Meme coin: quali sono le criptovalute ispirate ai meme

Meme coin: quali sono le criptovalute ispirate ai meme

Le meme coin sono tra i trend più in voga in ambito cripto. In questa guida spiegheremo come funzionano e quali sono i punti di forza e di debolezza.
Meme coin: quali sono le criptovalute ispirate ai meme
Le meme coin sono tra i trend più in voga in ambito cripto. In questa guida spiegheremo come funzionano e quali sono i punti di forza e di debolezza.
Michelangelo Ricupati
Pubblicato il 27 giu 2022 - Aggiornato il 14 feb 2024

Chi si interessa al mondo delle criptovalute ha sicuramente già sentito parlare di meme coin, comunemente chiamate anche meme token e presenti sulle piattaforme di investimento più note.

Queste interessanti monete digitali negli ultimi tempi hanno riscosso un enorme successo, soprattutto per la loro elevata volatilità.

È proprio questa caratteristica che, in alcuni rari casi, ha generato ricchezze importanti nei portafogli di alcuni investitori, che si sono ritrovati con migliaia (se non milioni) di dollari in controvalore.

Ma cosa sono esattamente le meme coin? Qual è la differenza tra queste e le criptovalute “classiche” (come Bitcoin, Ethereum, Binance Coin, ecc.)? In questa guida scopriremo anche alcune meme coin meno famose.

Cosa sono le Meme coin: origini e funzionamento

meme token doge

Le meme coin sono delle vere e proprie criptovalute che, come suggerisce il loro stesso nome, si ispirano ai cosiddetti meme. I meme non sono altro che contenuti digitali umoristici utilizzati su Internet, in particolar modo sui social network.

La prima meme coin in assoluto è Dogecoin (DOGE), che ha segnato la storia di questa particolare tipologia di criptovalute. La moneta ha preso ispirazione dal meme Doge, nato nel 2013 da una foto divertente di un cane diventata poi virale.

Lo scatto raffigura uno Shiba Inu con un’espressione molto buffa, che adesso è diventata l’icona portante della criptovaluta DOGE. Allo stesso modo sono nate tante altre meme coin di questo genere, tra cui Shiba Inu (SHIB), Floki Inu e tutta una serie di criptovalute ispirate a soggetti animali.

La differenza tra queste monete digitali e quelle tradizionali, però, non si limita solo alla loro origine.

Funzionamento delle memecoin

Uno dei punti chiave delle meme coin è il funzionamento, leggermente diverso da quello di progetti importanti all’interno della sfera cripto e blockchain.

I meme token, infatti, non hanno un vero e proprio obiettivo e non mirano a essere presi sul serio.

La maggior parte di queste criptovalute nasce col solo intento di far divertire. In particolare, DOGE è nata per scherzo, e soltanto dopo la crescita esponenziale della community è riuscita a diventare una moneta che, ad oggi, si ritrova nelle principali classifiche del mondo cripto. E lo stesso vale per altre “big” tra le memecoin, come per esempio Shiba Inu.

Il trend delle memecoin è iniziato dopo la pubblicazione di post sui social (Twitter, nello specifico) da parte di personaggi influenti come Elon Musk.

È stato proprio Musk a influenzare il mercato cripto delle memecoin, dicendo che monete come DOGE potrebbero rappresentare il futuro. Basti pensare che con uno dei suoi primi post è riuscito a far schizzare Dogecoin di oltre l’800%.

Considerando che non hanno nessun funzionamento specifico e nessuna utilità concreta, è facile intuire l’elevato rischio legato a questa tipologia di asset.

Esempi di meme coin

shiba inu meme token

Esistono tantissime memecoin, ma non sono tutte importanti come quelle che approfondiremo qui di seguito.

Sebbene non abbiano un’utilità reale, alcuni utenti decidono di acquistare meme coin per cercare di ottenere profitti elevati, sfruttando l’alta volatilità di questi asset.

Ecco una lista di esempi di meme token più famosi.

