Alcuni servizi web presenti negli Stati Uniti non sono accessibili agli utenti italiani perché legati al copyright locale (basta pensare ai servizi di streaming video come Hulu, Hbo Max, Peacock e Sony Crackle) o perché pensati per essere usufruiti solo dai cittadini statunitensi. Ma i cittadini statunitensi che risiedono sul territorio italiano come posso accedere ai contenuti a loro dedicati superando la localizzazione imposta dall’IP italiano (che inevitabilmente ottengono utilizzano connessioni Internet di provider italiani)? E viceversa cosa possono fare i cittadini italiani che risiedono o sono in vacanza negli Stati Uniti per visualizzare i contenuti italiani? Per aggirare questo problema i cittadini in giro per il mondo si affidano alle VPN, che permettono di utilizzare un server di qualsiasi paese e ottenere subito un IP degli Stati Uniti o per l’Italia, così da poter accedere a tutti i servizi dedicati come se fossero presenti fisicamente sul territorio d’appartenenza. In questa guida è possibile trovare le migliori VPN per gli USA in termini di velocità e sicurezza, così da poter reggere anche lo streaming video senza compromettere la qualità di visualizzazione.
Le migliori VPN del 2022
Abbiamo analizzato molti servizi VPN confrontando la loro velocità e sicurezza, quali politiche log utilizzano e quali protocolli di crittografia usano, qui elenchiamo le migliori VPN che offre il mercato.
Perché usare una VPN per gli USA
Come accennato nell’introduzione molti cittadini lavorano o risiedono fuori dai confini nazionali (basta pensare alle ambasciate e ai reggimenti militari) e non possono godere dei contenuti e dei siti web normalmente accessibili dagli Stati Uniti o dall’Italia. Per superare velocemente questo limite si affidano a VPN, così da poter “tornare a casa” anche rimanendo a migliaia di chilometri di distanza dal territorio statunitense o italiano.
Ovviamente le VPN possono essere utilizzate anche dai cittadini italiani che vogliono “curiosare” tra i servizi disponibili solo negli States, ma in questo caso bisogna prestare maggiore attenzione: i diritti d’autore per una determinata opera o per un determinato servizio possono limitare esplicitamente la fruizione al di fuori degli Stati Uniti.
Esattamente come per i cittadini statunitensi anche i cittadini italiani che risiedono negli Stati Uniti possono utilizzare una VPN per accedere ai contenuti italiani, così da risultare sul territorio del Belpaese e godere dei siti e dei contenuti in lingua italiana.
Come scegliere la migliore VPN per gli USA
Scegliere la migliore VPN per gli USA è davvero molto semplice, visto che i server presenti sul territorio statunitense tendono ad essere estremamente performanti, dovendo reggere un carico decisamente superiore rispetto ai server posizionati in altre parti del mondo. Negli Stati Uniti non è presente il livello di censura che si riscontra per esempio in Cina: è possibile quindi utilizzare qualsiasi servizio VPN, senza limiti di tempo e senza avere nessun tipo di filtro o blocco per determinati siti web.
La VPN scelta per il collegamento in USA deve supportare tutti i moderni protocolli di sicurezza e cifratura, così da rendere impossibile risalire all’IP di partenza o all’identità dell’utente che si connette al server: in questo modo anche i servizi di streaming funzioneranno correttamente, senza blocchi preventivi e senza buffering. Anche se molti servizi di streaming tendono a bloccare il collegamento tramite VPN, i migliori servizi VPN a pagamento permettono di accedere sempre ai contenuti multimediali e ai siti che applicano un blocco a livello IP.
Stesso discorso per i server VPN posizionati in Italia: per i nostri connazionali negli Stati Uniti è possibile scegliere un qualsiasi servizio VPN che dispone di server posizionati in Italia, così da ottenere un IP italiano e accedere ai siti normalmente oscurati dal territorio statunitense (basta pensare a RaiPlay o Mediaset Play).
Le migliori VPN per gli USA del 2022
Per avere la certezza di poter utilizzare solo i migliori server VPN per gli USA, qui in basso è possibile trovare i migliori servizi VPN a pagamento sottoscrivibili anche dal territorio italiano. Per poter utilizzare questi servizi VPN è necessario pagare un abbonamento mensile o annuale, ma molti offrono prove gratuite o rimborsi totali del 100% dopo 30 giorni, così da poter provare tutti i servizi praticamente gratis e scegliere infine quello giusto.
