Previsioni Bitcoin: prezzo BTC 2024, 2025, 2026, 2030
Fare previsioni sull’andamento Bitcoin non è affatto semplice, visto che questa criptovaluta è caratterizzata da una volatilità decisamente elevata, che può portare a rapidi crolli del prezzo ma anche improvvise impennate.
Per riuscire a capire quando è il momento di investire in Bitcoin (o di fare trading), è necessario osservare e analizzare con attenzione i grafici che ne riportano l’andamento e valutare alcuni importanti aspetti. Alcuni fattori possono infatti incidere su un futuro aumento di prezzo della criptovaluta.
Ricordiamo che le informazioni fornite vanno utilizzare a proprio rischio e pericolo: la redazione non può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite economiche derivate dall’utilizzo delle informazioni presenti in questo articolo.
- Gli indicatori tecnici per analizzare il prezzo di Bitcoin
- Bitcoin: situazione attuale e previsioni [marzo 2024]
- Previsioni Bitcoin (BTC) 2024: possibili scenari
- Conviene investire in Bitcoin adesso?
- Come investire in Bitcoin oggi
- Previsioni Bitcoin: stime nel medio termine 2025 – 2026
- Previsioni Bitcoin: stime nel lungo termine 2027 – 2030
- Previsioni andamento Bitcoin: fattori esterni
- Conclusioni
Gli indicatori tecnici per analizzare il prezzo di Bitcoin
Esistono diversi strumenti in circolazione che consentono agli investitori di fare delle previsioni sul prezzo e sull’andamento futuro di Bitcoin, ma non tutti sono così semplici da usare.
Quello più intuitivo in assoluto è senza ombra di dubbio TradingView, piattaforma che permette di eseguire analisi accurate in maniera autonoma.
Al suo interno, infatti, è possibile trovare numerosi strumenti in grado di fornire metriche utili, trendline e molto altro, individuando pattern rialzisti o ribassisti in base al timeframe di riferimento. Così facendo, si può scoprire il momento perfetto per aprire o chiudere le proprie posizioni a seconda della strategia di trading attuata.
Inoltre, TradingView include i cosiddetti indicatori, tra cui:
- Media Mobile (MA)
- Media Mobile Esponenziale (EMA)
- Ritracciamento di Fibonacci.
Ognuno di questi indicatori consente di monitorare l’andamento a seconda della propria strategia. In particolare, la media mobile aiuta a esaminare i livelli di supporto e resistenza, la EMA tiene conto del valore medio in un determinato periodo di tempo, mentre il ritracciamento di Fibonacci consente di prevedere eventuali volatilità di mercato.
Esistono tantissimi altri indicatori che possono essere utilizzati ma, a prescindere dalla loro validità, è bene ricordare che le previsioni su Bitcoin restano comunque sempre delle ipotesi, così come il suo eventuale prezzo futuro.
Ma vediamo la situazione attuale del Bitcoin in base alle ultime news di mercato.
Bitcoin: situazione attuale e previsioni [marzo 2024]
Il mese di marzo è partito col piede giusto per Bitcoin, che ha visto rialzi di prezzo esponenziali per tutto febbraio, chiudendo il più grande mese in profitto in termini di dollari.
Anche il volume di scambi ha registrato cifre notevoli, con oltre 164 miliardi di dollari scambiati in 24 ore. Al momento della scrittura, il prezzo di Bitcoin si aggira intorno ai $61.000.
Considerando che il mese di febbraio si è aperto con un prezzo di $39.400 circa, parliamo di un rialzo di oltre il +40% in poco meno di 30 giorni, numeri che hanno trascinato anche altre criptovalute come Ethereum, Solana e Litecoin.
Al contempo, come in tutti i periodi di mercato bullish, si è alzato il tasso di volatilità: per cui si sono alternati momenti di forte rialzo e ribasso.
Dal punto di vista tecnico, Bitcoin ha iniziato un nuovo ciclo rialzista il 27 febbraio, sfondando la resistenza dei $57.000. La capitalizzazione di mercato è di 24,75 miliardi di dollari, mentre il volume medio degli scambi in 24 ore si aggira intorno agli 80 miliardi.
