendersi

Difendersi dai deepfake

Per difendersi dai deepfake è necessario seguire alcuni consigli applicabili mentre navighiamo su Internet o condividiamo contenuti sui social:

  • non crediamo a tutti i video che vediamo: proprio prendere coscienza dell’esistenza dei deepfake ci darà un grande vantaggio, perché saremo in grado di riconoscere quali sono i video sicuramente non veri (perché creati su persone insospettabili o persone che conosciamo bene).
  • non carichiamo troppi video personali: più video carichiamo online (sui social o in chat) maggior rischi corriamo di cadere vittima di deepfake, specie se veniamo presi di mira da persone sconosciute o da persone vendicative;
  • aumentiamo il livello di privacy sui social: aggiungiamo come amici sui social o in chat solo gente che conosciamo di persona o gente fidata, restringendo la privacy anche sui contenuti (per esempio su Facebook conviene usare Solo amici come privacy predefinita di tutti i nostri contenuti);
  • Eliminiamo i virus presenti sui dispositivi: alcuni delinquenti sfruttano malware e spyware per intrufolarsi nei dispositivi utilizzati tutti i giorni e rubare foto, video e credenziali d’accesso ai social, così da accedere velocemente a nuovo materiale per creare video deepfake.

Su questo ultimo punto è possibile rafforzare la sicurezza di qualsiasi dispositivo utilizzando una suite di sicurezza completa come Norton 360 Deluxe.

Come proteggere PC e smartphone dai deepfake

Norton Deluxe

Con Norton 360 Deluxe è possibile ottenere una sicurezza elevata per PC, Mac, smartphone e tablet, in modo da evitare il furto di dati personali e l’accesso non autorizzato a cartelle personali (indispensabili per poter creare dei video deepfake).

Scegliendo questa suite di sicurezza di Norton beneficeremo di:

  • Motore di scansione dalle minacce in tempo reale: una protezione molto efficace contro tutti i malware e gli spyware utilizzati dai pirati informatici per recuperare immagini e video da usare nei deepfake;
  • Secure VPN: una connessione VPN sicura (per un massimo di 5 dispositivi) per la navigazione su Internet;
  • Smart Firewall: un firewall multistrato di ultima generazione per proteggere dalle connessioni sospette e dagli accessi non autorizzati;
  • Backup del PC nel cloud (50 GB): è possibile salvare i video e le foto personali su un cloud sicuro e protetto, in modo da offrire meno materiale possibile ai creatori di deepfake (che di solito scansionano solo i file salvati in locale);
  • Password manager: indispensabile per salvare password robuste e impossibili da intercettare, anche grazie all’uso della master password (che protegge tutte quelle salvate nel manager);
  • Dark Web Monitoring: il Dark Web Monitoring è uno strumento di Norton pensato per monitorare le informazioni personali scambiate nel Dark Web, così da sapere in anticipo se alcune nostre foto o video sono stati condivisi sui canali più nascosti della rete Internet.

Norton 360 Deluxe copre fino a 5 dispositivi diversi al costo di abbonamento di 34,99 € per il primo anno (al termine del quale il prezzo passerà a 94,99 € all’anno). In alternativa è possibile sottoscrivere un abbonamento della durata di due anni a 79,99 € all’anno (in seguito il costo sarà di 94,99 € all’anno).

Chi vuole provare l’efficacia di questa suite di sicurezza può andare alla sezione dedicata alle prove gratuite del sito ufficiale di Norton, scaricare la propria copia di Norton 360 Deluxe e testarla per 14 giorni.

Conclusioni

I deepfake sono un triste risultato di una tecnologia molto promettente basata sull’intelligenza artificiale: essi vengono utilizzati per rovinare la reputazione di persone famose, celebrità ma anche per rovinare la vita a persone comuni, specialmente donne, vittime di revenge porn con video e foto deepfake.

Purtroppo fermare del tutto il fenomeno è impossibile, ma nel nostro piccolo possiamo fare molto per evitare che il nostro viso possa essere utilizzato per realizzare video falsi: evitiamo di condividere troppi video personali, condividiamo foto e video solo con persone fidate, aumentiamo la privacy degli account social e installiamo sul nostro dispositivo una suite di sicurezza come Norton 360 Deluxe, in grado di mitigare la diffusione dei deepfake basati sul nostro volto grazie agli avanzati strumenti di protezione offerti.

Domande frequenti sui Deepfake

Cosa si intende per Deepfake?

Per deepfake intendiamo dei video in cui il volto di chi parla viene ricostruito digitalmente per assomigliare a qualcun altro. Nella maggior parte dei casi a cadere vittima dei deepfake sono le celebrità, ma possono essere utilizzate su chiunque per scherzi o ritorsioni (come nel caso del revenge porn).

Quali danni può fare un video Deepfake?

I video deepfake possono apportare danni consistenti: i video falsi di personaggi famosi possono influenzare l’opinione pubblica, cambiare le sorti delle votazioni elettorali e addirittura portare ad una oscillazione di titoli azionari e obbligazioni (insider trading tramite deepfake).

Se a cadere vittima dei deepfake è una persona vittima di revenge porn i risvolti dal punto di vista emotivo possono essere così profondi da innescare depressione e tendenze suicide: meglio proteggere la propria vita privata e condividere video accessibili solo a persone fidate.

Come capire se un video è stato modificato?

Al giorno d’oggi è possibile realizzare deepfake molto realistici: per distinguere un video falso è necessario un occhio molto attento e programmi d’analisi dei pixel, in grado di cogliere quei microscopici errori (non visibili a occhio nudo) che gli algoritmi di deep learning lasciano su tutte le foto e i video modificati.

Creare Deepfake è un reato?

La creazione dei deepfake non è un reato finché il video non viene diffuso con lo scopo di danneggiare un’altra persona (diffamazione, revenge porn, calunnie): creare un video falso può divertire, ma distribuirli su Internet può far scattare una serie di reati in cui è previsto anche il carcere per la persona identificata come “creatore di un deepfake”.

Meglio quindi lasciare i deepfake (scherzosi) sui nostri dispositivi ed evitare di condividerli liberamente sul web: alla fine verremo sicuramente identificati (meglio non sottovalutare le capacità di indagine dei dipartimenti anti crimini informatici) e corriamo il rischio di doverne rispondere davanti alla giustizia ordinaria.

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