Rete Wi-Fi pubblica: rischi, pericoli e come proteggersi

Rete Wi-Fi pubblica: rischi, pericoli e come proteggersi

Connettersi ad una rete Wi-Fi pubblica può essere molto conveniente, ma nasconde delle insidie. Vediamo insieme come proteggerci.
Connettersi ad una rete Wi-Fi pubblica può essere molto conveniente, ma nasconde delle insidie. Vediamo insieme come proteggerci.

Connettersi ad una rete Wi-Fi pubblica è semplice e alla portata di tutti ma pochi utenti comprendono realmente cosa rischiano quando si agganciano a queste reti. Una connessione Wi-Fi gratuita (ancor di più se accessibile senza password) può nascondere delle insidie anche molto pericolose in grado di danneggiare il dispositivo e mettere a repentaglio le informazioni personali come password, credenziali d’accesso ai siti e numeri di carte di credito.

Nella guida che segue è possibile scoprire quali sono i rischi e i pericoli di una rete Wi-Fi pubblica e cosa è possibile fare per proteggersi adeguatamente, utilizzando una connessione cifrata e inviolabile ogni volta che riusciamo a connetterci ad un hotspot Wi-Fi pubblico.

Wi-Fi gratis pubblico: come funziona?

Hotspot Wi-Fi pubblico

Il Wi-Fi pubblico è presente in molte città italiane all’interno dei parchi, nelle aree ricreative, nei centri commerciali, nei negozi di grandi catene, negli aeroporti e sui treni ad alta percorrenza (come per esempio i treni Frecciarossa o i treni Italo). Nella maggior parte dei casi l’accesso a questa rete è libero, senza dover nemmeno inserire la password: vengono utilizzati altri sistemi d’autenticazione per riconoscere i singoli utenti connessi.

Com’è facile intuire queste reti forniscono accesso gratuito alla rete Internet: per connettersi è sufficiente aprire il menu del Wi-Fi sul dispositivo in uso (tablet, PC o smartphone), premere sul nome della rete Wi-Fi pubblica e attendere la connessione; una volta connessi si aprirà automaticamente una pagina del browser dove effettuare l’accesso, utilizzando delle credenziali specifiche.

Se il Wi-Fi è comunale potrebbe essere sufficiente inserire il codice fiscale, mentre sui mezzi di trasporto è necessario di solito iscriversi al portale dall’azienda responsabile del trasporto. Esistono comunque delle reti Wi-Fi pubbliche che funzionano in maniera molto simile alle Wi-Fi casalinghe, in particolare nei negozi, nei ristoranti e nei fast food:  per accedere a queste reti dovremo inserire la password specifica, di solito presente sul menu, vicino alla cassa, vicino all’ingresso o su appositivi avvisi Wi-Fi.

Qualsiasi sia il tipo d’accesso al Wi-Fi pubblico i pericoli sono reali: non sappiamo quanti utenti sono connessi alla stessa rete, cosa stanno facendo in quel preciso momento e com’è configurata la rete dal punto di vista della sicurezza. Per evitare brutte sorprese è necessario potenziare la sicurezza ogni volta che ci connettiamo ad un hotspot Wi-Fi pubblico, realizzando all’occorrenza una connessione VPN cifrata e sicura.

Quali rischi si corrono usando una rete Wi-Fi free

pericoli wifi free

 

Quando ci connettiamo ad una rete Wi-Fi pubblica è possibile subire pericolosi attacchi informatici: nello specifico possiamo cadere vittima dello spoofing, dello sniffing e dello snooping, in base all’abilità del malintenzionato.

Spoofing

Uno degli attacchi informatici più utilizzati su rete Wi-Fi pubblica è lo spoofing. Con questo attacco l’hacker falsifica l’accesso alla rete pubblica, sostituendosi all’access point fidato: di fatto il  nostro dispositivo si connetterà all’access point creato per l’occasione dall’hacker e non alla rete Wi-Fi che avevamo scelto.