Lo stesso vale per l’ETF Bitcoin, che ha segnato numeri da record con un volume di scambi di 3,2 miliardi di dollari. Anche il sentiment degli investitori è molto positivo, soprattutto in vista dell’halving che dovrebbe verificarsi intorno alla metà di aprile.
Le previsioni Bitcoin per marzo sono rialziste: il prezzo di BTC potrebbe tornare a testare la soglia dei $69.000. Il tutto sostenuto anche dalla possibiilità di tagli sui tassi di interesse da parte della FED.
Se sfondasse la soglia dei $69.000, ovvero il vecchio All-Time-High (ATH), la corza al rialzo potrebbe portare a quota $100.000 secondo alcuni esperti.
*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Previsioni Bitcoin (BTC) 2024: possibili scenari
Le forti ondate rialziste hanno sicuramente cambiato la panoramica delle previsioni su Bitcoin per il 2024.
La situazione al momento è positiva dal punto di vista dei prezzi ma estremamente volatile.
Secondo le analisi di esperti trader e analisti di mercato come Peter Brandt, l’imminente halving deve ancora fungere da catalizzatore per l’asset, anche se molti utenti hanno già iniziato a comprare in massa e in anticipo rispetto ai nuovi del settore.
Il tutto è alimentato anche dalla presenza dell’ETF Bitcoin, che come era prevedibile ha portato un enorme flusso di denaro sul mercato, anche da parte di società e istituzioni.
Gli studi di Brandt si basano sull’analisi dei cicli rialzisti passati in relazione alle date di halving, mostrando uno schema di fasi di cambiamento significative per il prezzo di Bitcoin. Difatti, nell’ultimo decennio, ogni dimezzamento ha fatto schizzare il prezzo di BTC facendo raggiungere nuovi massimi.
Questo perché l’halving, aumentando la difficoltà di mining e quindi la scarsità dell’asset, dimezzando al contempo le ricompense ottenibili, rende Bitcoin sempre più raro.
Brandt fa anche notare la perfetta simmetria storica nella durata dei trend rialzisti, sia prima che dopo ogni fase di dimezzamento.
Secondo l’analisi, se gli aumenti di prezzo successivi all’halving replicheranno le performance passate, potremmo vedere Bitcoin raggiungere gli obiettivi di $150.000, $275.000 e persino $400.000.
“Se il trend rialzista dopo aprile 2024 replicherà le performance del trend rialzista partito dal minimo di novembre 2022, il massimo raggiungibile entro ottobre 2025 potrebbe essere intorno ai $150.000”, secondo quanto affermato da Brandt.
Allo stato attuale, però, la vera differenza la fanno le istituzioni, che hanno sicuramente accelerato la corsa al rialzo. A ciò si è aggiunta la consapevolezza maturata da chi investe su Bitcoin già da qualche anno e ha vissuto i precedenti dimezzamenti.
Stando anche ai dati di CryptoQuant, le disponibilità di Bitcoin negli account di grandi entità sono cresciute raggiungendo il massimo storico dal luglio 2022, toccando i 3,975 milioni di Bitcoin.
Anche l’aumento delle whale, che posseggono da 1.000 a 10.000 Bitcoin, ha contribuito al forte rialzo dei prezzi. Ognuno di questi elementi, tra l’altro, contribuisce non solo all’aumento dei prezzi, ma anche all’aumento della stabilità dell’asset.
Difatti, anche se spesso dopo un forte rialzo si verifica un forte ribasso, è possibile che le fasi di ritracciamento e drawdown non portino a livelli sotto i 25.000$, in quanto il prezzo verrebbe mantenuto dagli utenti istituzionali e dagli account di grande entità.
Chiaramente, non è detto che il prezzo di Bitcoin vada da $60.000 a oltre $100.000 e, soprattutto, non è detto che un’eventuale corsa al rialzo avvenga in modo lineare senza scossoni e cali improvvisi del prezzo.
Di conseguenza, bisogna sempre stare attenti nel monitorare gli andamenti di mercato, impostando stop loss e take profit a livelli ragionevoli, secondo la propria propensione al rischio.
