Migliori Carte Prepagate Business Aziendali con IBAN del 2025

Migliori Carte Prepagate Aziendali con IBAN del 2025

Michelangelo Ricupati
Pubblicato il 11 set 2025

Avere una carta prepagata aziendale da utilizzare per la gestione del proprio business è ormai essenziale per le attività che vogliono posizionarsi bene sul mercato.

In poche parole, questi prodotti permettono di controllare il flusso di denaro in tempo reale, velocizzano le procedure di contabilità e danno accesso ad avanzati sistemi di sicurezza per prevenire frodi e utilizzi illeciti.

Tra le funzioni più apprezzate di una carta prepagata business ci sono sistemi di fatturazione, carte virtuali e fisiche per i dipendenti, tool di categorizzazione delle spese e sezioni per pagare tributi e imposte.

Queste, insieme agli strumenti di budgeting e coperture assicurative a seconda del provider scelto, sono perfette per startup, PMI, partite IVA e aziende strutturate poiché garantiscono un gran risparmio di tempo e denaro nel lungo termine.

Per aiutare nella scelta, in questa guida vedremo insieme le migliori carte prepagate aziendali disponibili, in modo da poter prendere una decisione ponderata in base alle proprie esigenze.

 

Come Funziona una Carta Ricaricabile per il Business

Con una carta prepagata business si ottiene accesso a una serie di funzioni utili per la gestione dell’attività, a partire dall’IBAN, tanto che si parla di carte prepagate aziendali con IBAN senza conto corrente.

Infatti, non serve aprire un conto bancario, ma un conto digitale con IBAN collegato a una carta ricaricabile. Ciò è fondamentale per la gestione del denaro, in quanto si possono inviare e ricevere bonifici SEPA e/o internazionali.

Tra i casi d’uso delle ricaricabili business ci sono la gestione dei rimborsi spese, l’emissione e/o gestione delle fatture e la rendicontazione aziendale. Per avere una panoramica delle principali funzioni, abbiamo creato una tabella riassuntiva.

Funzione Dettagli
IBAN dedicato Invio/ricezione bonifici, accrediti e pagamenti ricorrenti (SDD)
Emissione carte Emissione di carte virtuali e fisiche per i dipendenti, da usare per acquisti e trasferte
Rendicontazione Monitoraggio in tempo reale di entrate e uscite, con categorizzazione automatica delle spese e report dettagliati per la contabilità
Sicurezza Sistemi di crittografia, 2FA, riconoscimento biometrico, PIN temporanei e coperture assicurative per prevenire frodi e furti
Sistemi di fatturazione Possibilità di creare e gestire fatture
Limiti e ruoli Funzioni per modificare i limiti di spesa delle carte e abilitare o disabilitare determinati canali di pagamento

 

Migliori carte prepagate aziendali del 2025

Ad oggi, il mondo delle carte prepagate business è molto vasto, con strumenti sempre più avanzati per gestire le finanze dell’attività.

Dalle carte prepagate aziendali con IBAN senza conto corrente fino a soluzioni che consentono l’emissione di carte virtuali e integrano sistemi di fatturazione, ogni azienda può scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Nella nostra classifica abbiamo incluso le proposte migliori dei provider più famosi in circolazione, selezionando carte ricaricabili aziendali in base a costi, flessibilità e funzioni integrate.

Per ogni carta abbiamo inserito anche i pro e contro, in modo da poter fare un confronto veloce e preciso. Vediamole subito!

1. Finom

Finom
4.6

Circuito:Visa

Canone piano base:GRATIS

Prelievo massimo:5.000 €/mese

Limite di spesa:100.000 €/mese

Commissioni prelievo ATM:da 0% a 8% in base al piano e all’importo

Contactless:

Finom è un conto digitale che permette di emettere carte ricaricabili aziendali con circuito Visa per i dipendenti, da utilizzare per gestire rapidamente i rimborsi spese e gli acquisti dei collaboratori.

Il conto si apre online (a questo proposito rimandiamo alla nostra guida su come aprire un conto corrente online) e integra un IBAN italiano per trasferire denaro tramite bonifico e per pagare spese ricorrenti attraverso addebiti SDD.

Da un’unica app si accede a funzioni di fatturazione per creare, emettere e riconciliare le fatture in pochi click. Ogni fattura, inoltre, si può associare alle transazioni per snellire i processi di contabilità.