Dogecoin (DOGE)

Dogecoin è indubbiamente la criptovaluta più conosciuta di questa categoria, al punto che il cane di razza Shiba fotografato viene definito come il “cane dei meme”. Trattandosi della prima memecoin in assoluto, la maggior parte degli investitori (anche quelli “old school”) ne possiede almeno 1.

D’altronde, il valore è ancora molto basso ed equivale al momento della scrittura di questa guida a pochi centesimi di euro. Tuttavia, se si considerano i minimi storici di circa 0,00008 €, l’aumento di prezzo registrato ad oggi è davvero strabiliante.

Inoltre, essendo una criptovaluta nata per scherzo, è facile intuire che abbia alle spalle una community molto affiatata: ad oggi, infatti, DOGE si trova nella top 10 della classifica delle cripto per capitalizzazione di mercato.

Shiba Inu (SHIB)

I meme Shiba Inu hanno colto l’attenzione di tantissimi utenti online, sia perché divertenti sia perché dopo la nascita di Dogecoin il successo è stato veramente enorme. Nel tempo sono infatti nati numerosi meme di cani, tanto da dar vita a una nuova criptovaluta a tema: Shiba Inu.

Similmente a Dogecoin, questa criptovaluta rappresenta uno Shiba, che stavolta però appare arrabbiato, e si propone come altcoin di Dogecoin. Infatti, quest’ultima utilizza la tecnologia Bitcoin, mentre Shiba Inu gira su rete Ethereum.

In questo caso il prezzo è sensibilmente più basso rispetto a quello di Dogecoin ma, considerato l’affiatamento della community, Shiba potrebbe addirittura superarla.

Safemoon (SAFEMOON)

Safemoon è stata lanciata l’8 marzo 2021 per soddisfare le esigenze degli amanti della DeFi tramite una memecoin più funzionale del solito.

Ciò che rende Safemoon diversa, infatti, è che addebita ai venditori una commissione del 10% ridistribuendone metà agli altri possessori per incentivarne la detenzione. Di conseguenza, si propone come soluzione alle vendite premature e all’estrema volatilità.

Per tale motivo, il team di Safemoon spera che la commissione del 10% impedisca ai possessori di Safemoon di creare episodi chiamati panic selling, che consistono in improvvisi e altissimi volumi di vendite motivati dalla volatilità di alcuni strumenti finanziari.

Dogelon Mars (ELON)

ELON è una memecoin a tema cani che mira a diventare la nuova Dogecoin. In particolare, si fa riferimento a una delle ultime visioni di Elon Musk, ossia quella di colonizzare Marte creando un’economia basata sulle criptovalute.

Una delle caratteristiche principali di Dogelon Mars è che i fondatori hanno il 50% della liquidità totale bloccata all’interno di una pool sull’Exchange Decentralizzato Uniswap. L’altra metà, invece, è andata in donazione a Vitalik Buterin, cofondatore di Ethereum, che ha poi donato token Dogelon Mars a varie DAO (Decentralized Autonomous Organization, ossia organizzazioni che sfruttano le blockchain per essere autonome e decentralizzate).

Banano (BAN)

Banano coin si presenta come una memecoin degna di questo nome. Stando alle parole del team ufficiale, si tratta di una “criptovaluta fungibile e commestibile di quarta generazione con un bel logo giallo”.

Ogni membro del team è esperto del settore e ha l’obiettivo di fornire transazioni istantanee e “senza preoccupazioni”.

Le caratteristiche principali di Banano coin, infatti, sono:

  • transazioni immediate
  • commissioni pressoché inesistenti
  • airdrop giornalieri
  • unità chiare e con pochi decimali
  • nessuna necessità di mining.

Esistono anche diversi wallet Banano, tra cui Kalium, BananoVault, Discord Tipbot e Reddit Tipbot, tutti sviluppati dal team ufficiale.

Monacoin (MONA)

Monacoin è una memecoin di origine giapponese, che nasce come rete di pagamento per la finalizzazione di transazioni P2P.