L’andamento storico di Bitcoin (BTC)
Nel 2017 il prezzo di Bitcoin si aggirava intorno ai 1.000$, raggiungendo poi i 2.000$ a metà maggio. Tuttavia, la vera corsa al rialzo si è vista il 15 dicembre, con un pump che l’ha portato a quota 19.345 $.
Da lì in poi, è nata una vera e propria competizione per cercare di creare monete alternative a Bitcoin. I due anni a venire hanno visto una lunga lateralizzazione, con qualche picco sopra i 10.000$ a giugno 2019, anche se poi il prezzo è sceso intorno ai 6.500$ nel mese di dicembre.
Ha seguito poi l’anno della pandemia, il 2020, con un’attività del prezzo fuori dal comune. Il prezzo di Bitcoin è infatti schizzato dai 6.965,72 dollari a quasi 29.000$ nel mese di dicembre, aumentando di oltre il 400% nel giro di un anno.
Per quanto riguarda le previsioni su come andrà il Bitcoin in futuro, il primo fattore da analizzare per cercare di capire l’andamento a lungo termine è l’analisi dello storico del prezzo, da effettuare su una finestra temporale molto estesa (almeno 1 anno).
Nella tabella che segue è possibile trovare i valori relativi all’andamento storico di Bitcoin dal 2018 a oggi.
2019 | 2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
Valore minimo | € 2.926 | € 3.317 | € 22.252 | € 15.115 | € 15.394 | €38.000 |
Valore massimo | €12.195 | €23.882 | €59.666 | €43.901 | €41.575 | €59.097 |
Chiusura | €6.412 | €23.688 | € 40.635 | € 15.408 | €38.438 |
Sapere a quanto ammonta la quotazione di Bitcoin oggi può essere di grande aiuto per fare previsioni sul suo andamento e, di conseguenza, prendere decisioni in termini di investimenti.
Analizzando il grafico è possibile notare che, nella stragrande maggioranza dei casi, le variazioni di prezzo si sono concretizzate con 3 o 4 rialzi improvvisi, seguiti da 2 o 3 ribassi (in alcuni casi molto estesi).
Anche se questo schema non è possibile replicarlo con precisione assoluta (purtroppo non siamo di fronte a una “scienza esatta”), può essere un buon punto di partenza per fare trading sul prezzo di Bitcoin, senza dover per forza acquistare una nuova criptovaluta.
Se decidiamo di puntare sul ribasso di Bitcoin, può essere una buona strategia iniziare a investire sul ribasso dopo 3 rialzi del valore.
Viceversa è consigliabile investire sul rialzo di Bitcoin dopo almeno 2 ribassi, così da poter ottimizzare le probabilità di generare un utile sia quando la criptovaluta scende sia quando il suo valore schizza alle stelle.
Utilizzando i grafici dell’andamento di Bitcoin è possibile conoscere le valutazioni aggiornate in tempo reale, così da ricavare i dati annuali e usare le indicazioni fornite come spunto per previsioni e analisi future.
*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Conviene investire in Bitcoin adesso?
Capire se conviene investire in Bitcoin adesso non è semplice: i possibili esiti sono infatti davvero tantissimi, e nella maggior parte dei casi tutto dipende dal prezzo medio d’acquisto.
Se, infatti, un utente ha acquistato a prezzi particolarmente bassi, ad esempio intorno ai 5.000 $, questo si troverà ancora in profitto nonostante i ribassi attuali di mercato.
Viceversa, se un utente ha comprato Bitcoin per la prima volta durante i massimi, ovvero intorno ai 60-70.000 $, acquistare altri BTC a 20.000 $ potrebbe essere un ottimo affare per mediare il prezzo d’acquisto.
In questo modo, anche se le previsioni sul fatto che Bitcoin torni a 70.000 $ non dovessero essere veritiere, l’utente riuscirebbe comunque a trarre dei profitti da eventuali rialzi che lo portano al di sopra dei 20.000 $.