L’emissione delle carte prepagate business (fisiche e virtuali) per i dipendenti, avviene direttamente dall’app di Home Banking. Per una maggiore comodità, il dipendente può associare la carta a wallet digitali come Apple Pay e Google Pay.

I limiti e i canali di pagamenti si gestiscono in autonomia dall’app, con tetto massimo di spesa di 100.000€ e fino a 5.000€ sui prelievi in base al piano scelto. Ogni spesa effettuata è consultabile dalla dashboard, con tanto di notifiche in tempo reale sui pagamenti.

Pro
  • Emissione di carte prepagate business in un click
  • Nessun limite sull’emissione di carte
  • Limiti di spesa fino a 100.000€
  • Funzioni di riconciliazione delle fatture
  • Carte compatibili con Google Pay e Apple Pay
Contro
  • Col piano gratuito, ogni carta fisica costa 3€ al mese
  • Commissioni di prelievo fino all’8% in base agli importi

 

2. Wallester

Wallester
4.7

Circuito:Visa

Canone:Gratuito

Prelievo massimo:Personalizzabile

Limite di spesa:15.000€/mese (si può incrementare tramite l’assistenza)

Commissioni prelievo:2% a operazione (min 2€); prelievi internazionali 2€+2%

Plafond:in base ai fondi presenti sulla carta

Contactless:

IBAN:

Commissioni ricarica:0% in Euro

Carte virtuali:300 GRATIS

La piattaforma business Wallester consente a società, aziende e freelance di emettere carte virtuali e fisiche per i propri dipendenti, per il massimo controllo sulle spese dei collaboratori e non solo.

Le carte sono disponibili sia in formato virtuale che fisico, e sono pensate principalmente per gestire trasferte, spese con i fornitori e altri tipi di acquisti necessari per la società. Il tutto con limiti personalizzati.

L’emissione di ogni carta è istantanea, ed è possibile effettuarla direttamente dall’app per spese immediate, l’ideale per acquisti urgenti o imprevisti. Le carte fisiche, invece, vengono consegnate a domicilio anche con consegna rapida. Ogni carta è abilitata al circuito Visa per effettuare acquisti anche all’estero al miglior tasso di cambio disponibile, senza maggiorazioni particolari o costi aggiuntivi.

Il piano base è gratuito a vita e include 300 carte virtuali, carte fisiche illimitate, numero illimitato di profili e assistenza in tempo reale. Con il piano Platinum si aggiungono servizi esclusivi come il Priority Pass e offerte della Visa Luxury Hotel Collection.

Wallester è una piattaforma completa per le aziende dal momento che permette di gestire le fatture fotografandole e caricandole direttamente sull’app, eliminando la necessità di usare note spese manuali e riducendo i costi di gestione. Ottima anche per le operazioni in divisa estera (supporta 10 monete): grazie al servizio di currency exchange gratuito incorporato nell’app per trasferire e scambiare denaro senza commissioni extra tra account Wallester.

Pro
  • Piano gratuito a vita con 300 carte virtuali e carte fisiche illimitate
  • Carte virtuali con emissione immediata
  • Possibilità di richiedere carte fisiche illimitate
  • Gestione fatture direttamente da app
Contro
  • Commissione del 2% sui prelievi
  • Piani a pagamento un po’ cari

 

3. Hype Business

Hype Business

Circuito:Mastercard

Canone:2,90€/mese

Prelievo massimo:2.500 €/mese

Limite di spesa:50.000 € per operazione

Commissioni prelievo ATM:0€

Contactless:

IBAN:

Chi non cerca una carta prepagata per aziende ma ha bisogno di una carta ricaricabile business per gestire la propria impresa individuale può optare per Hype Business.

Parliamo di un conto aziendale che include una carta di debito World Elite Mastercard da utilizzare per pagamenti, prelievi e trasferimenti di denaro. Il conto ha IBAN italiano per inviare e ricevere bonifici ordinari o istantanei senza commissioni, e può essere gestito dall’app di Home Banking dove si trovano numerose funzioni utili.

Tra queste spiccano strumenti per pagare F24 semplificati e istantanei gratuiti, Tax Manager per calcolare velocemente le imposte e i contributi, e un canale di assistenza disponibile in qualsiasi momento in caso di problemi.

Inoltre, Hype rientra tra le migliori carte prepagate aziendali in quanto comprende una polizza assicurativa su infortunio e malattia, una polizza multirischi e protezione da Cyber Risk online. Il canone della carta è di 2,90€ al mese, con prelievi gratuiti e illimitati in tutti gli sportelli Mastercard.