NordVPN
Tra i servizi VPN per gli USA più veloci e con una grande scelta di server spicca sicuramente NordVPN. Con questo servizio è possibile beneficiare di 5.390 server in più di 55 Paesi, numerosi server USA tra cui scegliere, sistema di cifratura del traffico avanzata (per eludere ogni blocco dei servizi di streaming video), sistema CyberSec per proteggere la connessione dai malware, connessione simultanea fino a 6 dispositivi, doppio kill switch, connessione Double VPN (per una protezione di livello superiore), sistema di connessione VPN-Onion (per nascondere su rete Tor il traffico di rete alle agenzie governative di sorveglianza), supporto totale alle connessioni P2P e la possibilità di configurare dei DNS personalizzati. L’app o l’estensione di NordVPN è disponibile per Windows, macOS, Android, iOS, Linux, Chrome, Firefox ed è configurabile anche su alcuni modelli di router.
NordVPN non dispone di un periodo di prova gratuito ma offre la formula “soddisfatti o rimborsati” per 30 giorni: è possibile usare il servizio e decidere se tenerlo o no entro un mese dal primo pagamento effettuato.
Surfshark
Per proteggere un numero elevato di dispositivi è consigliabile puntare sul servizio VPN SurfShark, che offre connessioni simultanee illimitate per tutti gli abbonati, l’ideale per chi viaggia con una famiglia numerosa o vuole mettere al riparo tutti i dispositivi in possesso senza dover scegliere di volta in volta quale attivare o disattivare. Scegliendo Surfshark è possibile usufruire della funzionalità di split tunneling (che permette di scegliere quali app far andare in VPN e quali app tenere in chiaro), un sistema a doppia crittografia, sistema di protezione protezione con kill switch nonché il sistema proprietario CleanWeb, che offre un filtro efficace nel bloccare tutte le minacce malware prima che possano colpire il sistema. Per chi ha problemi d’accesso da paesi con censura può provare anche la modalità NoBorders, che applica un sistema d’offuscamento aggiuntivo in grado di bypassare ogni tipo di firewall o sistema di sorveglianza. Se invece temiamo che il provider applichi un filtro o una restrizione nel’uso della VPN è possibile provare la modalità Camouflage, che la rende di fatto invisibile anche al provider in uso. L’app o l’estensione di Surfshark è disponibile per Windows, macOS, Android, iOS, Linux, Chrome e Firefox, oltre ad essere configurabile sui router compatibili.
Surfshark è una delle migliori soluzioni per connettersi in USA dall’Italia (e viceversa) e, come visto su servizi simili, offre garanzia di 30 giorni con la formula “soddisfatti o rimborsati”, così da poter testare la bontà del prodotto e decidere se tenere l’abbonamento mensile o annuale (con sconti riservati ai clienti nuovi o affezionati).
CyberGhost
Altro servizio VPN per gli USA che è possibile provare su tutti i dispositivi è CyberGhost. Questo servizio VPN unisce facilità d’uso a velocità, sicurezza e massima efficienza nel superare i limiti e i blocchi di tipo geografico, anche grazie agli oltre 6.100 server in 90 Paesi (uno dei servizi con il maggior numero di server al mondo), crittografia avanzata dei flussi, rigorosa politica no-log e ai server dedicati per lo streaming, così da poter usufruire dei contenuti di Netflix o di altri servizi simili in viaggio verso l’Italia o quando si giunge negli Stati Uniti. I server posizionati negli Stati Uniti sono numerosi e sufficientemente veloci da poter soddisfare tutte le richieste in arrivo dall’Italia. L’app o l’estensione di CyberGhost è disponibile per Windows, macOS, Android, iOS, Linux, Chrome e Firefox, oltre ad essere configurabile sui router compatibili.
Attualmente è tra le più economiche che è possibile sottoscrivere, è possibile utilizzarla su 7 dispositivi contemporaneamente e offre anche il rimborso totale della spesa entro 45 giorni, un periodo di prova decisamente molto lungo per uno dei servizi VPN a pagamento più utilizzati a livello mondiale.