Questa rete fittizia si presenta con lo stesso nome (SSID) e spesso con gli stessi metodi d’autenticazione visti per la rete Wi-Fi reale, ingannando il dispositivo che stiamo utilizzando. Di solito ci agganciamo alle reti ingannevoli perché perché si presentano con un segnale più forte o perché nel frattempo l’access point originale è caduto o ha perso la connessione.

Una volta connessi, è troppo tardi: nella maggior parte dei casi navigheremo su Internet senza problemi (tutto studiato per evitare sospetti) ma subiremo attacchi di sniffing e di snooping quasi impossibili da bloccare o identificare.

Sniffing

Lo sniffing è una tecnica di hacking in cui il malintenzionato analizza ogni pacchetto scambiato nella rete Wi-Fi pubblica recuperando così dati d’accesso ai siti privati, recuperando la lista dei siti web visitati ed altre preziose informazioni personali (carte di credito, numeri di telefono etc).

Lo sniffing può essere eseguito sulla rete Wi-Fi legittima sia come secondo step dell’attacco spoofing, dopo aver “convinto” i dispositivi a connettersi al punto d’accesso creato per l’occasione dall’hacker. Se usiamo le spesso le reti Wi-Fi pubbliche per accedere ai siti personali corriamo un grande rischio, visto che le credenziali d’accesso possono essere recuperate tramite sniffing di rete.

Snooping

Un altro tipo di attacco informatico in cui possiamo incappare è lo snooping, letteralmente “ficcanasare”. Questo tipo d’attacco può essere portato a termine dopo aver eseguito un attacco spoofing, installando di nascosto dei programmi di monitoraggio dei dispositivi (come per esempio keylogger), modificando la connessione ai siti (attacco man-in-the-middle) ed effettuando registrazioni audio e video (sfruttando bug noti del sistema operativo o del programma in uso).

Con lo snooping è possibile subire gli attacchi  informatici più avanzati: nella maggior parte dei casi non possiamo fare nulla, visto che difficilmente ci renderemo conto dell’anomalia sul PC in uso. L’unico modo per evitarli è prevenire gli attacchi e cifrare la connessione Internet, così da rendere molto più difficile portare a termine l’attacco.

Come proteggersi: VPN e altre soluzioni utili

Per proteggere il dispositivo dagli attacchi informatici portati avanti tramite rete Wi-Fi pubblica è consigliabile utilizzare un servizio VPN premium. Solo con una VPN ad abbonamento è possibile ottenere un livello di protezione ottimale, beneficiando di una connessione cifrata a livello militare, server ultra veloci e altre protezioni avanzate (come per esempio la protezione dei DNS, fondamentale per evitare gli attacchi snooping più pericolosi).

Uno dei migliori servizi che è possibile utilizzare per lo scopo è ExpressVPN.

dashboard-expressvpn

Con ExpressVPN è possibile proteggere la connessione ogni volta che ci connettiamo ad una Wi-Fi pubblica, grazie all’utilizzo della crittografia a 256 bit per tutto il traffico in entrata e in uscita. Puntando su ExpressVPN otterremo server ultra veloci (compatibili con lo streaming 4K), oltre 160 posizioni disponibili dal client, oltre 94 paesi raggiungibili, larghezza di banda illimitata ed altre interessanti funzioni per la sicurezza della connessione (DNS protetti, Smart DNS e kill switch).

Usare il servizio è davvero molto semplice: installiamo il client sul dispositivo in uso (Windows, Mac, Android o iPhone/iPad), effettuiamo l’accesso con l’account creato e premiamo subito sul tasto per proteggere la connessione, così da utilizzare automaticamente il miglior server VPN presente in zona.