Di conseguenza, parliamo di un progetto simile al Bitcoin o, a questo punto, a Dogecoin, che è ormai diventata una vera e propria rete di pagamento. Tuttavia, Monacoin nasce nel 2013 come hard fork di Litecoin (LTC), e utilizza quindi la stessa blockchain.

A differenza di Litecoin, però, l’algoritmo Scrypt non viene utilizzato, in quanto si sfrutta l’algoritmo Lyra2REv2; quest’ultimo consuma molta meno energia ed è resistente ai dispositivi di mining ASIC.

Il nome di questa meme coin questo si ispira al meme Mona, simile a un gatto con caratteri ASCII. Il creatore è anonimo ed è conosciuto con lo pseudonimo Mr. Watanabe, come accade per il celebre Satoshi Nakamoto.

Hoge Finance (HOGE)

Hoge Finance si presenta come memecoin, ma con la potenza della DeFi. Viene quindi combinata la fama dei meme token alle funzionalità della finanza decentralizzata, con meccanismi di burn che la differenziano dalla solita shitcoin.

Per ogni compravendita, infatti, viene bruciato un token, mentre i possessori di HOGE token otterranno una quota della transazione come ricompensa.

Ecco alcuni dettagli dell’economia di Hoge Finance:

  • supply totale di 1.000.000.000.000 di token
  • offerta che viene aggiunta completamente alla liquidità
  • il team non possiede alcun token
  • 1% di burn per ogni scambio
  • 1% di fees distribuito ai titolari per ogni swap.

Wownero (WOW)

Wownero è una memecoin lanciata il 1° aprile 2018 che prende ispirazione da Dogecoin e può essere riscossa tramite processi di mining con CPU. In particolare, parliamo di un fork di Monero, da cui prende anche il nome.

La differenza è la sua leggerezza, in quanto usa il sistema RandomX, mentre la fornitura massima è di 184 milioni di token da emettere in circa 50 anni.

Inoltre, non ci sono tasse da pagare ai developer, mentre il caso d’uso principale è quello di dare delle “micro mance” ai content creator. Naturalmente questi creatori digitali si concentrano principalmente sui meme, protagonisti indiscussi dell’Internet odierno.

Il software è totalmente open-source e, di conseguenza, vigono le regole della comunità, che deciderà al 100% le sorti dell’ecosistema.

Come comprare meme coin

Adesso che abbiamo illustrato le memecoin più importanti, cerchiamo di capire come poterle acquistare.

Uno dei metodi più semplici per acquistare coin meme in totale sicurezza è ricorrere a una piattaforma ad hoc, che consente di effettuare la compravendita di diversi prodotti finanziari tra cui azioni e criptovalute.

Essendo centralizzata, non si rischia di commettere errori dovuti ai meccanismi complicati della DeFi e si può contare sul supporto dell’assistenza, sempre disponibile per aiutare ogni tipologia di utente.

Per acquistare una meme coin basta quindi registrarsi alla piattaforma scelta, aprire un conto ed effettuare il primo deposito. Fatto ciò, sarà sufficiente selezionare il meme token di proprio interesse e comprarne una certa quantità in base al capitale che si intende investire.

Commissioni maker/taker
Deposito minimo
Criptovalute disponibili
Conto demo
Commissioni:
1%/1%
Deposito minimo: 50$
Criptovalute: 70+
Conto demo:
Commissioni:
zero
Deposito minimo: 100€
Criptovalute: 22
Conto demo:
Commissioni:
1€
Deposito minimo: 10€
Criptovalute: 50+
Conto demo: No
Commissioni:
0-0.5% 0.04-0.5%
Deposito minimo: 0,01 €
Criptovalute: 241
Conto demo: No
Commissioni:
3,90%/4,90%
Deposito minimo: da 0€
Criptovalute: 50+
Conto demo: No
* eToro: Il 51% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi. ** Plus500: L’82% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.

Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.

Guadagnare memecoin senza fare trading

Esistono alcuni metodi ben precisi per guadagnare con le memecoin dopo averle acquistate. Non parliamo di attività come trading e simili in quanto, considerando l’estrema volatilità di queste particolari coin, il rischio di perdita è davvero molto alto se non si è dei veri esperti.