ExpressVPN
Il servizio VPN che fa della velocità pura di navigazione uno dei suoi punti di forza è ExpressVPN. Puntando su questo servizio è possibile ottenere server davvero veloci per gli Stati Uniti ma anche per altre 160 posizioni a livello globale, con una rete di oltre 3.000 server a disposizione. Il suo punto di forza è il sistema MediaStreamer, che permette di bypassare tutti i blocchi geografici per i servizi di streaming video più famosi (Netflix, Amazon Prime Video, etc.) inclusi quelli che applicano una politica severa sull’accesso tramite VPN. Il traffico è completamente oscurato e irriconoscibile per un qualsiasi provider Internet ed è possibile sempre usufruire del kill swich per evitare disconnessioni accidentali dalla VPN. L’app o l’estensione di ExpressVPN è disponibile per Windows, macOS, Android, iOS, Linux, Chrome e Firefox, oltre ad essere configurabile sui router compatibili.
ExpressVPN si piazza ai primi posti come servizio di accesso alle VPN per gli USA ed offre garanzia di 30 giorni con la formula “soddisfatti o rimborsati”, così da poter testare la bontà del prodotto su un massimo di cinque dispositivi.
Private Internet Access (PIA)
Tra le VPN che è possibile utilizzare sul territorio italiano per accedere ai contenuti degli Stati Uniti spicca Private Internet Access, abbreviato con la sigla PIA. Questo servizio VPN adotta una rigorosa politica di no-log (non tiene nessuna traccia delle connessioni e dei siti visitati), fornisce delle app molto semplici da utilizzare per le connessioni rapide (anche sui server USA), adotta la crittografia AES-256 per le connessioni di tutti gli utenti e i vari client possono essere connessi tramite protocolli OpenVPN, L2TP, IPSec, IKEv2 e PPTP, ossia tutti i protocolli più utilizzati sui PC e sui dispositivi portatili per realizzare connessioni sicure in ogni parte del mondo. Tra le funzioni avanzate di PIA è possibile trovare un efficace kill switch, un sistema di protezione contro eventuali perdite tramite richieste DNS o IPv6 e una speciale modalità Stealth, realizzata per superare i blocchi nazionali, i firewall e i sistemi di monitoraggio anti-VPN, rendendolo di fatto uno dei migliori servizi per lo streaming dagli USA. L’app o l’estensione di PIA è disponibile per Windows, macOS, Android, iOS, Linux, Chrome e Firefox, oltre ad essere configurabile sui router compatibili.
Private Internet Access fornisce una prova gratuita senza impegno di 7 giorni e, dopo il primo pagamento, fornisce anche la garanzia di 30 giorni “soddisfatti o rimborsati”, così da avere tanto tempo a disposizione per testare la bontà di questo servizio VPN.
Domande frequenti sulle VPN per gli USA
Dopo aver visto i migliori servizi VPN per gli USA in questo capitolo è possibile trovare una serie di domande frequenti, così da poter togliervi gli ultimi dubbi sull’uso di queste VPN, in particolare se è presente un’incertezza sulla scelta del servizio VPN da pagare.
Le VPN sono legali?
Le VPN sono legali e possono essere utilizzate senza limiti sia sul territorio italiano sia sul territorio statunitense, qualsiasi sia l’IP di partenza. Ai cittadini statunitensi viene fortemente raccomandato di utilizzare una VPN per gli USA quando viaggiano o lavorano fuori dagli States, quindi non si pone nessun problema di tipo legale; lo stesso discorso vale per i cittadini italiani presenti negli Stati Uniti, che possono usare una VPN italiana per ottenere un IP italiano. L’utilizzo delle VPN per gli USA è consentito anche ai cittadini italiani che desiderano provare i siti web riservati ai cittadini statunitensi, ma è necessario prestare attenzione ai diritti d’autore e ai reati informatici.
Commettere un reato (anche informatico) utilizzando una VPN non metterà al riparo dalle conseguenze: commettere un reato con una VPN per gli USA vi espone al rischio di dover rispondere del reato direttamente negli Stati Uniti, oltre a dover rispondere in sede civile e penale in un tribunale italiano.
Le VPN sono sicure?
Le VPN consigliate in questa guida sono sicure e offrono il massimo rispetto della privacy, con rigorose politiche no-log, sistemi di cifratura avanzati e connessioni veloci. Questo senso di sicurezza non deve però essere sfruttato per poter commettere illeciti gravi (anche contro il copyright): risalire all’IP è difficile se si usa una VPN a pagamento, ma non impossibile: scegliendo dei server statunitensi si è assoggettati al Patriot Act, che permette alle forze dell’ordine di controllare le connessioni alla ricerca di terroristi (ma spesso utilizzato anche per intercettare criminali comuni).
