Navigazione in incognito: browser e consigli pratici
Tantissimi sono gli utenti che quotidianamente preferiscono utilizzare la navigazione in incognito per visitare i propri siti Web di riferimento. Tuttavia, molti pensano che questo basti per risultare protetti, mentre le cose sono leggermente più complesse e articolate. Oggi cercheremo di affrontare il discorso nella maniera più specifica possibile, concentrando l’attenzione sui punti di forza della navigazione in incognito, senza però tralasciarne i limiti, spesso non tenuti neppure in considerazione. Inoltre, non mancheranno degli approfondimenti che prenderanno in esame software e servizi capaci di rendere la propria privacy realmente più protetta.
Cosa significa navigare in incognito
Prima di tutto, però, capiamo meglio cosa si intende per navigazione in incognito. Molti utenti pensano infatti che basti semplicemente utilizzare questa funzionalità (che ogni browser oggi presenta di default), per risultare completamente anonimi online e non lasciare quindi alcuna traccia delle proprie azioni.
La verità è che nulla di tutto ciò è reale. La navigazione in incognito serve sostanzialmente per evitare due cose: che si salvi la cronologia di navigazione (e quindi anche i cookie) e che si rimanga collegati agli account in cui si è effettuato il login. Completamente diverso è invece il discorso legato alla privacy e alla sicurezza.
Differenza tra non lasciare traccia sul browser locale e navigare in incognito
La navigazione in incognito si presenta quindi come un concetto abbastanza differente rispetto a quanto si pensi. Pur utilizzandola, infatti, i siti Web visitati potranno (qualora volessero) risalire ugualmente al proprio indirizzo IP, alla geolocalizzazione e quant’altro.
Non è vero, quindi, che la suddetta modalità riuscirà a rimuovere ogni traccia della propria permanenza online. Per fare ciò, bisognerà utilizzare servizi completamente differenti, come ad esempio le piattaforme di VPN, le quali si serviranno di server sparsi in tutto il mondo per “mascherare” realmente tutti i dettagli resi noti dal dispositivo utilizzato. Inoltre, utilizzare la navigazione in incognito non rende immuni gli utenti, che risulteranno invece sempre e comunque in pericolo ed esposti ad attacchi di eventuali malware e virus.
Come attivare la navigazione in incognito su Chrome e i principali browser
Fatte le dovute premesse, vediamo adesso in che modo poter attivare e utilizzare la navigazione in incognito sui principali browser, ossia: Google Chrome, Microsoft Edge, Mozilla Firefox e Safari.
Partiamo subito da Google Chrome, senza dubbio tra le piattaforme più popolari sua su Mac che su computer Windows. Per abilitare la suddetta modalità basterà semplicemente avviare il programma, cliccare sull’icona con tre puntini presente in alto a destra e subito dopo scegliere la voce “Nuova finestra di navigazione in incognito”.
Molto simile sarà anche la procedura dedicata a Microsoft Edge. Tutto ciò che servirà fare sarà: avviare il browser, cliccare sull’icona con tre puntini in alto a destra e scegliere l’opzione “Nuova finestra InPrivate”.
Anche su Mozilla Firefox, il tutto risulterà ancora una volta assolutamente semplice e immediato. Non servirà infatti altro che aprire il programma, cliccare sull’icona con tre linee orizzontali in alto a destra e procedere con la voce “Finestra anonima”.
Safari è invece uno dei browser più utilizzati su Mac, molto meno sui PC con Windows. Proprio per questo motivo, vedremo solo i passaggi necessari da seguire sui computer di casa Apple. Bisognerà prima di tutto avviare il browser, subito dopo cliccare sulla voce “File” in alto a sinistra nella barra dei menu e continuare con “Nuova finestra privata”.
I browser più attenti alla privacy
Esistono però alcuni browser molto meno conosciuti, ma che possono vantare delle caratteristiche legate alla sicurezza davvero invidiabili. Molti utenti potrebbero quindi preferirli rispetto alle controparti più popolari. Vediamo subito quali sono.
Tor Browser
Tor Browser nasce come un progetto incentrato sullo sviluppo di un browser capace di mettere in primo piano la sicurezza e la privacy dell’utente. Oltre ad offrire, ovviamente, la navigazione in incognito, si preoccuperà anche di bloccare tutti i plugin aggiuntivi e indesiderati, come Flash, RealPlayer, QuickTime e altri ancora, i quali potrebbero essere manipolati da alcuni siti per rivelare l’indirizzo IP del dispositivo.
Epic Browser
Epic è invece un Browser progettato con il codice sorgente di Chromium (lo stesso di Google Chrome e Microsoft Edge), ma pensato per garantire maggiore privacy per l’utente. Il suddetto browser risulterà sempre e costantemente in modalità privata e ogni volta che si uscirà dal programma, tutti i dati utilizzati verranno completamente eliminati.