Tutto, ovviamente, richiederà un pizzico di fortuna e una buona strategia d’investimento; inoltre, come già detto, è sempre consigliabile tenere d’occhio i grafici che riportano la quotazione in tempo reale di Bitcoin.
Come investire in Bitcoin oggi
Per investire in Bitcoin, al giorno d’oggi non servono chissà quali competenze tecniche. Ecco i principali requisiti fondamentali per farlo:
- avere un computer o un dispositivo mobile
- essere registrati a un Exchange centralizzato o un broker
- avere dei fondi disponibili all’interno dell’Exchange o broker.
Naturalmente le operazioni possono anche essere eseguite tramite dApp o Exchange decentralizzati (DEX), ma la cosa diventa molto più complicata per un utente alle prime armi.
Per quanto riguarda gli Exchange centralizzati, invece, alcuni dei più famosi sono Bitpanda, Coinbase e Kucoin. Ognuno di essi ha un’interfaccia abbastanza intuitiva e richiede la registrazione e un primo deposito per iniziare a investire in Bitcoin.
In alternativa, ci si può rivolgere a dei broker online come eToro, Plus500 o Libertex. Sceglierne uno piuttosto che un altro dipenderà esclusivamente dalle proprie attitudini e dalle proprie esigenze da trader.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Previsioni Bitcoin: stime nel medio termine 2025 – 2026
Considerando i prezzi raggiunti negli anni precedenti e avvenimenti importanti come gli halving che verranno effettuati in futuro, tra cui uno nel 2024, le previsioni nel medio termine di Bitcoin sono abbastanza positive.
Secondo molti utenti, infatti, potremmo assistere a una graduale adozione che potrebbe far stabilizzare il prezzo su livelli importanti come quello compreso tra i $45.000 e i $55.000.
In più, notizie importanti come l’approvazione dell’ETF Bitcoin e nuove implementazioni a livello globale nel mondo blockchain potrebbero contribuire a raggiungere livelli vicino ai massimi, ovvero quelli compresi tra i $55.000 e i $70.000.
Chiaramente, se volessimo fare delle previsioni su Bitcoin secondo uno scenario ribassista, nulla toglie la possibilità di ritracciamenti in zone di supporto chiave, come quelle dei $39.000 e $35.000.
Previsioni Bitcoin: stime nel lungo termine 2027 – 2030
Tra il 2026 e la fine del 2027, l’adozione di Bitcoin potrebbe salire in modo esponenziale, sia grazie all’halving del 2024 sia per l’esecuzione di quello successivo nel 2028. Il 2027, quindi è l’anno pre-halving, che secondo gli andamenti storici è caratterizzato da grande volatilità e pone delle buone basi per un nuovo rialzo dei prezzi.
In questo senso, molti esperti prevedono che il prezzo di BTC a fine 2027 potrebbe salire fino agli $80.000, per poi proseguire gradualmente in zona 100.000$ entro il 2029. Durante questi anni si potrebbe assistere ad una vera e propria adozione di massa, considerando la scarsità dell’asset, la produzione di Bitcoin tramite mining e l’aumento della consapevolezza da parte degli utenti.
Chiaramente formulare una previsione precisa è impossibile, sono diversi gli elementi che potrebbero far crollare il prezzo di Bitcoin. Come le guerre, le pandemie e le crisi economiche degli ultimi anni. Al netto di questo, nel 2030 BTC potrebbe oscillare intorno ai $120.000.
*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Previsioni andamento Bitcoin: fattori esterni
In parallelo all’analisi dei grafici della criptovaluta, è fondamentale tenere sotto controllo anche tutti gli altri fattori “esterni” che influenzano il valore del Bitcoin, così da poter anticipare il mercato e intuire da soli quando il Bitcoin salirà o scenderà.
I principali fattori da prendere in esame per fare delle previsioni future su Bitcoin sono:
- Aggiunta/rimozione di Bitcoin come metodo di pagamento: ogni notizia sull’adozione del Bitcoin come nuovo sistema di pagamento (sia su siti online sia in negozi fisici) porta a un aumento del valore della criptovaluta, proporzionale alla diffusione della notizia stessa e al soggetto che ha eseguito l’adozione. Tuttavia, è necessario fare molta attenzione anche alla rimozione del Bitcoin come metodo di pagamento: il caso Bitcoin-Tesla, per esempio, ha fatto crollare il valore del Bitcoin nel mese di maggio.