Pro
  • Prepagata per aziende e attività individuali
  • Dispone di un IBAN per inviare bonifici e ricevere senza commissioni
  • Prelievi illimitati e gratuiti presso tutti gli ATM
  • Pagamenti di F24 e Tax Manager disponibili in app
  • Polizze assicurative comprese nel canone
Contro
  • Non abilitata ai bonifici Extra-SEPA
  • Non adatta a chi cerca carte prepagate business per i dipendenti

 

4. N26 Business

N26 Business Standard
4.0

Circuito:Mastercard

Canone: GRATIS

Prelievo massimo:illimitato

Limite di spesa:2.500 €/giorno

Commissioni prelievo ATM:gratis 3 al mese, poi 2 €/op.

Contactless:

N26 Business Standard è una carta prepagata aziendale con IBAN italiano pensata per freelance e titolari di partita IVA che desiderano gestire entrate e spese in modo rapido e sicuro.

Il piano Standard è gratuito e offre un conto business digitale gestibile via app. Al conto è associata una carta virtuale MasterCard senza canone, con la quale prelevare a costo zero fino a 3 volte al mese (poi 2€). Su richiesta, si può ordinare la carta ricaricabile aziendale in versione fisica al costo di 10€ una tantum, da utilizzare in negozio o presso gli ATM fisici.

Oltre ai costi ridotti, N26 Business offre un cashback dello 0,1% su ogni acquisto con accredito mensile automatico (rientra infatti tra le migliori carte aziendali con cashback). Tra le altre funzioni spicca MoneyBeam, che consente di inviare e ricevere denaro tramite email o numero di telefono.

Non mancano sistemi di protezione avanzati come riconoscimento biometrico, tecnologie 3DS per i pagamenti online e un’assicurazione bancaria tedesca che protegge i fondi degli utenti fino a 100.000€.

Pro
  • Conto e carta senza canone mensile
  • Fino a 3 prelievi gratis ogni mese
  • Bonifici ordinari e istantanei a costo zero
  • Ottimi sistemi di protezione
  • Cashback dello 0,1% sugli acquisti
Contro
  • Dopo 3 prelievi, la commissione è di 2€
  • Adatta solo a partite IVA e ditte individuali

 

5. Revolut Business

Revolut Business

Circuito:Mastercard

Canone: Basic 10 €

Prelievo massimo:3.500 €/mese

Limite di spesa:20.000 €/mese

Commissioni prelievo ATM:2%

Contactless: ✓

IBAN:

Chi ha bisogno di una carta prepagata aziendale con IBAN senza conto corrente può scegliere Revolut Business, una soluzione pensata per partite IVA, PMI e aziende che operano a livello internazionale.

Il servizio consiste in un conto digitale multivaluta da utilizzare per gestire oltre 35 valute estere, effettuare bonifici internazionali e controllare le spese aziendali in tempo reale.

Per ogni dipendente sono attivabili fino a 3 carte fisiche e fino a 200 carte prepagate business virtuali, con limiti personalizzabili e blocco/sblocco immediato tramite app.

Sempre dall’Home Banking, si ha accesso a strumenti di fatturazione elettronica, funzioni per l’estrazione automatica delle ricevute e integrazioni con software di contabilità e piattaforme HR. Inoltre, si possono inviare link di pagamento e configurare spese ricorrenti per rispettare sempre le scadenze.

Il piano Basic costa 10€ al mese, e prevede cambi valuta senza maggiorazioni fino a 1.000€ al mese, 100 bonifici nazionali gratuiti e accesso per un numero illimitato di dipendenti.

Pro
  • Emissione di carte prepagate aziendali per dipendenti virtuali e fisiche
  • Cambi valuta al tasso interbancario fino a 1.000€ al mese
  • Strumenti di fatturazione elettronica integrati
  • Blocco e sblocco delle carte tramite app
  • Limiti personalizzabili per ogni carta
Contro
  • Sui prelievi si paga una commissione del 2%
  • Piano base un po’ limitato nelle funzioni

 

6. Wamo

Wamo
4.2

Circuito:Visa

Canone: da 0 €/mese

Prelievo massimo:2.000 €/mese

Limite di spesa:50.000 €

Commissioni prelievo ATM:1,99% per prelievi oltre il limite

Contactless:

IBAN:

Wamo consiste in un conto business con IBAN europeo che consente di emettere carte ricaricabili aziendali con circuito Visa da fornire ai propri collaboratori. Ogni carta ha limiti e regole di spesa personalizzabili, e supporta le notifiche in tempo reale sui pagamenti per tracciare ogni acquisto.