In un caso come questo, un semplice processo di staking può essere l’ideale per chi è alle prime armi e decide di detenere una memecoin per mesi o addirittura anni. Come abbiamo approfondito in questa guida su mining e staking, con quest’ultimo processo si bloccano i propri fondi per un determinato periodo di tempo, ottenendo una percentuale di interessi pagata in token.

Facendo un esempio concreto, se si comprano 100 Dogecoin e si guadagna il 5% annuo, a fine anno ci si ritroverà con 105 Dogecoin. Com’è facile intuire, tutto dipende dal capitale a disposizione, ma così facendo il rischio sarà comunque minore rispetto al trading vero e proprio.

Va sottolineato, però, che essere pagati in token significa essere sempre esposti a volatilità: avere più token, quindi, non significa necessariamente avere più soldi, perché tutto dipenderà dal valore della singola meme coin.

Vantaggi e rischi delle meme coin

I rischi delle memecoin sono sicuramente chiari. Le meme coin sono infatti caratterizzate da un’elevatissima volatilità, con una supply spropositata rispetto alla norma e con utilità concrete minime.

Nel migliore dei casi, un token del genere ha un ecosistema composto da Exchange decentralizzati e qualche pool di farming. Tuttavia, non hanno niente di superiore a ecosistemi completi come Ethereum, per esempio.

In ogni caso, alcuni utenti riescono a trarre vantaggi da questo tipo di criptovalute, sempre in relazione alla loro notevole volatilità. C’è ad esempio chi riesce a individuare progetti del genere ancor prima del lancio sul mercato, ottenendo dei profitti importanti.

Considerato il loro valore (che generalmente non si avvicina neanche al centesimo), inoltre, si riescono a detenere migliaia, se non milioni di token, con un acquisto di poche decine di euro. Nel momento in cui, grazie alle community molto affiatate, il prezzo schizza di diversi punti percentuali, si possono trarre enormi vantaggi in termini di profitto.

Ovviamente, oltre a un buon fiuto, è necessario avere anche una buona dose di fortuna.

Conclusioni

Abbiamo visto che, oltre alle memecoin classiche come Dogecoin e Shiba Inu, esistono tanti altre token meme di grande spessore.

Tra queste non possiamo non citare Safemoon e Banano. Questi ultimi, infatti, sembrano avere qualche idea concreta alle spalle, a differenza di monete come Dogecoin che al momento del lancio non presentava una visione ben precisa del progetto.

In ogni caso, se si vuole comprare queste meme coin consci dei rischi ad essi associati, è sempre bene comprare questo tipo di criptovalute su siti appositi e certificati come Bitpanda, in modo da operare in totale sicurezza.

Domande frequenti sulle meme coin

Cosa vuol dire Meme coin?

Con l’espressione Meme coin si fa riferimento alle criptovalute che nascono prendendo ispirazione dai meme, ossia dei contenuti digitali (solitamente umoristici) di veloce diffusione su Internet e ormai protagonisti dei social media negli ultimi anni.

Quali sono le meme coin più conosciute?

Le meme coin più conosciute in assoluto sono senza ombra di dubbio Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB). Entrambe prendono ispirazione da meme di cani, in particolare di razza Shiba, diventati virali sul web.

Esistono altre meme coin oltre a Dogecoin e Shiba Inu?

Certamente. Oltre Dogecoin e Shiba Inu ci sono altri token meme in circolazione, come Banano (BAN), Safemoon (SAFEMOON), Floki Inu (FLOKI) e Wownero (WOW).

Si può guadagnare con le meme coin?

Guadagnare con le meme coin può essere tanto semplice quanto rischioso. Se si acquista un token di questo tipo prima di un pump di mercato, i profitti potrebbero essere notevoli. Tuttavia, se comprati quando già consolidati, è difficile che questi crescano ancora di valore, anche se i prezzi si aggirano generalmente sotto al centesimo di euro.

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