Per questo motivo è raccomandabile utilizzare la VPN per gli USA solo per atti leciti, indipendentemente dalla nazionalità in possesso (anche i cittadini statunitensi fuori dagli USA rischiano grosso commettendo reati dietro VPN).
Posso usare una VPN gratis?
Esistono delle VPN gratis che permettono di connettersi a server posizionati negli Stati Uniti, ma non è consigliabile puntare su di loro: spesso i server VPN gratuiti sono intasati, offrendo quindi una bassa velocità di navigazione e una cattiva fruizione dei contenuti in streaming (che bufferizzano spesso e volentieri); alcune VPN gratuite non riescono nemmeno a funzionare con Netflix o simili, non avendo aggiornato i protocolli d’offuscamento e di cifratura.
L’unico modo per ottenere una VPN veloce e sicura è puntare sui servizi a pagamento, che offrono comunque un periodo di prova gratuito o un rimborso totale in caso di insoddisfazione (entro 30 giorni dal primo pagamento).
La VPN influirà sulla velocità di navigazione?
Ogni VPN influisce in maniera più o meno marcata sulla velocità di navigazione, ma con le VPN a pagamento questa incidenza è ridotta al minimo: nella maggior parte dei casi è possibile navigare al 60-70% della velocità di navigazione offerta dal provider Internet in uso, così da poter reggere anche uno streaming video senza rinunciare alla qualità.
Ovviamente conviene disporre già in partenza di una connessione sufficientemente veloce per accedere ai servizi statunitensi: per regola conviene avere sempre almeno 20 Megabit al secondo in download senza VPN, così da poter reggere un servizio VPN e non percepire la riduzione di velocità inevitabile (considerando anche la lontananza dai server USA). Per questo motivo è preferibile evitare l’uso di una VPN per gli USA con le connessioni su rete dati cellulare, a meno che non è possibile connettersi con il pieno segnale LTE o 5G.
Posso usare la VPN per Netflix e altri servizi streaming?
Con le VPN a pagamento è possibile accedere a Netflix e ad altri servizi di streaming senza blocchi e senza rinunciare alla qualità del video, con alcuni indubbi vantaggi: il catalogo normalmente riservato ai cittadini statunitensi è molto più ricco di contenuti, anche se solo in lingua inglese.
Come già accennato in altri capitoli della guida è necessario prestare la massima attenzione al copyright: alcuni contenuti multimediali non sono disponibili in Italia o sono forniti in Italia da altri produttori o servizi, rendendo abbastanza evidente la violazione del diritto d’autore per gli utenti italiani che operano dietro una VPN per gli USA.
Riepilogo e conclusioni
Utilizzare una VPN per gli USA dall’Italia è decisamente una passeggiata, in particolare se si effettua la scelta sui servizi elencati in alto, tutti ottimi per navigare alla massima velocità possibile e in sicurezza su tutti i siti statunitensi (inclusi i siti di streaming video e i siti di streaming musicale). Per i cittadini statunitensi è fortemente raccomandato l’uso della VPN per connettersi negli USA, ma anche i cittadini italiani in giro per il mondo (o residenti negli USA) possono utilizzare una VPN per accedere ai contenuti o ai siti italiani normalmente non accessibili dagli States.
Per gli utenti in grado di comprendere l’inglese e desiderosi di guardare le serie TV in anteprima, bisogna prestare sempre massima attenzione al copyright. Infatti se il contenuto esclusivo presente negli USA è disponibile sotto licenza in Italia (con lo stesso produttore o ceduto in licenza a terzi), il rischio di infrangere il copyright o violare le regole d’utilizzo del servizio di streaming è concreto: il rischio minore è di ritrovarci con l’account di streaming bloccato, ma nei casi peggiori potrebbe essere anche un provvedimento di tipo penale.
Nessun problema invece per chi accedere ai siti liberi o ai siti senza evidenti contenuti multimediali: tutti gli utenti italiani possono provare il “brivido” di vivere negli Stati Uniti scegliendo una VPN dedicata, così da vedere su Internet gli stessi contenuti che vedrebbe un qualsiasi cittadino statunitense.
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