Il titolare del conto può anche assegnare le carte a interi team, progetti o singoli dipendenti, oppure bloccarle e sostituirle in un click. Per ogni spesa si ottiene fino all’1% di cashback su acquisti selezionati, con la facoltà di pagare in oltre 22 valute diverse.

A seconda del tipo di attività svolta, sono disponibili più piani, tra cui il piano Freemium gratuito con 1 carta prepagata business virtuale, bonifici nazionali a 0,99€ e prelievi all’1,99%.

Dall’app si accede anche a strumenti di fatturazione per creare, inviare e tracciare automaticamente le fatture. Chi vuole accedere a più funzioni, può optare per i piani Smart da 9,99€ o Pro da 19,99€ al mese, con strumenti aggiuntivi quali integrazioni contabili, pagamenti ricorrenti e pagamenti programmati.

Pro
  • Fino all’1% di cashback su acquisti selezionati
  • Disponibilità di carte fisiche e virtuali per i dipendenti
  • Sistema di fatturazione integrato
  • Limiti e regole di spesa personalizzabili
  • Assegnazione delle carte a interi team o progetti
Contro
  • Piano gratuito molto limitato
  • L’IBAN del conto non è italiano

 

7. Tot

Tot Essentials

App Mobile / Internet Banking:SI

Costo di Accensione:GRATIS

Canone Annuale:84€ + IVA con pagamento annuale (oppure 9€/mese + IVA)

Costo Prelievo ATM:3,99%

Costo Bonifici:GRATIS (bonifici SEPA)

Carte Fisiche Incluse:1

Assistenza:via chat o email

Tot è una soluzione ideale per chi cerca una carta prepagata per SRL, SRLS, SPA, ditte individuali, liberi professionisti e associazioni. Nello specifico, si accede a un conto aziendale con IBAN italiano che include una carta di debito Visa Business. Questa funziona in modalità dual-credit per essere accettata come una vera e propria carta di credito.

Si può usare quindi per acquisti, noleggi auto, prenotazioni di hotel e soggiorni. A seconda del piano, sono disponibili fino a 10 carte ricaricabili per dipendenti e fino a 500 carte virtuali, da assegnare a interi team, progetti o singoli collaboratori.

I limiti di spesa arrivano a 2.500€ al giorno con carta di credito e fino a 20.000€ con le carte di debito, mentre i prelievi costano il 3,99% sulla carta di credito e il 2% sulle ricaricabili.

Sono compresi bonifici SEPA istantanei gratuiti, pagamenti F24, I24, PagoPA, RiBa e SDD, oltre a funzioni avanzate per monitorare le spese e sincronizzare automaticamente fatture e transazioni. Il piano di base è il piano Essential, da 7€ al mese e con 100 operazioni in uscita senza costi extra.

Pro
  • Carta Visa Business con circuito dual-credit
  • Fino a 500 carte prepagate aziendali virtuali
  • Bonifici SEPA istantanei gratuiti
  • Pagamenti F24, PagoPA, RiBA e SDD
  • Sincronizzazione automatica delle fatture
Contro
  • Commissioni elevate sui prelievi
  • Carte fisiche aggiuntive da 5€ al mese

 

Quanto Costa una Prepagata Aziendale

A seconda della carta prepagata business scelta, si dovranno sostenere delle spese più o meno elevate, che variano anche in base al piano tariffario scelto.

Tra i costi principali, è necessario considerare il canone mensile del conto, il canone delle carte e l’eventuale costo di emissione. A questi si aggiungono i costi per operazioni come bonifici, prelievi, ricariche e pagamenti di F24, MAV, RAV e PagoPA.

Inoltre, alcune società applicano costi aggiuntivi per inattività, anche se la maggior parte delle soluzioni in classifica non li prevedono. Di seguito una tabella riassuntiva con un confronto dei costi applicati per ogni carta prepagata aziendale con IBAN citata.

