Se hai iniziato ad approfondire il mondo delle criptovalute, è probabile che tu abbia sentito parlare di Plus500. Non è un caso: si tratta infatti di un broker di trading online su CFD tra i più utilizzati in Italia e nel mondo. Grazie alla piattaforma di trading che mette a disposizione gratuitamente, questo operatore permette di fare trading online con più di 2000 strumenti finanziari e di investire in borsa da casa.
Nelle prossime righe andremo ad analizzare nel dettaglio questo broker: come funziona Plus 500? Quali sono i suoi costi? E le opinioni di chi lo ha già utilizzato? Ecco la nostra guida.
Cos’è Plus500
Se hai intenzione di acquistare e vendere azioni, indici di borsa, valute, ETF, Bitcoin e altre criptovalute e stai pensando di affidarti a un broker autorizzato e sicuro, Plus500 è sicuramente tra quelli da prendere maggiormente in considerazione. Diventato di recente il main sponsor dell’Atalanta, Plus500 è una società di investimenti finanziari nata nel 2008 in Israele, che oggi opera in tutto il mondo con sussidiarie nel Regno Unito, Australia, Singapore e Cipro.
Si tratta di un broker che fa da intermediario tra l’investitore e il mercato, offrendo il trading di CFD, ovvero strumenti derivati che replicano la quotazione dei principali asset presenti sul mercato, ovvero azioni, valute, criptovalute, commodities, indici di borsa ecc. Plus500 è una società quotata in Borsa al London Stock Exhange (LON:PLUS), con capitalizzazione di mercato pari a 1,8 miliardi di euro. I suoi bilanci sono in positivo.
Come funziona Plus500
Pur non essendo molto intuitiva inizialmente, la gestione degli ordini di negoziazione presente in Plus500 la si riesce a inquadrare appena qualche minuto dopo il login. Successivamente sarà davvero semplice da utilizzare. Chi ha intenzione di provare Plus500 e si sta chiedendo come funziona, deve sapere che questa piattaforma di trading web è realizzata bene: risulta infatti molto moderna e veloce, risultando perfetta sia per chi è principiante sia per chi ha già una certa esperienza nel mondo degli investimenti finanziari. Grazie al pannello ordini, inoltre, è possibile avere sempre una panoramica aggiornata e precisa delle statistiche relative al “sentiment” dei trader (ossia con quale percentuale un titolo viene acquistato o venduto).
Plus500 mette inoltre a disposizione dei suoi utenti una vasta scelta di strumenti finanziari, ben 2000 asset scambiabili. Sono distribuiti tra azioni, indici di borsa, forex, criptovalute e molti altri. E se la piattaforma web risulta ben progettata e all’avanguardia, lo stesso si può dire con riferimento a quella mobile, che anzi migliora alcune dinamiche, come ad esempio l’esecuzione degli ordini. L’app è disponibile sia su Android che su iOS ed è in italiano.
Come iscriversi e metodi di pagamento
Aprire un conto su questa piattaforma è un’operazione veloce, eseguibile in pochi e semplici passaggi. Plus500 prevede in prima battuta la registrazione di un conto demo. Quest’ultimo risulterà attivo e operativo nel giro di pochi minuti. Per quanto riguarda invece il conto reale, bisognerà attendere più a lungo: possono infatti essere necessari alcuni giorni lavorativi per l’attivazione dell’account di trading su Plus500.
Una volta effettuata la registrazione online, bisogna verificare la propria identità, caricando sulla piattaforma una copia del documento e una semplice bolletta del telefono o dell’energia elettrica (per fornire una prova della residenza). Quando sarai iscritto, per fare il login basterà accedere tramite social (Facebook) oppure credenziali Google. Tutto molto semplice.
Per quanto concerne i metodi di pagamento, depositi e prelievi possono essere effettuati su tutte le carte di credito e debito, compresa Postepay.
Plus500 e il conto demo
Quando parliamo di conto demo ci riferiamo a una particolarità di questa piattaforma: per poter cominciare a fare trading, Plus500 mette infatti a disposizione degli utenti iscritti dei soldi virtuali. Nella fattispecie, ben 40mila euro gratuiti per negoziare su tutti gli strumenti finanziari proposti dal broker. Quale occasione migliore dunque per testare la piattaforma senza mettere mano a del denaro vero?