ExpressVPN può essere provato senza rischi: dopo aver sottoscritto l’abbonamento abbiamo 30 giorni di tempo per usufruire della garanzia “soddisfatti o rimborsati”, così da poter ottenere un rimborso completo in caso di problemi o di velocità inferiori alla attese. Per garantire una connessione veloce ExpressVPN fornisce supporto tramite esperti disponibili in chat dal vivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, così da poter risolvere ogni problema riscontrato.

L’abbonamento più conveniente è disponibile a 8,24€ al mese, disponibile sottoscrivendo l’abbonamento a 12 mesi. ExpressVPN supporta i pagamenti tramite PayPal, carte di credito, carte prepagate e criptovalute (Bitcoin).

Altri sistemi di sicurezza efficaci

Oltre alla VPN è possibile incrementare la sicurezza quando ci connettiamo ad una rete Wi-Fi pubblica seguendo alcuni semplici consigli:

  • aggiorniamo sempre il sistema operativo, così da correggere i bug di sicurezza sfruttabili dagli hacker per portare a termine gli attacchi;
  • aggiorniamo i programmi più esposti (browser, client email), in modo da garantire un livello di sicurezza elevato quando navighiamo su Internet;
  • utilizziamo il tethering del telefono cellulare quando possibile, specie se notiamo che la rete Wi-Fi pè troppo lenta o presenta delle anomalie;
  • usiamo un antivirus e un firewall aggiornati, puntando su soluzioni a pagamento (in grado di offrire un livello di sicurezza superiore rispetto a Windows Defender).

Abbinando questi semplici consigli alla connessione VPN saremo in grado di evitare la maggior parte delle minacce e degli attacchi informatici.

Conclusioni

Le Wi-Fi gratuite sono molto comode da utilizzare ma il rovescio della medaglia è un livello di sicurezza molto basso: non possiamo navigare sicuri sulle Wi-Fi pubbliche, non avendo il pieno controllo della situazione.

Per proteggerci utilizziamo sempre una connessione VPN quando ci connettiamo alle reti Wi-Fi pubbliche, in modo da rendere estremamente difficile realizzare un attacco informatico. ExpressVPN è perfetta per navigare in piena sicurezza su qualsiasi rete Wi-Fi gratuita, ma abbiniamoci anche un buon antivirus a pagamento o una suite di sicurezza completa.

Domande frequenti sull'uso delle reti Wi-Fi pubbliche

Quali sono i rischi legati all'uso del Wi-Fi pubblico?

Usando il Wi-Fi pubblico saremo esposti ad ogni tipo di minaccia informatica: un buon hacker può prendere il controllo della connessione ed installare programmi spia sul nostro PC, oltre a spiare ogni cosa che facciamo (incluso il recupero delle credenziali d’accesso ai servizi personali).

Come proteggere i dispositivi connessi al Wi-Fi pubblico?

La prima barriera di difesa contro gli attacchi informatici portati tramite rete Wi-Fi pubblica è la VPN, in grado di cifrare la connessione del computer e renderla inattaccabile a qualsiasi hacker. Ad un buon servizio VPN è necessario affiancare anche delle suite di sicurezza efficaci, così da poter bloccare le minacce portate avanti tramite siti contraffatti o email truffa.

Come usare una VPN con il Wi-Fi?

Per usare una VPN con il Wi-Fi pubblico è sufficiente aprire l’app del servizio scelto (come per esempio ExpressVPN), effettuare l’accesso con l’account e premere sul tasto di connessione rapida. Con le app delle VPN è possibile anche scegliere il server a cui connettersi, scegliere quali app possono usare la VPN (split tunneling) e abilitare la connessione automatica quando connessi ad una rete Wi-Fi sconosciuta.

La VPN si può usare anche su smartphone?

Le VPN sono perfettamente compatibili con i dispositivi mobile: tutti i servizi più famosi (incluso ExpressVPN) forniscono un’app dedicata, da scaricare direttamente dal Google Play Store o dall’Apple App Store

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