Carta Conto base Canone carte Emissione Bonifici SEPA Prelievi ATM
Finom 0€ 0€ virtuali (1€/mese se inattive); 3€/mese fisiche Gratis Gratis Fino all’8%
Wallester 0€ 0€ fino a 300 carte virtuali; 0€ carte fisiche 0€ virtuali; 5€ fisiche Gratis 2% (min. 2€)
Hype Business 2,90€ 0€ N/A Gratis Gratis
N26 Business 0€ Virtuale gratis; fisica 10€ una tantum N/A Gratis 3 gratis/mese; poi 2€
Revolut Business 10€ Gratis fino a 3 fisiche e 200 virtuali per utente Variabile dalla 2° carta fisica in poi 100 nazionali gratis/mese 2%
Wamo 0€ 1 virtuale + 1 fisica gratuite 0,99€ carte virtuali e 9,99€ carte fisiche aggiuntive 0,99€ nazionali 1,99%
Tot 7€ 1 carta inclusa, altre fisiche 5€/mese Gratis Gratis 3,99% (credito), 2% (debito)

 

Vantaggi una Carta Ricaricabile Business

L’utilizzo di una carta prepagata aziendale per dipendenti è senz’altro strategico per un’attività che vuole semplificare i processi di rimborso spese risparmiando su tempistiche e costi di gestione. Lo stesso vale per ricaricabili aziendali da usare per la propria ditta individuale, in quanto aiutano a separare i fondi da usare per l’attività dai fondi per le spese personali.

Tra gli altri vantaggi apprezzati dagli utenti, ci sono:

  • monitoraggio in tempo reale dei flussi di denaro;
  • accesso a tool di reportistica e tax manager per il calcolo delle imposte;
  • emissione di carte ricaricabili aziendali per dipendenti fisiche e virtuali;
  • integrazione con software contabili tramite API;
  • strumenti di fatturazione per creare e gestire fatture 24/7;
  • disponibilità di un IBAN per inviare e ricevere bonifici.

Non mancano funzioni aggiuntive utili per le attività imprenditoriali internazionali, come i cambi valuta istantanei tramite app da usare se si opera con clienti esteri.

In più, l’apertura online e l’assistenza tramite chat, email o telefono sono comode per chi non può recarsi fisicamente presso una filiale bancaria.

 

Perché Intestare le Carte Prepagate Aziendali ai Dipendenti

Alcuni provider offrono la possibilità di emettere una carta prepagata aziendale per dipendenti nominativa, sia in formato fisico che virtuale. Questa opzione è molto conveniente se si vogliono velocizzare i processi di rimborso spese. In poche parole, la carta viene intestata al dipendente con limiti di spesa personalizzati in base alle esigenze della società.

Ogni transazione è tracciabile dalla propria dashboard offrendo molteplici vantaggi sia per l’azienda che per il collaboratore, tra cui:

  • controllo 24/7 sui limiti di spesa e sulla tipologia di acquisti;
  • gestione rapida del budget;
  • automazione dei processi di rendicontazione;
  • blocco e sblocco immediato in caso di smarrimento;
  • maggiore autonomia per il dipendente;
  • eliminazione di documenti cartacei come note spese e ricevute.

Lo stesso vale per le carte prepagate aziendali non nominative. Queste sono utilizzabili da più collaboratori, e sono gestibili dall’amministrazione in qualsiasi momento tramite il portale di Home Banking.

 

Come Scegliere una Carta

Scegliere tra le migliori carte ricaricabili aziendali può essere complesso se non si conoscono i criteri da valutare per ottenere l’offerta più conveniente.

Come per ogni prodotto, tutto dipende dalle reali esigenze dell’attività, ma si possono considerare alcuni fattori importanti per filtrare la ricerca.

Tra questi, ci sono:

  • costi e piani tariffari: la prima cosa da fare è controllare i costi fissi e le spese di gestione del piano di proprio interesse, così da non spendere più soldi del dovuto durante l’utilizzo della carta;
  • funzioni della piattaforma: a seconda della carta sono incluse determinate funzioni, per cui è utile controllare se sono presenti gli strumenti necessari per la propria attività;
  • limiti di spesa e prelievo: è consigliabile consultare preventivamente i limiti di spesa e prelievo in modo da non avere problemi durante lo svolgimento dell’attività;
  • misure di sicurezza: suggeriamo di scegliere conti con carte ricaricabili per aziende e avanzati sistemi di sicurezza, come 3DS, 2FA, riconoscimento biometrico, blocco e sblocco tramite app, in modo da prevenire furti e acquisti non autorizzati.