Il consiglio che vi diamo, sia che siate neofiti o professionisti, è proprio quello di testare la piattaforma prima di decidere di depositare del denaro vero. Su Plus 500 l’apertura di un conto demo è davvero semplice; una volta effettuata, sarete sin da subito in grado di provare tutte le funzionalità della piattaforma.
Costi e commissioni
L’offerta della piattaforma Plus500 riguardo ai costi consiste nel trading online a zero commissioni. Di fatto, azzera i costi di negoziazione che si andrebbero a pagare sul mercato reale, guadagnando sugli spread dei suoi strumenti finanziari. In sintesi, Plus500 azzera le commissioni di negoziazione, marginando sugli spread, ossia sulla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita.
È bene distinguere però le commissioni di negoziazione dalle commissioni di inattività, ossia le tasse previste per il mancato utilizzo della piattaforma. Il costo di queste ultime è comunque relativamente basso: dopo 3 mesi di inattività, viene addebitata una commissione di 10 euro.
Con riferimento invece ai costi previsti da Plus500 per il prelievo, bisogna sapere che si hanno a disposizione 5 prelievi gratuiti al mese, oltre i quali sono previste delle commissioni. Plus500 non addebita invece dei costi per i bonifici bancari.
Plus500 e il trading di criptovalute
Come dicevamo in precedenza, tutti gli asset presenti su Plus500 possono essere scambiati solo in CFD. Comprese le criptovalute. I CFD sono uno strumento derivato che non consente acquisti diretti degli asset, ma investe solo sulle oscillazioni che esso produce. In sostanza, negoziare le criptovalute su Plus500 non vuol dire possederle: queste infatti non potranno essere conservate in un wallet o vendute privatamente.
Plus500 è un Broker Market Maker: in questo caso, per i trader la controparte non è il mercato, ma il broker stesso. Plus500 gestisce le operazioni dei suoi utenti, non acquistando direttamente gli asset sul mercato. Quindi, se un utente acquista dei Bitcoin, non ne diventerà proprietario, ma investirà sul valore di riferimento in maniera completamente speculativa.
Quali sono i vantaggi di questo tipo di trading? Investire tramite i contratti per differenza permette di giocare sia al rialzo che al ribasso: grazie al CFD, si possono sfruttare le probabili oscillazioni del mercato più volatile del mondo, ovvero quello delle criptovalute. Per contro, proprio questa volatilità eccessiva limita la leva finanziaria disponibile a 2:1, il minimo. Non è un caso che circa il 72% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa di questo tipo di negoziazioni. È bene dunque valutare attentamente se correre un rischio di questo tipo (ed è anche per questo motivo che Plus500 mette a disposizione preventivamente un conto demo).
Critpovalute supportate
Tra gli asset finanziari messi a disposizione da Plus500 ci sono ovviamente anche le criptovalute. La piattaforma in questione offre una più che discreta varietà di criptoasset: tra queste, sono presenti le monete virtuali più famose e scambiate al mondo, ma anche alcune proposte meno conosciute. Della lista delle criptovalute disponibili abbiamo:
Disponibile c’è anche un altro asset che strizza l’occhio al mondo delle criptovalute, cioè la coppia ETH/BTC. In sintesi, un’offerta interessante e variegata.
Plus 500 e tasse
Parliamo ora di un aspetto importante che riguarda chi ha intenzione di guadagnare con Plus500: quello delle tasse. Tutti i guadagni generati dall’attività di trading effettuata su questa piattaforma devono essere dichiarati dall’utente nella dichiarazione dei redditi annuale, all’interno del quadro RT (Plusvalenze di natura finanziaria) presente nel modello F24. L’attuale legge italiana stabilisce che i profitti da trading vengano tassati con un’aliquota pari al 26% della somma guadagnata.