- Bitcoin come moneta legale: se uno stato decide di riconoscere al Bitcoin valore legale alla pari della valuta autoctona, il valore del Bitcoin tenderà a salire, soprattutto se l’adozione avviene da parte di Paesi con una grande economia alle spalle. Al momento il Bitcoin è moneta legale solo a El Salvador, ma anche altri stati stanno valutando questa possibilità.
- Fattori energetici e ambientali: probabilmente uno dei fattori più sottovalutati ma che può fare la differenza tra un guadagno forte o una perdita da capogiro quando parliamo di Bitcoin. Il mining di Bitcoin si sta rivelando sempre più dispendioso in termini di risorse energetiche, mettendo in grande difficoltà le reti elettriche dei Paesi in cui il costo dell’energia è (ancora) molto accessibile. La Cina era di fatto il principale “produttore” di Bitcoin, salvo poi imbattersi nella scure del governo cinese, che ha fatto tornare il prezzo del Bitcoin a inizio 2021 (dopo rialzi fino a 60.000 $). In base a dove si sposterà ora la produzione di Bitcoin o dove verrà bloccata, varieranno il prezzo finale e le oscillazioni.
- Interventi social di personalità illustri: al giorno d’oggi basta anche un semplice tweet per far alzare o abbassare il valore della criptovaluta. Conviene quindi seguire su Twitter o su altri social i personaggi che hanno interessi in gioco con le criptovalute o che gestiscono attività legate alle criptovalute, così da poter comprendere da soli se vale la pena investire o no. Per capire il peso di questi interventi social basta leggere le notizie su Elon Musk e Bitcoin Mining Council o le minacce arrivate al già citato magnate americano da parte di Anonymous.
Non bisogna quindi sottovalutare nessun fattore: la cosa migliore è restare sempre aggiornati leggendo quotidianamente le notizie relative al Bitcoin, magari seguendo anche lo speciale dedicato al Bitcoin presente sul nostro sito.
Conclusioni
Come abbiamo visto in questa guida, prevedere con assoluta precisione il futuro andamento del Bitcoin è impossibile, ma la differenza tra chi sa investire bene e chi invece investe “di pancia” sta nell’analisi di tutte le informazioni disponibili: dai grafici di Bitcoin ai fattori esterni che, come detto in precedenza, possono influenzarne anche pesantemente l’andamento, sia in positivo sia in negativo.
Informarsi e restare aggiornati, quindi, è la strategia più efficace per guadagnare con i Bitcoin, sia se si è intenzionati ad acquistare criptovaluta sia se si preferisce fare trading sul valore di mercato del Bitcoin, utilizzando un buon exchange affidabile e sicuro.
*Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Non potevano mancare le FAQ sull’argomento, così da poter sciogliere gli ultimi dubbi su come avere delle previsioni attendibili sull’andamento del Bitcoin.
*eToro è una piattaforma multi-asset che offre sia investimenti in azioni e criptoasset sia trading di CFD.
Il 76% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario sapere come funzionano i CFD e se ci si può permettere di perdere i propri soldi.
Le performance passate non sono indicatori di risultati futuri. La cronologia di trading presentata è relativa a meno di 5 anni e potrebbe non essere sufficiente per prendere decisioni di investimento.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni Paesi dell’UE. I consumatori non sono tutelati. Possono essere applicate imposte sui profitti.
Il Copy Trading non equivale a un consiglio di investimento. Il valore dei tuoi investimenti può aumentare o diminuire. Il tuo capitale è a rischio.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata un'imposta sugli utili.
eToro USA LLC non offre CFD, non rilascia alcuna dichiarazione e non si assume alcuna responsabilità in merito all'accuratezza o alla completezza del contenuto di questa pubblicazione, che è stata preparata dal nostro partner utilizzando informazioni non specifiche di un'entità disponibili al pubblico su eToro.