 

Differenze con le Carte di Credito Business

La differenza tra le carte prepagate aziendali e le carte di credito business è principalmente legata all’utilizzo dei fondi a disposizione. Le ricaricabili vanno ricaricate tramite un’altra carta, tramite bonifico o secondo le modalità previste dal conto aziendale associato. Ciò significa che si può spendere solo il denaro effettivamente presente nella carta.

Al contrario, le carte di credito business consentono di accedere a un plafond, solitamente da 1.500€ in su.

In genere, il plafond si può rimborsare il mese successivo all’acquisto pagando in un’unica soluzione senza interessi, oppure in modalità rateale con l’applicazione di TAN e TAEG.

In quanto ai casi d’uso, le prepagate business sono perfette per i rimborsi spese, dato che si possono assegnare a team, reparti o singoli dipendenti con un importo pre-caricato. Le carte di credito, invece, sono ideali per i dirigenti o per soci in affari, poiché offrono più flessibilità nei pagamenti.

 

Conclusioni

Abbiamo appurato che una carta prepagata aziendale con IBAN è fondamentale per svolgere al meglio la propria attività imprenditoriale. Il consiglio è quello di scegliere una soluzione adeguata al budget a disposizione che abbia al contempo tutte le funzioni di cui si potrebbe avere bisogno nel tempo.

Chi ha necessità di assegnare carte prepagate aziendali per dipendenti può trovare ottime soluzioni con Wallester, Finom e Revolut, che includono un gran numero di carte fisiche e virtuali nei loro piani tariffari.

Dall’altro lato, alcune offerte molto valide per freelance e partite IVA individuali sono quelle proposte da Hype e N26, che comprendono strumenti di fatturazione e monitoraggio delle spese a fronte di costi ridotti.

In alternativa, chi ha bisogno di una carta ricaricabile aziendale da usare al pari di una carta di credito, può optare per Tot che si distingue per il suo circuito dual-credit.

Domande frequenti sulle carte prepagate aziendali

Dove si comprano le carte aziendali prepagate?

Le carte prepagate aziendali si possono richiedere sui siti web ufficiali delle società emittenti, direttamente online senza recarsi allo sportello fisico. Non si tratta di un vero e proprio acquisto però, in quanto generalmente si paga un canone mensile o annuale, a cui va aggiunto il costo di emissione della carta fisica.

Quanti soldi si possono versare su una carta prepagata aziendale?

L’importo versabile su una carta prepagata aziendale varia in base alla società emittente e al piano scelto in fase di registrazione. I piani standard possono avere limiti bassi, che si aggirano intorno ai 10.000€-20.000€, ma in alcuni casi si possono detenere senza problemi 50.000€ o più.

Qual è la carta prepagata aziendale più usata?

Non esiste una carta prepagata aziendale più utilizzata sulla base di dati aggregati, ma alcune soluzioni sono particolarmente diffuse tra le imprese. Tra queste Revolut, N26 e Wallester, apprezzate per la loro efficienza, economicità e modernità.

Una carta prepagata aziendale può essere usata per le spese personali?

Tecnicamente sì: è possibile usare una carta aziendale per pagare le spese personali. Tuttavia, consigliamo di evitare questa pratica poiché si rischia di mischiare le spese personali con quelle aziendali, con eventuali rallentamenti nella gestione della contabilità e per eventuali deduzioni fiscali.

Quali istituti emettono carte virtuali per i dipendenti?

Per l’emissione di carte prepagate per i dipendenti in formato virtuale si può contare su fintech come Wallester, Finom, Revolut, Wamo e Tot, che permettono di fornire carte ai collaboratori con un click. I limiti sono personalizzabili, con tanto di notifiche push sui pagamenti e strumenti di monitoraggio.

Esistono carte prepagate aziendali con IBAN senza conto corrente?

Sì, in alcuni casi si può richiedere una ricaricabile aziendale con IBAN senza la necessità di aprire un conto corrente bancario. Queste vengono spesso chiamate “carte conto”, e consentono di aprire un conto digitale con IBAN associato direttamente alla carta, come nel caso di Hype o N26.

Qual è la carta prepagata aziendale migliore per SRL?

Per una SRL si può utilizzare una carta prepagata business con IBAN e accesso per più utenti, in modo da poter gestire i flussi di denaro in qualsiasi momento. Tra le soluzioni più gettonate ci sono quelle di Wallester, Finom, Revolut e Tot, che includono tantissime funzioni come sistemi di fatturazione e integrazioni contabili.

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