Assistenza clienti
Capitolo assistenza clienti: da questo punto di vista Plus500 è uno dei migliori sul mercato. Solitamente il servizio clienti di questo tipo di piattaforme è scadente, poco presente e puntuale, invece quello di Plus500 non delude. Mette a disposizione dei suoi utenti sia la live chat che il supporto via email, entrambi veloci (gli operatori rispondono solitamente nel giro di un’ora) e disponibili tutto il giorno e tutti i giorni. Non è attivo il servizio telefonico.
Plus500 è una truffa?
Riferendosi a Plus500 molti parlano di truffa, ma probabilmente non hanno mai approfondito il funzionamento di questa piattaforma. In realtà, infatti, Plus500 è tutt’altro che una truffa: si tratta di una società quotata alla Borsa di Londra, a testimonianza della sicurezza che garantisce ai fondi depositati dai traders. Proprio perché quotata, la società possiede conti e patrimoni dei broker documentati, accessibili e trasparenti.
Altro elemento da considerare è che Plus500 ha ricevuto tantissime autorizzazioni da parte degli enti europei finanziari, compresa la registrazione alla Consob, ente che tutela gli investitori e regola l’efficienza e la trasparenza del mercato mobiliare italiano.
Per questi motivi è possibile affermare che Plus500 è sicuro, e lo dimostra il fatto che attualmente risulta uno dei broker più apprezzati e utilizzati dai trader, al punto da diventare lo sponsor principale di squadre di calcio come l’Atlético Madrid e la nostra Atalanta.
Plus500 è affidabile?
La risposta è sì, Plus500 è affidabile. Ma come è possibile esserne così certi? Per stabilire l’affidabilità di un broker bisogna per prima cosa valutare se esistono delle certificazioni e autorizzazioni ricevute. Come detto, Plus500 può vantare innanzitutto di essere quotato sul mercato azionario della Borsa di Londra. Inoltre, è autorizzato e regolamentato dalla Financial Conduct Authority (FCA), ente che considera la società di investimenti un broker affidabile.
E non è finita qui: l’impresa di investimento Plus500CY Ltd, con sede a Cipro, è autorizzata e regolamentata da CySEC ( #250 /14) ed è inserita nell’elenco degli intermediari registrati in Consob. Per gli investitori italiani, questo è un altro segno che garantisce l’affidabilità e la sicurezza di questo broker.
Infine, Plus500 è regolamentato da diverse autorità di vigilanza nel mondo. Oltre ad FCA nel Regno Unito di cui abbiamo già detto, ecco ASIC in Australia, FMA in Nuova Zelanda e così via.
Giudizio conclusivo
In conclusione, sul mercato è difficile trovare un broker più affidabile di Plus500. Investire in criptovalute è sicuramente rischioso, ma affidarsi a una piattaforma sicura ed efficiente è fondamentale. Plus500 lo è, anche perché offre un buon numero di asset e gli spread sono molto competitivi. Certo, investire solo in CFD potrebbe far storcere legittimamente il naso a molti, perché questa impostazione limita la libertà di scelta dei trader. È un aspetto da considerare, perché altri broker altrettanto affidabili permettono l’acquisto delle migliori criptovalute.
È l’unico limite di un’offerta praticamente impeccabile, anche per via del fatto che consente di aprire un conto demo. Questa possibilità è particolarmente importante per “saggiare” le caratteristiche di Plus500 gratis e non rischiare subito di perdere denaro reale. Non si può poi non ricordare che sul mercato esistono tantissimi portali truffa, che non hanno alcuna regolamentazione da parte delle autorità finanziarie. Plus500, come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, dà invece delle garanzie notevoli da questo punto di vista.
Si può quindi affermare che si tratta di un ottimo broker, perfetto per i trader consapevoli dei rischi cui si va incontro investendo in CFD. Come Market Maker, è una delle migliori proposte presenti sul mercato. Su Plus500 è possibile anche leggere diverse opinioni sul web; le recensioni degli utenti sono quasi tutte positive, a testimonianza del fatto che chi ha già utilizzato questa piattaforma ne è rimasto alquanto soddisfatto.
Ricordiamo che il 67% di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questi fornitori. Valuta se puoi permetterti di correre questo alto rischio di perdere il tuo denaro.
Plus500 EE AS è autorizzata e regolata secondo le normi finanziarie estoni. Il numero di licenza EFSA è 4.1-1/18.