SRWare Iron Browser
Anche Iron, come Epic, è basato sul codice sorgente di Chromium, ma anche in questo caso, tutte le sue caratteristiche sono in ottica privacy e sicurezza. Questo tenderà infatti a rimuovere totalmente l’uso del monitoraggio, impedendo, ad esempio, a siti Web come quello di Google di connettersi ai Server dell’azienda per utilizzare le informazioni di navigazione
Proteggersi con una VPN
Come brevemente accennato in precedenza, per proteggere ulteriormente la propria privacy online, insieme all’utilizzo della navigazione in incognito, potrebbe essere un’ottima idea quella di utilizzare dei servizi di VPN.
Questi infatti, offrono all’utente la possibilità di connettersi alla rete tramite dei Server installati in tutto il mondo, cosicché, qualora un sito Web provasse ad ottenere delle informazioni private, non potrà far altro che accontentarsi dei dettagli anonimi del server al quale si è connessi.
Tutto ciò risulterà utile soprattutto nel caso in cui si volessero svitare siti poco sicuri, oppure connettersi alla rete tramite connessioni pubbliche e libere da password.
Ecco le top 3 VPN scelte dai nostri esperti:
- Windows
- Linux
- Mac
- iOS
- Windows
- Linux
- Mac
- Android
- iOS
- Windows
- Mac
- Android
- iOS
- Smart TV
NordVPN
Tra le piattaforme di questo tipo più conosciute e utilizzate c’è ovviamente NordVPN, il quale potrà contare su tre caratteristiche fondamentali: libertà di navigazione, sicurezza online e protezione contro annunci pubblicitari e tracker.
Ricordiamo infatti che tutti i servizi di VPN, oltre ad anonimato e privacy, offrono all’utente la possibilità di utilizzare i server anonimi anche per “ingannare” il proprio dispositivo e fargli credere di trovarsi un una nazione diversa da quella reale. Con ciò, chiunque avrà il vantaggio di poter visitare anche siti Web inaccessibili dall’Italia.
Surfshark
Concludiamo la lista di servizi consigliati parlando invece di SurfShark, che ovviamente offrirà, come anche i precedenti elencati, tutte le caratteristiche delle migliori VPN. Tuttavia, tra i suoi vantaggi troviamo sicuramente il rapporto qualità prezzo, che ad oggi risulta essere il migliore della categoria.
Cyberghost
Degno di nota è anche il servizio offerto da CyberGhost, che anche in questo caso non potrà far altro che garantire maggiore privacy e sicurezza all’utente. In più, con un singolo abbonamento, si potranno proteggere fino a 7 dispositivi diversi, compresi anche smartphone e tablet.
Gli antivirus che integrano la protezione per la navigazione
Ma attenzione, perché tutto ciò potrebbe non essere ancora sufficiente per risultare completamente protetti durante la navigazione online. Sappiamo tutti che con l’evoluzione della tecnologia, cresce anche la pericolosità dei malware e dei virus. Proprio per questo motivo, anche gli antivirus migliori sulla piazza hanno deciso di sviluppare funzioni in grado di proteggere la navigazione.
Un malware ben sviluppato potrebbe infatti riuscire comunque ad intrufolarsi all’interno del proprio dispositivo e possedere un software pensato proprio per evitare che ciò accada potrebbe risultare la risposta definitiva.
Ecco i top 3 antivirus scelti dai nostri esperti:
Norton
Norton 360 è indubbiamente il piano più utilizzato e richiesto e probabilmente anche quello più consigliato per la protezione di un singolo computer. Questo infatti, oltre a garantire tutte le caratteriste necessarie per evitare che il dispositivo utilizza si infetti, dispone di due opzioni utili per la privacy online: una VPN avanzata e anche un servizio di protezione per le Webcam installate sul PC.
Kaspersky
Anche Kaspersky risulta essere una piattaforma orientata verso la protezione della navigazione, soprattutto grazie alle caratteristiche offerte dalla Kasperky VPN Secure Connection, la quale offrirà ad un account utente e fino a 5 dispositivi in simultanea, privacy, sicurezza e libertà di navigazione tramite i tantissimi server a disposizione in tutto il mondo.
Panda antivirus
Infine, anche la versione Essential di Panda Antivirus disporrà di tutte le caratteristiche essenziali per migliorare la privacy e la sicurezza online, grazie soprattutto alla VPN compresa nel pacchetto e ad una scansione continua delle reti Wireless in cerca di possibili attacchi informatici.
Considerazioni conclusive
Per concludere, potremmo quindi limitarci a dire che basterebbe utilizzare la navigazione in incognito e magari un servizio di protezione come quelli visti in precedenza per sentirsi protetti durante la navigazione online, ma la verità è che dovrà essere lo stesso utente a porre più attenzione di qualunque altra cosa. Sfruttare un antivirus o un servizio di VPN può sicuramente risultare vantaggioso, ma anche evitare di visitare siti sospetti o connettersi a Wi-Fi libere e pubbliche aiuterà tantissimo nella lotta contro gli attacchi informatici. Tutto questo per dire che la prudenza online è la prima caratteristica da utilizzare per strizzare l’occhio alla propria privacy.